capitolo 11

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La mattina dopo cinque era ancora lì. Luna si era svegliata prima e le venne subito l'istinto di alzarsi e preparare la colazione ma subito si ricordò della richiesta che cinque aveva fatto la sera prima. Decise di farsi una doccia veloce e si cambio.
Cinque era steso sul  letto ,addormentato. Appena si tolse l'accappatoio però , notò dallo specchio che gli occhi non erano chiusi. Che stupido ,se voelva rivederla nuda poteva chiedergli senza fingere di dormire. Si mise un paio di mutande e un reggiseno, una maglia di pizzo e una tuta. Poi si avvicinò all'orecchio di cinque e gli sussurrò " se volevi vedermi nuda potevi chiedere"
Rise e fece per uscire dalla stanza ma una vocina fioca la fermò " non ti muovere"disse.
Luna si voltò sorridendo. "Vuoi fare tu la colazione?"
"No ,voglio che ti togli tutto quello che hai addosso ora."
"Non darmi ordini "
"Perfavore .."
Luna si avvicinò e si tolse la maglia. Si mise seduta sopra di cinque e lo baciò. "Che buongiorno " disse soddisfatto.
"Tocca a te " disse luna.
Cinque si sfilò la maglia. Quei 40 anni nell'apocalisse non l'avevano mica rovinato. Era magro ma ben messo. Gli addominali erano perfettamente rettangolari e le braccia erano forti e muscolose.
"È la prima volta che ti vedo così "
"Cosi come " disse ridendo
"Cosi nudo "rispose mangiandolo con gli occhi.
"Beh ci fermiamo qui ?" Disse guardando il reggiseno in segno di sfida.
"Dovrei toglierlo?"chiese stuzzicandolo.
"Beh direi "
Luna si tiro su e si sfilò i pantaloni. Appoggio il sedere sui suoi fianchi e le mani sul petto , facendole passare avanti in dietro e percorrendo con l'unghia i segni dei muscoli. 
"Fai piano bambolina "
"Bambolina ? "Rispose ridendo.
"Non ti piace?"
"Lo adoro "disse abbassandosi verso di lui per baciarlo.
" ora però ho fame "
"Ti va se ti preparo la colazione ?"
"Mangerei altro.."disse poggiando le labbra sull'addome ,scendendo sempre di più.  Si fermò sopra l'inguine e lo sguardo stuzzicandolo.
"Beh ?" Esclamo.
"Non scendo "disse alzandosi e rimettendosi i pantaloni.
"Ma.. " era sorpreso e deluso.
"Finiremo dopo che tu avrai preparato la  colazione"
Cinque si alzò di scatto , corse in bagno lavandosi e cercando di lavorare l'alzabandiera , poi si vestì e scese. Luna aspetto stesa sul letto , leggendo i vari messaggi e navigando sui social.
In cucina non c'era nessuno. Cinque controllo l'ora : 9 e 15. Prese la farina ,il latte ,le uova e il lievito. Ando a mente e creo un impasto abbastanza uniforme e creo dei piccoli pancake. Prese un vassoio , un piatto e un bicchiere, impiatto il tutto e verso del succo. Sali le scale ,apri la porta e appoggio il vassoio sul tavolino.
"Okay ora finiamo " disse lanciandosi sul letto.
"Eh no io voglio mangiare e anche tu dovresti "disse tirandosi su.
Cinque era prorio sopra di lei e non sembrava avere intenzione di togliersi. Strinse le sue braccia attorno al suo collo e con un colpo secco lo passò da sopra di lei a sotto ,poi si alzò e prese il vassoio .
"Questo è sleale"
"No se ce di mezzo il cibo. "
Le forme dei pancake erano sformate e diverse , di sicuro non tonde. Si vede che le aveva fatte di fretta.
"Hai corso eh?"
"No no " menti
"Vuoi ?" Disse mentre ne prendeva uno.
"Si grazie "e si sdraiarono mangiando insieme. Poco dopo allison bussò alla porta. "Hey ragazzi , scendete con noi ? Andiamo a fare un giro.."
"No grazie "
"Si certo " si accavallarono.
"Quindi ?" Chiese allison.
"Veniamo ,dacci solo un minuto "
" ci vediamo giù "
"Perche vuoi andare ?" Le chiese.
"Perche se no rimaniamo chiusi in casa e io voglio uscire e usare i mei poteri."
"Ma dovevamo finire... "
"Non sono ancora pronta per quello ma ti prometto che quando lo sarò lo faremo"
"Va bene " e si preparò per uscire.
"Eccovi ,allora andiamo ? Ho una certa fame " lo chiamo klaus.
"Noi abbiamo già fatto colazione ma voi inccaminatevi pure,andiamo a farci un giro intanto "disse luna.
"Va bene ci vediamo a casa per pranzo" li saluto vanya.
"A dopo"
Mentre si incamminavano verso un parco li vicino , luna non poteva smettere di pensare a ciò che era successo stamattina. Non era mai stata così vicina dal farlo in tutta la sua vita. Cinque gli piaceva molto ma non sapeva se era pronta per fare un passo così grande. Alla fine si conoscevano solo da qualche mese. Eppure la tensione sessuale tra loro due era altissima. Probabilmente perché tutti e due erano rimasti da soli senza contatti con l'altro sesso per molto tempo.
"Eri completamente da solo durante l'apocalisse ?"gli chiese.
"Beh no"
"Con chi eri ?" Chiese sorpresa.
"Con dolores "
"Oh una donna.."
"Per la precisione un manichino "
"Come?"
" era l'unica compagna che avevo durante l'apocalisse e mi ha aiutato a rimanere normale durante quel periodo "
"  Normale per modo di dire chiuse " Rise luna aperte "parlavi con un manichino chiuse"
"be si " disse 5  " Sfortunatamente non ho potuto portarmela con me in questo anno chiuse ". Luna ci pensa un po' e poi propose "Ti ricordi dove l'hai trovata? "chiese. "Sì certo, era sotto le macerie di un supermercato" disse 5
"Andiamo a vedere se è ancora lì "
"Meglio di no "rispose 5 "riaffiorerei dei ricordi che è meglio che stiano dove sono ora"
"Ne sei sicuro ?"
"Si tranquilla " disse "piuttosto ora voglio pensare a noi due"
"Che ne dici di un caffè veloce e poi andiamo al cinema a vedere se c'è qualcosa di nuovo "
" certo ,perché no ?"
Mentre si incaminarono verso la caffetteria le loro mani si toccarono varie volte ma nessuno dei due ebbe il coraggio di prenderle davvero.
Quando entrarono la cameriera li accompagnò a un tavolo per 2 e guardandoli dolcemente disse " ah questi amori giovanili "
Cinque e luna risero ricordando di essere intrappolati nei loro corpi minorenni. " in realtà facciamo del grande sesso " intervenne luna " favoloso davvero ". La cameriera rimase stupita e decise di lasciare il tavolo. Cinque rise e disse " beh questo non lo possiamo ancora dire"
" ma potremmo dirlo tra poco "
"Cos'è,vuoi farlo nel cinema " rise cinque.
" no ma dopo il film vieni da me "
"Ma stamattina.."
"Stamattina era un altro giorno "
"Tecnicamente no.."
"Zitto " lo rimproverò . "Che succede non vuoi più farlo ?"
"No anzi "disse squadrandola dall'alto al basso" ma non voglio forzarti "
"Non mi stai forzando ,è una mia decisione"rispose.
"Sono felcie tu abbia cambiato idea " disse " ti farò sognare "disse guardandola in modo provocante. Luna non pote trattenere una risata.
"Lo immagino " rispose.
E non ebbe tutti i torti.

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