La Bella e la Bestia

5- Punto debole

Pov's Bella
Salto sul mobile e scavalco il muro, quando sono giù sospiro e mi guardo intorno, la casa è circondata da boschi.
Devo muovermi.
《dove cazzo vai?》
Sento la voce di Victor da lontano e inizio a correre nella direzione più buia, sento i suoi passi veloci dietro di me.
《Ragazzina del cazzo, fermati!》
Corro cosi veloce da sentire i miei polmoni privi d'aria, gli occhi si appannano eppure continuo a correre.
Sono nel bel mezzo del nulla.
All'improvviso non vedo un ramo e inciamo finendo tra le foglie
《Ci mettiamo a giocare pure a guardia e ladro》
Victor mi tira su  dal braccio
《Cammina mocciosa!》
Sono una cretina. Dove credevo di andare? Sono solo un ingenua ragazzina come posso minimamente pensare di fottere dei mafiosi.
Arrivati alla villa, vedo Maria piangere e Greta che cerca di calmarla.
《Oh tesoro! Stai bene?》
La donna si avvicina e mi abbraccia
《Perché hai fatto una sciocchezza del genere, nel bosco ci sono gli animali ed è anche buio!》
Abbasso la testa e i miei occhi si riempiono di lacrime.
《Vieni nel mio studio immediatamente 》
La voce dura di Kevin rimbomba nell'ingresso.
Cammino lentamente dietro di lui, ho paura, una paura assurda.
Entra all'interno del suo studio
《Entra e chiudi la porta》
Chiudo la porta mentre lui si versa del whisky.
《COSA CAZZO TI È SALTATO IN MENTE?》
Sbatte il bicchiere sulla scrivania e velocemente si avvicina,mi prende e mi fa piegare sulla scrivania, sento il rumore della sua cintura che si slaccia.
《No, ti prego...》
Non voglio perdere la verginità cosi...
《Stai zitta puttana, non parlare!》
Prende i miei polsi e me li lega insieme con la cintura, (foto sopra) mi tira i capelli con la mano sinistra e mi alza la gonna del vestito e poi..uno schiaffo sul sedere che mi fa urlare per il dolore
《Perché cazzo sei scappata?》
Un'altro schiaffo colpisce la mia natica destra.
《Io volevo essere gentile con te ma tu non me lo permetti!》
Un terzo schiaffo mi colpisce e inizio a dimenarmi
《Stai ferma troia!》
Un altro schiaffo, poi un altro e un altro ancora.
《Ti prego bastaa!》
《Se pensi che te la farò passare liscia cosi dopo aver cercato di fuggire ti sbagli!》
《Pensavo che dopo stamattina diventavi più obbediente ma invece hai cercato di fottermi!》
Mi da altri due schiaffi e giuro che non mi sento più il sedere.
《Voglio fuggire perché sei un mostro!》
《 sgualdrina 》
Dopo la decima sculacciata mi fa alzare tirandomi i capelli, facciamo il giro della scrivania
《Inginocchiati》
Eseguo il suo ordine, le mie ginocchia si scontrano contro il pavimento freddo mentre le sue mani lasciano i miei capelli, si siede alla sua postazione
《Ricorda che io so dove sta tutta la tua cazzo di famiglia, posso uccidere tutti quando voglio partendo dal tuo adorato fratellino per poi continuare con tua nonna, tuo nonno e tutta la tua cazzo di discendenza》
Le lacrime continuano a scendere sul mio viso senza sosta
《No ti prego, la mia famiglia no! Uccidi me se devi!》
《 non ti uccido solo perché voglio scoparti fino a farti gridare "padrone"》
Alzo lo sguardo nei suoi occhi gelidi
《Non osare guardarmi negli occhi!》un potente schiaffo colpisce la mia guancia facendomi finire sul pavimento ,mi rialza nella stessa posizione di prima.
Si gira e inizia a digitare cose sul computer e a ricevere telefonate.
Dopo tre ore..
Sono ancora inginocchiata come un cane vicino a lui, mi sento cosi umilita. Se avessi saputo tutto questo non avrei proprio progettato questa fuga del cazzo che è stata un fallimento.
Oltretutto mi bruciano le ginocchia e i polsi ,ancora stretti nella sua cintura.
《mi fanno male le ginocchia...》
《Alzati!》
Finalmente mi alzo e sento le gambe come la gelatina.
《Siediti》
Mi tira verso le sue gambe e mi siedo sulle sue ginocchia. Mi mordo il labbro per il dolore che mi provoca il mio sedere, slaccia la cintura liberando i miei polsi,apre un cassetto  e prende una pomata. Apre il tubetto e ne adagia un po sulle mie ginocchia, poi sui polsi e infine mi mette a pancia in giu  sulle sue ginocchia e me la adagia anche sul sedere.
Quando mi rialzo mi ritrovo a cavalconi sulle sue gambe e guardo quel viso tanto bello quanto malefico, le labbra mi tremano e scoppio a piangere per l'ennesima volta , mi accoglie tra le sue braccia e mi stringe forte, accoccolo la testa nell'incavo del suo collo e crollo in un sonno profondo.
Pov's Kevin
Quando Maria è corsa da me dicendomi che la ragazzina era scappata non ci ho visto più, avevo paura che si facesse male o molto peggio che riuscisse a fuggire per poi finire in strada e per guadagnarsi un po di soldi finisse a fare la prostituta. Il mondo è pieno di lupi, quelli come me, che aspettano un piccolo e innocente agnellino, come lei, per divorarselo. Lei sta decisamente più al sicuro qui.
D'altra parte ero infuriato, non sono stato mai preso in giro cosi, ho sempre previsto le mosse dei miei nemici eppure non ho pensato che dentro a quella chioma nera stesse in atto un piano di fuga. Mi sono fatto incantare da quella voce tanto dolce e questo non promette bene, un uomo come me non può avere punti deboli.

L'unico punto debole di mio padre era la sua famiglia e guai a chi toccava mia mamma o me e mia sorella. Eppure un giorno un suo nemico venne nella notte e mi puntò una pistola contro, io avevo solo 5 anni e non sapevo cosa fare, mio padre non c'era per lavoro. Preme il grilletto e mia mamma mi fa da scudo prendendosi un proiettile nel braccio, oltretutto era anche incinta, sentendo il colpo gli uomini di mio padre si resero conto che c'era qualcosa che non andava e vennero nella mia camera e lo uccisero. Mia mamma si salvò e anche la bambina che aveva in grembo ma mio padre non si è mai perdonato tutto questo, pensava che lui dovesse prendere quel proiettile, lui doveva essere li a difenderci invece era via per affari.
Per questo sono cresciuto marcio dentro, ho paura che puntano il mio punto debole per distruggermi e io non ne posso avere uno.

Le lacrime della bambolina seduta sulle mie gambe mi pizzicano il collo
《Sei ancora sveglia?》
Sussurro ma non sentendo una sua risposta comprendo che si è addormentata. Piano mi alzo sempre con lei in braccio e mi avvio in camera sua. Entro e vedo Greta dormire, appoggio la ragazza sul suo letto e gli tolgo le scarpe
《Bella?》
La luce sul comodino di Greta si accende e appena mi vede spalanca la bocca.
《Si è addormentata, puoi cambiarla tu?》
Annuisce mentre si alza
《Buonanotte 》
Dico mentre chiudo la porta alle mie spalle e vado nella mia.
Lo so bene che quello che gli ho fatto è una cosa orribile e che l'ho umilita ma deve capire chi comanda. Non può fare tutto quello che gli passa per la testa.
Pov's Greta
Mentre metto il pigiama a Bella noto il rossore sulle sue ginocchia e sui suoi polsi, che cazzo gli ha fatto quello stronzo?
Piccolina..
La copro con un lenzuolo e vado nel mio letto e cerco di addormentarmi di nuovo ma non riesco a non pensare che domani viene Giacomo..
Solo al pensiero di lui sento il cuore uscirmi dal petto e le farfalle ballare la macarena nel mio stomaco, è il mio primo amore e lo è da 4 anni, ormai mi sento sua, lo sposerei stesso domani, se solo non fossi un oggetto per lui. Viene quando gli pare,mi chiede se sto bene e mi scopa fino a farmi tremare le gambe e urlare il suo nome dal piacere, scarica la sua rabbia su di me e poi mi abbandona qui e io come una stupida lo aspetto intere settimane, per cosa poi? Per un po di affetto da parte sua, forse per lui non è niente accarezzarmi il viso ma per me è molto, ogni volta che lo fa io mi sento bene come la prima volta che lo fece.

Spazio autore:
Ciao lettori! Questo è il quinto capitolo!
Lo so, lo so , Kevin è stato molto cattivo, sfogatevi pure nei commenti.
Grazie a tutti per le stelline e i commenti che mi lasciate ogni giorno.
                                            Stellazt💫❤