03 | 𝐓𝐇𝐄 𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑 𝐈𝐕

991 54 36
                                    

⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.


⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀

𝕷'erba si macchiò di rosso; il sangue la corruppe trascinando con sé tutti i giovani nel panico. Il ragazzo, che lottava contro Sora, aveva un enorme squarcio sul torace; la tonaca marrone era stata completamente perforata e strappata, come se non fosse mai stata lì. Il povero seminarista sofferente urlava grida agghiaccianti di dolore steso sull'erba fredda.

Chiriku si allarmò. «Cosa succede?»

I supervisori cercarono di calmare la situazione e si avvicinarono subito al ferito. «Allontanatelo, presto!»

«Prendete il ragazzo, forza!»

Dei monaci giunsero con una barella fatta di un semplice lenzuolo e due lunghi bastoni di legno. Sollevarono il ragazzo e lo portarono via rapidamente e senza fare domande.

Sora guardava con gli occhi sbarrati i fili dell'erba sotto i suoi piedi, mentre si stringeva spasmodicamente il braccio destro, da cui colavano diverse gocce di sangue, che avevano imbrattato anche buona parte della sua tonaca. Aveva pregato, lo aveva fatto... eppure... Quella cosa, gli faceva perdere il senno.

«Sora, che cosa cazzo ti passa per la testa!» gridò un ragazzo, avvicinandosi a passo svelto con i pugni serrati nella direzione dell'artefice di quanto accaduto al suo amico. Un monaco lo fermò prontamente, prima che potesse cominciare una rissa.

Il ragazzo digrignò i denti per l'impotenza. «Perché lo hai ferito?! Tutti pensiamo che tu sia un mostro qui dentro, perché solo lui allora?!»

Perché? Perché quella cosa, gli parlava... continuava a parlargli, dannazione!

«Mostro!»

«Perché sei nato?!»

Yamato e Asuma cominciarono ad avvicinarsi alla zona insieme al priore per osservare meglio la situazione. Sasuke avrebbe fatto lo stesso, se Naruto non fosse rimasto fermo al suo posto con gli occhi rossi e sbarrati. Guardò in basso e notò le unghie nere che si affilavano e allungavano sempre di più. Era ancora più convinto che ci fosse qualcosa sotto, ma per il momento decise di capire al meglio le circostanze per poi comportarsi di conseguenza.

𝐅𝐑𝐄𝐀𝐊. sasunaruWhere stories live. Discover now