UN NUOVO MONDO PER DRACO

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Arrivati a Firenze dopo un'ora di treno, due d'aereo, e una di macchina, scendiamo prendiamo i bagagli ed entriamo in casa, ad aspettarmi oltre a mio padre ci sono anche i miei nonni, e non appena li vedo gli corro incontro per abbracciarli "ci sei mancata piccola" dicono "anche voi da morire" poi vado verso mio padre e abbraccio anche lui "ecco la mia streghetta" dice posandomi un bacio sulla fronte, poi torno vicino a Draco "lui è Draco" dico facendo una pausa per poi guardare mia nonna "il nipote di Abraxas Malfoy" concludo, mia nonna si avvicina "oh ragazzo mio fatti guardare" dice poggiandogli le mani sulle spalle per poi osservarlo, ha gli occhi lucidi la mia nonnina, chissà quanti ricordi le staranno passando per la testa "sei proprio come tuo nonno" dice sorridendole, Draco sembra commosso nel vedere la reazione di mia nonna, è una scena così tenera "sa signora" dice Draco "mio nonno quando ero piccolo mi raccontava sempre di una bellissima ragazza per cui aveva perso la testa, ma non mi aveva mai detto ne il nome, ne chi essa fosse, ma adesso che finalmente la incontro è davvero un'immenso piacere, è rimasta bellissima come nei suoi racconti" dice infine e a mia nonna scende una lacrima "oh ragazzo, fatti abbracciare" dice lei con le lacrime agli occhi e a questa scena sento una stretta al cuore e mi scende una lacrima, poi si staccano "bene ragazzi adesso andate a disfare le valigie" dice mia mamma e saliamo in camera. "Ecco il mio piccolo mondo" dico guardando Draco "è davvero graziosa" dice sorridendomi.
draco pov's
Saliamo le scale e ci troviamo nella stanza di Grace, ammetto che sono ancora scosso dalla nonna di Grace, non mi aspettavo così tanto affetto, forse perché nella mia famiglia non ce nè mai stato molto, ma ammetto vivere quella scena mi ha commosso, per un momento mi sono sentito come sull'orlo di piangere, mi sono sentito a casa "ecco il mio piccolo mondo" dice Grace catturando la mia attenzione, mi guardo attorno e vedo un letto ad una piazza e mezzo infondo alla stanza con le coperte nere accanto c'è un divanetto con alle spalle una finestra che affaccia su un'immenso giardino, poi mi giro e sulla destra c'è un'armadio in legno con accanto un'enorme libreria coloratissima, sulla sinistra invece c'è una specie di scrivania con lo specchio e spra ci sono tantissimi trucchi, infine le pareti sono azzurre cielo "è davvero graziosa" dico sorridendo e lei ricambia "dai vieni, ti faccio posto nell'armadio" dice per poi avvicinarsi ad esso, lo apre e lascia intravedere un'immensa vastità di, vestiti, gonne, pantaloni, magliette, top e felpe. Inizia a spostare tutta la sua roba verso destra e dopo qualche minuto libera uno spazio apposito per me e la ringrazio.
grace pov's
Dopo una ventina di minuti abbiamo disfatto tutte le valigie e ci sediamo sul letto distrutti "ti va bene dormire nel letto con me?" chiedo "certo, va benissimo, grazie di tutto....davvero" dice "non ringraziare, siamo tutti felici di averti qui" dico sorridendogli e lui ricambia poi sentiamo bussare alla porta "avanti" dico ed entra mia madre "volete uno strappo in centro" chiede con un gran sorriso stampato in faccia, guardo Draco ed annuisce "volentieri grazie" dico, così ci alziamo dal letto, scendiamo le scale e ci dirigiamo alla macchina "ti farò fare uno splendido tour babbano" dico scherzando "non vedo l'ora" dice ridendo. Arrivati in centro, mamma e babbo ci lasciano vicino alla stazione, così ringraziamo e scendiamo "ci vediamo tra un'oretta?" chiede mia madre "certo, a dopo" diciamo e ci incamminiamo. Lo porto prima in piazza del Duomo, poi in Repubblica, in Signoria e per finire in Santa Croce e sembra affascinato da ciò che vede, arrivati in Santa Croce ci fermiamo "hai mai assaggiato il gelato?" chiedo "onestamente non so cosa sia" dice imbarazzato "beh direi che dobbiamo rimediare subito!" esclamo ed entriamo in un bar "visto che non sai cos'è prima di scegliere dovrai assaggiare un po' di gusti" dico contenta e lui annuisce "buon pomeriggio" dico salutano il barista "buon pomeriggio Grace, è passato molto tempo! cone stai?" chiede "tutto bene grazie tu?" chiedo "bene grazie, cosa vi offro?" chiede "il mio amico qui" dico guardando Draco "vorrebbe assaggiare un po' di gusti, cosa gli consigli?" chiedo "vediamo un po'" dice prendendo una palettina, per poi immergerla in un cremoso intruglio bianco "questo è mascarpone" dice porgendo la paletta a Draco che se la porta a la bocca assaporandone il gusto "ma è buonissimo!" esclama "questo lo prendo di sicuro. Dopo qualche altro assaggio opta per menta col cioccolato e mascarpone, io invece prendo il solito ovvero buon talenti, che consiste in un misto di crema e pinoli, e fiordilatte con riso "ecco a voi" dice porgendomi due coni enormi e quando sto per pagare mi ferma "offro io" dice facendomi l'occhiolino il barista "grazie mille, prometto che tornerò a trovarti prima di partire" dico sorridendo "ti aspetto" dice e poi usciamo. "è davvero squisito Grace" dice Draco guardarmi "sono contenta ti piaccia" dico prendendolo a braccetto "adesso ti porto nel mio posticino preferito" dico e lui annuisce. Arriviamo in cima ad una salita che porta dritta ad una spiaggetta in riva al fiume Arno, il fiume che attraversa tutta Firenze, scendiamo e ci sediamo sull'erba "è bellissimo qui Grace" dice Draco "sai qui è dove venivo ogni volta che saltavo la scuola con la mia migliore amica.." faccio una pausa e rido "ci passavamo mattinate intere aspettando la fine delle lezioni" dico "uhhh che cattive ragazze" dice scherzando e ci godiamo il nostro gelato. Sono le sei e sento squillare il telefono, è mamma, passo il dito sullo schermo e rispondo "pronto piccola dove siete" dice mis mamma dall'alto capo del telefono "siamo alle rime" dico "perfetto, 10 minuti e ci siamo" dice e riattacca "e questo cos'è?" chiede Draco indicando il mio telefono "è un telefono" dico e lui lo prendo "non avevo mai visto un telefono così, è bello" dice e cerco di trattenere una risata, d'altronde questo è un telefono babbano. Passati i dieci minuti torniamo su e mamma e babbo ci stanno aspettando, saliamo in macchina e torniamo a casa. Arrivati a casa ci mettiamo attorno al grande tavolo che c'è in giardino ed aspettiamo la cena, mamma ha fatto le lasagne, uno dei miei piatti preferiti, Draco lo mangia in un batter d'occhio per poi complimentarsi con mia mamma. Finita la cena andiamo a letto, l'indomani è Natale.

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