20. Conseguenze

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"Come sta?".

"La febbre è ancora alta e non fa che vomitare".

"Sei riuscita a contattare Porlyusica?".

"Mi ha insegnato alcuni incantesimi, ma purtroppo non si son visti miglioramenti. Dobbiamo aspettare che l'ethernano bruci tutto il dopante che ha in corpo".

"Non avrei dovuto permetterglielo" ringhia Gray, "è tutta colpa mia".

Wendy appoggia una mano sulla sua chiusa a pugno. "Se tutti quei bambini sono tornati dalle loro famiglie, il merito è principalmente vostro. Dovresti rallegrartene".

"Ma avrei dovuto trovare un'altra soluzione" ribatte triste.

"Lucy-san è una ragazza molto forte" sorride la ragazzina, "sono sicura che si riprenderà presto".

Ma Natsu nell'altra stanza comincia a dubitarne, spostandole i capelli e sostenendola mentre vomita per l'ennesima volta. 
Ormai nel suo stomaco non c'è più niente, eppure i succhi gastrici la fanno scattare seduta ancora troppo spesso.
La pelle è pallida e sudata e nonostante il rosato continui a detergerla con un panno umido, la febbre lo fa ricominciare da capo dopo pochi minuti.

Lucy distrutta si lascia andare contro il suo petto ansimando per lo sforzo.
Gli occhi aperti solo di pochi millimetri.
"Avrò un pessimo odore adesso" riesce a biascicare.

"Sempre meglio che non sentirlo affatto" sdrammatizza lui.

Trema visibilmente, ma Natsu sa che anche dandole un'altra coperta non le passerà; nemmeno il suo calore può fare qualcosa.

"Starò bene" affanna Lucy sentendolo contrarre la mascella contro i suoi capelli, "lo dico per esperienza".

"Proprio per questo non volevo farti entrare" ringhia lui avvolgendola con un braccio per stringerla a sè, "non dovevi passare di nuovo tutto questo".

Lei geme per le fitte allo stomaco. "Sono tornata da te, però" ed a fatica si volta verso di lui che gli bacia la fronte.

"Sarei venuto a prenderti, altrimenti".

Lucy sbarra gli occhi e si rannicchia su se stessa ed il dragon slayer fa in tempo a recuperare il secchio prima di vederla vomitare di nuovo.
Le pulisce la bocca con un fazzoletto, le passa un bicchiere d'acqua e la fa sdraiare.

"So che sarà difficile, ma prova a dormire un po', ok? Ne hai bisogno".

Nessuno era mai riuscito a tenere aperti tre portali contemporaneamente ed a trasmettere tale potenza d'attacco agli spiriti; anche se era sotto effetto di dopanti, Lucy era stata strepitosa.
Ma adesso il suo corpo risente parecchio di quel sovraccarico e, anche dopo due interi giorni, la situazione non sembra migliorare.

La bionda sembra restia ad assecondare la sua richiesta e lo osserva rimboccarle le coperte ed alzarsi per chiudere le tende.
"Non te ne vai, vero?" Domanda impaurita.

Ogni volta che doveva smaltire gli effetti dei dopanti, la rinchiudevano nella sua cella e nessuno le apriva fino al mattino seguente, deridendola al di là della porta per i lamenti o scommettendo su quando avrebbe smesso di vomitare.
Non le importava nulla delle loro parole, ma dover star da sola al buio a soffrire era ciò che davvero la terrorizzava.

Lui si toglie le scarpe e si sdraia accanto a lei sopra le coperte. "Dove vuoi che vada? Tu sei qui e perciò il mio posto è prorio qua accanto a te".

Le sue iridi cioccolato brillano di lacrime.
Le fitte allo stomaco persistono, ma con lui vicino sembrano fare meno male; la sua presenza è un toccasana per lei.
"Grazie" mormora cedendo alla stanchezza.

Anche Natsu è stanco, visto che non ha praticamente chiuso occhio da quando sono emersi in superficie e Lucy è svenuta tra le sue braccia, ma solo quando sente il suo respiro farsi regolare, si permette di addormentarsi.

Il sonno, però, ha vita breve ed appena il suo udito percepisce un flebile lamento si sveglia subito, trovando la ragazza accovacciata sotto le coperte per i dolori lancinanti e con qualche lacrima che le solca le guance.

"N-non volevo s-svegliarti" dice sofferente.

"Vado a chiamare Wendy".

Lei si aggrappa alla sua sciarpa. "Ti prego, non lasciarmi da sola" lo supplica.

Natsu si morde il labbro e la prende in braccio correndo nell'altra camera.
Spalanca la porta con un calcio, svegliando di soprassalto Gray e le ragazze.
"Wendy, fai qualcosa, ti prego, Lucy sta peggiorando!" esala disperato vedendola ormai semicosciente.

La ragazzina scatta in piedi e recupera qualche medicina dallo zaino; non può migliorare le sue condizioni, ma può stabilizzarle.

Natsu la stende ed Happy, che aveva lasciato loro un po' di privacy, le vola subito accanto.
"Lucy..." sussurra triste.

"Ora ha finalmente raggiunto l'apice" spiega Wendy curandola, "adesso dovrebbe iniziare a riprendersi" e tutto il team sospira di sollievo.

Quando il volto della bionda inizia a rilassarsi, lo fa anche Natsu che non le ha lasciato la mano per tutto il tempo.
"Grazie Wendy" e le appoggia una mano sulla testa.

Lucy apre gli occhi. "Come ti senti, Lucy-san?".

"Meglio" sorride stanca, "mi dispiace continuare a farvi preoccupare".

La dragon slayer scuote la testa. "Ti preparerò una tisana di erbe mediche per quando ti svegli".

Lei annuisce grata e torna tra le braccia di Natsu.

"Chiamami se dovesse star male di nuovo" e tornano nell'altra stanza.

Natsu si sistema e Lucy si rannicchia al suo fianco. I capelli gli solleticano i pettorali e le gambe magre s'intrecciano d'istinto alle sue.
"Posso rimanere così?" Chiede timida e lui per risposta le fa poggiare la testa sulla spalla.

"Non mi sono mai sentita al sicuro" ammette a bassa voce dopo qualche minuto di silenzio, "ma la tua protezione nei miei confronti mi fa sentire bene, voluta.".
Segue la linea dei suoi pettorali e Natsu non le stacca gli occhi di dosso.
"Sarei egoista se ti chiedessi di prenderti cura di me ancora un po'?" Chiede a capo chino; sarebbe imbarazzante guardarlo.

"Sì".

Lei ferma di scatto la mano e lui le alza il mento per guardarla in faccia.

"Sei egoista a chiedermi di farlo solo per un po', quando io lo voglio fare sempre" e l'intensità del suo sguardo smuove qualcosa dentro Lucy.

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Woo, questo capitolo mi piace particolarmente. Voi che ne pensate?
Fatemelo sapere XD.

P.s. quanto odio le pubblicità di vvvvid, ne hanno messo davvero troppe. -.-

A presto,
Jade 🌼

I'll take care of you {NALU}Where stories live. Discover now