LA BACCHETTA

815 40 2
                                    

Usciti dal salone ci dirigiamo verso il giardino della scuola, passando da un corridoio mezzo aperto che lo lasciava intravedere grazie agli archi a sesto acuto vuoti, lo attraversiamo e imbocchiamo un vialetto pieno di sassolini bianchi. Dopo circa 20 minuti di camminata arriviamo a Diagon Alley. Ammetto che è bellissima nonostante le case e i negozi, abbiano forme tutte diverse e coloratissime, ma è proprio questo che la rende bella "ti piace eh?" chiede Draco "si molto" dico sorridendogli, poi arriviamo davanti alla "Olivander Boutique" ed entriamo "salve signorino Malfoy" lo saluta un signore abbastanza anziano di là dal bancone "salve Olivander" risponde "chi è la sua bella amica?" dice guardandomi, e mi avvicino per porgergli la mano "salve signore, mi chiami Grace Martin" dico sorridendo "sai cara, mi ricordi tanto una ragazza che venne qui anni fa, solo che lei aveva i ricci castani, e invece degli occhi azzurro/verdi, gli aveva proprio verdi...solo che adesso mi sfugge il nome, iniziava per S se la memoria non mi inganna" sorrido al signore e Draco mi guarda curioso "per caso era Sarah Evans?" chiedo "si esatto!" esclama "la conosci?" chiede "è mia madre" dico sorridendo "oh non sai che piacere vedere qui la figlia di Evans, lei era una delle mie streghette preferite, era dispettosa e testarda ma aveva un cuore tanto grande, le somigli davvero tanto" dice con un sorriso talmente caldo e gentile "mi riempie il cuore quando mi dicono che assomiglio a mia madre, ho davvero tanta stima di lei" dico "e fai bene" dice e ci scambiamo un sorriso, poi guardo Draco, anche lui aveva un sorriso molto caldo e gentile, non gliel'avevo ancora visto, però devo ammettere che gli dona, poi si avvicina a me "comunque sei qui per la bacchetta giusto?" chiede Olivander "si" rispondo "bene, devi sapere che è la bacchetta scegliere il mago...prova questa" dice porgendomi una bacchetta semplice con un nodo all'impugnatura "questa è fatta con legno di ciliegio, corde di cuore di drago, ed è abbastanza flessibile" la prendo, ma non appena la impugno esplode un intero scaffale "ommioddio scusi io non-" dico ma mi interrompe "tranquilla durante la prova c'è sempre qualche errore di percorso..sai questa era la bacchetta di tua mamma" dice sorridendomi "prova questa" dice porgendomene un'altra questa con l'impugnatura a cilindro disegnata, e all'inizio dell'impugnatura un nodo "questa è in legno di pero, con nucleo di fenice ed è ragionevolmente flessibile, è di 12 pollici e 1/4" la impugno e con mia grande sorpresa non distruggo nulla "lo sapevo, assomigli di più a tua nonna" dice "aspetti anche mia nonna è stata qui?" chiedo stupita "proprio così Gladys Scott è stata qui, ed anche lei era la strega più brillante del suo anno insieme al suo ragazzo del tempo Abraxas Malfoy" dice, io e Draco ci guardiamo, mia nonna...e suo nonno? "i nostri nonni erano fidanzati?" chiede Draco "proprio così ragazzo, e lei era l'unica che riusciva a tirare fuori la parte migliore di lui" dice con la testa tra le nuvole "posso farti una domanda su mia nonna?" chiedo "certo cara, tutto quello che vuoi" "a che casata apparteneva mia nonna?" chiedo un po' imbarazzata "era proprio come te, una Serpeverde mezzosangue, cosa molto rara aggiungerei" dice e mi scappa un sorriso "l'unica pecora nera della vostra famiglia, è vostra madre" dice "in che senso?" chiedo "l'unica femmina purosangue della famiglia, finita in Grifondoro, proprio come tuo nonno" lo guardo stupita e mi precede "già anche tuo nonno studiava qui, e aveva la stessa bacchetta di tua mamma, ed era un valoroso Grifondoro purosangue" dice "era il mio migliore amico" aggiunge "sono sicuro che sarebbe orgoglioso della sua nipotina" conclude sorridendomi "grazie mille signor Olivander, lei mi ha aperto un mondo, davvero, era fortunato mio nonno ad avere un amico come lei" dico mentre gli porgo sette galeoni d'oro "la ringrazio signorina, se permette vorrei offrirgliela io la bacchetta" dice "non per offenderla signor Olivander, ma costa molto, mi sentirei in colpa a non pagarla" dico "te ne prego, prendilo come il regalo di un vecchio amico di famiglia" dice sorridendomi "davvero mille grazie signor Olivander" dico "passa a trovarmi ogni tanto, mi fa piacere" dice salutandomi con la mano "certo con molto piacere" dico ricambiando il saluto mentre Draco mi regge la porta "grazie" dico a Draco "davvero non sapevi nulla della tua famiglia?" mi chiede "purtroppo no, anzi se sono qui lo devo a me stessa" dico "in che senso?" chiede "nel senso, che se sono qui è perché mi sono imbattuta in un passaggio segreto in uno dei muri di casa mia dove ho trovato questa" dico tirando fuori dal maglione la giratempo "ma che fai? rimettila dentro" dice Draco rinfilandomela nel maglione "perché che c'è?" chiedo confusa "vieni con me" dice prendendomi la mano e portandomi in un vicolo scuro "fammela vedere" dice e la tiro fuori "non ci posso credere.." fa una pausa "e questa era in un passaggio segreto nel muro di casa tua?" chiede guardandola attentamente "esattamente" "e tua madre sa che è qui? che la hai tu?" chiede "no perché?" chiedo sempre più confusa "immaginavo, le giratempo sono state bandite ad hogwarts dopo l'ultima battaglia contro colui che non deve essere nominato.." dice "chi è colui che non deve essere nominato?" chiedo "tua madre non ti ha detto proprio nulla..." fa una pausa "bene, ciò che non ha fatto lei lo farò io" dice ed annuisco "tanto per cominciare, sai come funziona?" dice indicando la giratempo che ho al collo, lo guardo e scuoto la testa, è abbastanza imbarazzante, lui è nato sapendo chi era, io l'ho scoperto solo due mesi fa, però sono contenta che non me lo faccia pesare, e anzi, che sia disposto ad insegnarmi tutto ciò che sa. "allora la funzione di una gira tempo, appunto come dice il nome "gira tempo" è di viaggiare nel tempo, per farla funzionare deve essere girata una piccola manopola alla quale un giro corrisponde a un ora indietro nel passato
È estremamente importante che colui o colei che utilizza la giratempo non incontri la versione passata o futura di se stesso, ciò vuol dire che è un oggetto estremamente importante e anche pericoloso se non saputo usare" dice "e tu la sai usare?" chiedo "sinceramente so come funziona ma è la prima volta che ne vedo una dal vivo.." fa una pausa "comunque portala sempre con te, e fai in modo che nessuno la veda, sono severamente bandite, e finiresti in guai seri" dice preoccupato "va bene" annuisco io "adesso se vuoi ti porto in biblioteca almeno lì avrai tutte le risposte che cerchi, magari ti togli qualche curiosità, perché devi sapere che molte cose ancora neanche io le so" dice passandosi una mano nei capelli biondi platino "con molto piacere" dico, e torniamo verso la scuola. Mentre torniamo al castello incontriamo Potter e Mike "guarda un po' chi c'è" dice Draco "Malfoy che fai? ti fai portare a fare shopping con la tua nuova amichetta?" dice Potter "almeno io esco con una ragazza, tu invece fai shopping con il tuo amichetto" dice "cosa stai insinuando scusa?" domanda Potter, e io e Draco ci guardiamo ridendo "ci ha appena dato di gay Harry" dice Mike "sai Grace ti ricordavo contro gli omofobi" conclude "infatti, ma Draco ha fatto una battuta innocua, per farvi capire che prima di guardare noi dovreste guardare voi stessi" rispondo.

"Oh certo certo" dice Mike "continua pure a difenderlo" dice con disprezzo "insomma la volete smettere voi due?!" dice una ragazza dai ricci castani e gli occhi nocciola spuntando alla nostra destra, per poi dirigersi verso di me "piacere, mi chiamo Hermione Granger" dice sorridendo "piacere io sono Grace Martin" dico ricambiando il sorriso "anche se non ci conosciamo so molto su di te, il tuo amico Mike mi ha raccontato tutto su di te in treno, ti ha raccontata come una persona veramente splendida, mi piacerebbe conoscerti meglio" dice "certo volentieri, farebbe molto piacere anche a me" poi mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra "prima so che hai tenuto testa ad Harry, sai è rimasto molto colpito, nessuna l'aveva mai affrontato con cosi tanta sicurezza" dice così le sussurro "si sai non mi è piaciuto molto il modo in cui si sono rivolti a Draco, non se lo merita" dico e lei sembra sorpresa "beh forse il Draco di ora no, ma quello di un tempo si, sai secondo me è la tua influenza positiva" dice per poi allontanarsi e farmi un occhiolino, le sorrido "tienitela stretta Malfoy" dice Hermione "lo farò" gli risponde "andiamo ragazzi!" urla a Potter e Mike "ciao Grace" dice Mike "ci si vede Malfoy" dice Potter "a presto ragazzi" dice Hermione "lei mi piace" dico a Draco "beh è perché tu le stai simpatica, se no fidati, non si comporterebbe così" dice e lo guardo dritto nei suoi occhi color ghiaccio, che ogni volta che guardano verso me sembrano sciogliersi, è così strano guardare e stare così con una persona che conosci da solo un giorno, ed avere l'impressione di conoscerla da una vita, sto bene con lui, mi fa bene.

un legame indistruttibile Donde viven las historias. Descúbrelo ahora