Los Angeles 2 - Danger SOSPESA

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"Quando eravamo più piccoli avevo una sorta di cotta per Alexis e lei ricambiava" dice tutto d'un fiato per poi bloccarsi a osservare la mia reazione.

"E quindi?" Domando anche abbastanza divertito.

Davvero pensava che mi potesse dare fastidio?

"Non ti da fastidio?"

"No!È una storia vecchia quindi perché dovrebbe darmi fastidio? È passata no?" Esce fuori come un'affermazione, perché deve essere così.

"Certo!Haha passata.." Continua a mangiare mentre cambiamo argomento.

Deve essere così non perché sono geloso io, ma perché Alice si merita una persona che abbia gli occhi puntati solo su di lei, è una brava ragazza.

***

POV MADISON SMITH

Anche se tutti mi stanno rassicurando da praticamente mezz'ora mi sento un pochino in colpa per essermene andata il giorno dopo l'arrivo di Nicole e Katie.

Dopo non ho idea di quante ore in macchina arriviamo nella grandissima villa che abbiamo affittato per questa settimana.

Io, Thomas, Alice, Alexis, Logan, Nate, Tyler, Sam, Cass, Emily e Harry arriviamo davanti questa casa davvero grandissima, in cima ad una montagna completamente coperta di neve.

Non so se sia finta o meno, ma qui vicino a New York ha nevicato perciò spero ci sia davvero aria natalizia come a Londra.

Entro in casa alla ricerca di quelle persone che non vedevo da tantissimo tempo.

"Chi cerchi?" Una figura alta sbuca da dietro il bancone della cucina.

"Alex!" Mi precipito verso di lui abbracciandolo e stringendolo forte a me "Mi sei mancato tantissimo" mi posiziono in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia per poi allontanarmi e permettergli di salutare anche tutti gli altri.

"Thomas giusto?" Domanda avvicinandosi al mio ragazzo?

"Giusto" Risponde stringendogli la mano con un sorriso sincero.

Salutiamo anche Cole per poi dividerci nelle camere.

Ho notato strani sguardi tra Thom e Nate e siccome non voglio che succedano casini mi avvicino a parlare con Nate.

"Che ne pensi?" Sorrido sinceramente.

"È molto bella, grazie di avermi invitato, sai probabilmente non è stata una buona idea per me venire.." abbassa lo sguardo al pavimento.

"Perché dici così? Sembravi entusiasta pochi secondi fa.."

"Non sono molto legato agli altri ragazzi in generale e poi il tuo fidanzatino continua a lanciarmi delle occhiate che se potessero uccidere qualcuno sarei già morto per la ventesima volta" si gratta dietro il collo come un cucciolo no indifeso.

È così dolce e carino in questo momento, anche a dirmi queste cose, si vede che piano piano ci stiamo fidando sempre di più l'uno dell'altro.