Cap. 18 🌑 [ 𝑆𝑎𝑔𝑎 𝑑𝑖 𝐻𝑖𝑑𝑎𝑛 𝑒 𝐾𝑎𝑘𝑢𝑧𝑢]

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Naruto:" Tecnica superiore della moltiplicazione del corpo!" urlò e successivamente iniziò ad allenarsi per tagliare l'acqua della cascata.
Yamato:" Yuri ancora non puoi allenarti!" disse seduto a terra.
Yuri:" Ma ora sto bene!" dissi implorando.
Yamato:" Mi dispiace ma il maestro Kakashi ha detto di no! Perciò potrai iniziare ad allenarti domani!" disse e così abbassai la testa rassegnata.
Yuri:" Va bene! Ci vediamo domani!" salutai entrambi e me ne andai.

Quella poteva  essere una bellissima giornata per allenarmi, ma dato che il giorno prima ero stata tutto il tempo in ospedale, avevo ancora tutte le bende.
Salì sulla testa del Terzo Hokage il luogo in cui sono sempre riuscita a liberarmi.
Da lì avevo una bellissima vista di Konoha e riuscivo a vedere tutte le strade. Sentì una presenza alle mie spalle e successivamente Shikamaru si sedette vicino a me.
Shikamaru:" Ciao!" mi salutò senza guardarmi.
Yuri:" Se ti stai chiedendo che tipo di tecnica è quella che hai visto ieri ti dico subito che quella non è una tecnica!" disse senza ricevere nessuna risposta.
Shikamaru:" Come al solito sei stata impulsiva.." mi disse e notai la sua espressione arrabbiata mentre continuava a guardare il paesaggio.

Yuri:" Non potevo rimanere a guardare!" dissi.
Shikamaru:" Non dico questo, ma hai rischiato di nuovo la tua vita! E in più quella sorta di tecnica ti ha fatto perdere una quantità immensa di chakra! Stavi per morire di nuovo tra le mie braccia!" mi urlò e abbassai lo sguardo.
Shikamaru:" E poi da quando hai quella maledizione?" chiesi e rimasi sconvolta. Come faceva a saperlo?

Shikamaru:" Se ti stai chiedendo come faccio a saperlo è perché quando Naruto ti portò qui urlava che avevi perso il controllo per colpa della tua maledizione! Pensavo di conoscerti bene più degli altri!" urlò alzandosi mentre una lacrima sfuggì al mio controllo.
Yuri:" Sai perché tutti mi odiavano nel mio clan?" chiesi alzando la voce mentre mi misi in piedi e lo guardai negli occhi arrabbiata.
Yuri:" Sai perché ero il fallimento del clan Uchiha? Per colpa della Maledizione della Luna Nera! Non ho deciso io di avere questa maledizione, sono nata così!" continuai a urlare mentre altre lacrime amare scesero.

Yuri:" Nessuno vorrebbe nascere così! E sai la differenza tra me e Naruto? Che a differenza sua sono io il demone e non posso controllarmi!"  urlai tutto d'un fiato.
Yuri:" Vuoi sapere perché non ho mai detto niente a te? Perché non volevo perdere l'ennesima persona! Non volevo che mi ritenessi un mostro!" dissi abbassando lo sguardo.
Yuri:" Sono un ninja, sono una Uchiha, sono un Capo Clan e sono anche un mostro! Perciò la mia vita sarà sempre in pericolo!" dissi guardandolo per l'ultima volta prima di sparire in una nuvola di fumo.
Riapparì nel luogo in cui si stava allenando Naruto e mi sedetti sotto un albero mentre lo osservavo allenarsi.

Sai:" Non ti puoi ancora allenare?" mi chiese sedendosi accanto a me con in mano un libro.
Yuri:" A quanto pare no!" dissi asciugando qualche lacrima.
Yuri:" Ma avrei tanto bisogno di sfogarmi!" dissi cacciando i kunai dalla tasca.
Sai:" Ho capito! " disse alzandosi e anche lui prese alcuni kunai.
Iniziai a lanciare qualche kunai contro un albero e alcuni lo sfondarono.

Sai:" Sembri molto arrabbiata!" disse bloccandosi.
Yuri:" Pensa ad allenarti non ho voglia di parlare!" dissi continuando a lanciare altri kunai.
Sai:" Quando fai così sembri tale e quale a tuo fratello!" disse e subito mi bloccai.
Mi girai verso di lui ed ero così furiosa che poteva  uscirmi il fumo dalle orecchie.
Sai mi guardò con quella sua espressione da ebete e così gli tirai un pugno e lo feci finire dall'altra parte del campo.

Kakashi:" Non lasciarsi abbindolare da questi
giudizi!" disse scendendo dall'albero.
Yuri:" Se lo meritava!" dissi sedendomi di nuovo e la stessa cosa fece il maestro Kakashi che continuava a leggere il libro.
Kakashi:" Come ti senti oggi?" chiese.
Yuri:" Bene! Potrei cominciare anche adesso con gli allenamenti"
Kakashi:" Dici così perché hai bisogno di scaricare la rabbia ma le tue ferite sono tante e ancora non puoi permettertelo!" disse guardandomi.

Kakashi:" Ma se proprio vuoi, potresti allenarti sul controllo del chakra!" disse e così incrociai le gambe, chiusi gli occhi e mi concentrai sul mio chakra.

La sera...
Naruto:" Ei Yuri! Terra chiama Yuri!" mi disse scuotendomi un po' e riaprì subito gli occhi.
Naruto:" Ei sei rimasta così per tutto il giorno! Per un momento pensavo fossi morta!" disse iniziando a ridere e così gli tirai un pugno.
Yamato:" Ragazzi venite davanti al fuoco così mangiate!" ci chiamò e così ci sedemmo davanti al piccolo fuoco.
Kakashi:" Ti vedo più rilassata Yuri!" disse continuando a leggere il libro.

Yuri:" Già! Non mi sono nemmeno resa conto di quanto tempo è passato!" dissi tra un boccone e l'altro.
Yamato:" Domani potrai iniziare con l'allenamento. Ora andate a riposare!" disse e così dopo aver finito di mangiare ci mettemmo sopra i futon sotto il cielo stellato.
Naruto:" Non sono ancora riuscito a tagliare la cascata!" disse tristemente.
Yuri:" Non devi avere fretta, stai completando una tecnica complicata e inoltre ti stai impegnando al massimo!" dissi continuando a guardare le stelle e la luna.

Naruto:" Conosco bene quella faccia. È successo qualcosa?" mi chiese voltandosi.
Yuri:" Hanno visto la mia maledizione e...."dissi.
Naruto:" ...hai paura che non ti accetteranno!" continuò la frase.
Yuri:" Stamattina Shikamaru si è arrabbiato!" dissi e qualche lacrima scese. Naruto si accorse della mia espressione e così mi abbracciò come quando eravamo piccoli.
Naruto:" Yuri, Shikamaru probabilmente si  è preoccupato. Ma tranquilla lo conosco bene non è veramente arrabbiato!" disse.
Yuri:" Ora è meglio dormire, domani sarà una lunga giornata!" dissi sbadigliando e così mi addormentai.

Il ninja della Notte 🌙 𓁹 Shikamaru x readerWhere stories live. Discover now