35- Insieme

30.4K 648 124
                                    

Pov's Bella
Indosso velocemente la mia divisa e scendo giù, entro nel salone dove trovo mia mamma, mio padre e Kevin seduti sul divano. Kevin legge attentamente alcuni fogli e quando mi notano si girano tutti verso di me.
《Bella!》
Mia mamma corre ad abbracciarmi
《Mamma cosa ci fate qui?》
Mio padre si alza e mi abbraccia, cosa che non ha mai fatto in 20 anni.
《Non vi fate vedere ne sentire da quasi un anno ed adesso venite qui a fare i tradizionali genitori!》
Dico al quanto confusa, il mio sguardo si incrocia con quello di Kevin che sembra molto angosciato.
《Isabella devi perdonarci, abbiamo sbagliato con te, ci dispiace》
Sospiro ed annuisco
《Anche se non mi avete fatto passare una vita molto serena accetto le vostre scuse》
《Abbiamo portato i soldi per saldare il debito!》
Mio padre prende una busta piena di banconote.
《Finalmente potrai ritornare a casa!》
Dice mia mamma sorridendomi e mio padre appoggia la busta sul tavolino.
《Allora signore ha controllato sul contratto?》
Dice mio padre risedendosi sul divano
《S-i, qui c'è scritto che potevate riprendervi vostra fig-lia se mi portavate il resto dei soldi》
Si porta un bicchiere di whisky alle labbra e lo sorseggia.
《Perfetto! Bella prepara le valigie!》
Dice mio padre porgendogli la mano.
《Kevin...dici qualcosa》
Gli dico scoppiando a piangere.
《Non voglio andare via》
《Ti prego Bella! Ci faremo perdonare》
Dice mia mamma mentre mio padre rimane confuso dal mio comportamento.
《Uscite 5 minuti,per favore》
Dice Kevin sistemandosi i capelli,mio padre mi accarezza il viso ed escono dalla stanza chiudendo la porta.
《Io non voglio andarmene!》
Si alza e mi abbraccia forte posandomi dolci baci sulla fronte.
《Bella devi andare con loro, sono pur sempre i tuoi genitori, hanno conservato 10 mila euro per farti uscire da questa prigione》
《No Kevin...amo questa prigione! Sono felice qui!》
Piango sul suo petto bagnandogli la camicia.
《Bella, guardami》
Alzo lo sguardo e posso notare delle lacrime anche nei suoi occhi.
《Accidenti un uomo come me non dovrebbe piangere》
Sorrido appoggiando una mano sulla guancia e con il pollice caccio via la lacrima scesa.
《Ti verrò a riprendere ma prima devo andare in Russia per risolvere alcuni affari》
《Quando ritornerai?》
《Non lo so di preciso...ma tu aspettami》
《Giurami che varrai a riprendermi》
《Te lo giuro piccola》
Mi fiondo sulle sue morbide labbra che sanno di whisky.
《Signor Kevin abbiamo fretta!》
《Arriviamo!》
《Kevin! Mi prometti un altra cosa?》
《Tutto quello che vuoi》
《Non andare a letto con nessuna》
《Bambolina...e tu mi prometti che ti toccherai pensando a me?》
《Kevin!!》
Ride mentre mi stringe forte a sé.
《Ovviamente fai la brava!》
Mi da una pacca sul sedere per poi ribaciarmi.
《Uffa...il destino è contro di noi...》
《Lo combatterò fino alla fine》
Usciamo dalla stanza dove i miei genitori stanno bevendo una tazza di caffè e chiacchierano con Maria.
《Vado a prendere le mie cose...》
《Va bene tesoro》
Salgo di sopra e metto tutto nella mia valigia, infilando anche tutte le cose nuove che mi ha regalato Kevin.
Guardo per un ultima volta quella stanza che ha subito i miei pianti, la mia felicità, la mia amicizia con Greta. È stato il mio nido, un posto dove nascondermi quando avevo paura di Kevin, una piccola e calda stanza che racchiude tutti i miei pensieri e i miei ricordi che non dimenticherò mai.
Mi vesto con i miei semplici jeans neri ed una magliettina rosa e scendo lentamente le scale. Quando vedo Kevin una fitta si fa spazio nel mio petto. Il mio cuore mi grida che non posso farcela altri mesi senza di lui ma il mio cervello mi rende razionale.
Posso farcela.
Devo solo distrarmi ed aspettarlo.
Lui ritornerà e verrà a riprendermi.
Noi saremo felici, insieme.
Abbraccio Maria, Josh, Victor ed infine lui, l'amore della mia vita.
《Anche se siamo lontani fisicamente siamo sempre vicini con il cuore》
Mi bacia la fronte e si sgancia la sua collana con l'aquila.
Mi sposta i capelli e l'aggancia al mio collo.
《Tienila sempre. Questo è il simbolo della mia famiglia e della mia protezione. Nessuno oserà toccarti》
Tocco la collana e gli lascio un bacio sulla guancia.
《Ho rubato una tua camicia dal guardaroba cosi potrò dormire nel tuo profumo》
Mi accarezza i capelli e mi bacia la fronte per l'ennesima volta.
《Ti lascio il mio orsacchiotto, quando andrai a dormire lo metterai al tuo fianco》
《Grazie hahahaha》
I miei genitori ci guardano increduli mentre Victor  e Josh si scambiano banconote da 100.
《Io che ti avevo detto?》
《Ma Kevin non si è mai innamorato》
Impreca Josh mentre gli lascia altri 100 euro tra le mani di chi già prevedeva tutto.
《Lì non avrò il telefono ne computer e non potrò ricevere posta se no i miei nemici mi troverebbero e sai cosa succederebbe...》
《Ti prego Kevin...stai attento!》
《Tranquilla...ora vai》
Guardo per un ultima volta la casa e poi cammino lentamente tra i fiori che ho piantato in questo lungo anno.
Lascio la valigia a mio padre che la mette nel cofano della macchina. Saluto tutti con la mano ed entro in macchina. Poco dopo parte ed io non ho il coraggio di girarmi per vedere il suo corpo che si allontana da me.
Pov's Kevin
Entro in casa e metto tutte le pratiche in una valigia, metto molti contanti in un altra e chiedo a Maria se mi ha preparato quella dei miei vestiti.
《Kevin ma in Russia non dovevamo andare il prossimo mese?》
Dice Victor entrando nel mio studio
《Victor mi dispiace il poco preavviso ma prima andiamo meglio è》
Cerco i vari posti dove alloggiare sul computer mentre lui prende il cellulare
《Prendi tutte le nostre pistole e prepara i nostri 20 uomini più bravi》
Annuisce debolmente mentre guarda sul suo cellulare
《Kevin promettimi che non morirò! Ho una bambina e una moglie》
《Ho già fatto troppe promesse oggi, non ti posso garantire questo ma farò di tutto affinché non ti succeda nulla》
《Capo,il jet è pronto》
Dice Josh sullo stipite della porta.
《Perfetto, avvisate le vostre donne e preparate le valigie, avete massimo due ore》
Escono dal mio studio mentre io vado in cantina per prendere le mie fidate pistole.
Pov's Bella
Apro la porta della mia camera perfettamente pulita ed ordinata, appoggio la valigia sul pavimento e inizio a sistemare le mie cose.
《Tesoro, posso?》
Dice mia mamma fuori dalla mia stanza ed io annuisco. Si siede sul letto e mi invita a fare lo stesso. Prende le mie mani e mi sorride.
《Sono cosi felice di rivederti》
《Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere da voi...》
《Abbiamo sempre sbagliato io e tuo padre, vi abbiamo reso la vita un inferno e abbiamo voluto rimediare》
《Mamma ma ormai potevate lasciarmi anche lì》
《Hai già passato un anno a fare la schiava...》
《Stavo molto meglio lì che qui》
《Bella, non dire cosi...》
Sospiro mentre i miei occhi si bagnano
《Tu volevi stare lì per quel ragazzo, vero?》
Guardo un punto non definito della stanza ed annuisco
《Tu lo ami?》
《Molto》
《E lui?》
《Lui dice di amarmi》
《Sono sicura che lo è...quegli sguardi di prima...insomma non sono sguardi da semplici capo e cameriera》
《C'è qualcosa di molto forte tra noi》
《Hai perso la tua purezza con lui?》
《Si...》
《Sai come funziona nella nostra famiglia tesoro...si porta rispetto all'uomo che ti toglie la verginità...io l'ho persa dopo il matrimonio》
《Mamma ma io non ho intenzione di andare a letto con altri》
《Devi restare buona qui fin quando lui non verrà a chiedere la tua mano! Oddio non vedo l'ora!》
《Mamma lui andrà in Russia per diversi mesi poi non so quando ritorna che succederà...ma lui non è il tipo da matrimonio, bambini e cose romantiche》
《Sono sicura che quando vedrà una donna cosi rispettosa, ordinata, pulita e gentile si ricrederà》
Esce dalla stanza mentre io mi avvio in bagno per farmi una doccia. Prima di pranzo vado dai miei nonni per raccontargli tutto e poi ritorno a casa.
《Sono a casa》
Dico lasciando le chiavi sul tavolino all'ingresso.
Vedo mio padre sul divano che guarda una partita.
《Papà? Dov'è mamma?》
《È andata a comprare il pane》
《Devo preparare qualcosa per pranzo?》
《No, controlla solo la lasagna sotto il forno》
Annuisco e l'odore mi invade le narici. Vado in cucina e vedo la lasagna cuocersi perfettamente.
Mi siedo e prendo il cellulare, quello di Kevin risulta inesistente, sarà già partito. Chiamo Greta speriamo mi risponde.

"Pronto?"

"Hey Greta, come va?"

"Hey Bella! Tutto bene, tu?"

Gli racconto l'accaduto di oggi e lei rimane senza parole.

"Da quando conosco Kevin, non ha mai promesso niente a nessuno"

"Speriamo sia così...come va tra te e Giacomo?"

"Non ci parliamo da due giorni... mangiamo in silenzio poi sta sempre a lavoro"

"Come siete arrivati a questo punto?"

"Mi ha suonato due schiaffi l'altro giorno perché un tizio mi aveva guardato"

"E tu che colpa ne hai?"

"Avevo una gonna"

Spazio autore:
Sorpresaaa!
Povera la nostra Bella... viene spostata come un pacco postale, però qualcuno gli ha fatto una promessa... secondo voi come andrà a finire?
Fatemi sapere le vostre opinioni nei commenti.
Grazie mille 🥰
Stellazt💫❤

La Bella e la Bestia Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin