Confusione

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L'indomani mattina Tom Riddle era già sveglio presto, il professor Silente aveva un'importante annuncio da fare per i ragazzi del quinto anno.
Si stava sistemando la cravatta quando Draco uscì dalla porta della sua stanza.
Lo osservò per bene e non potè notare un'importante particolare.
-"Buongiorno eh.. un consiglio.. ti direi di mettere la maglietta oggi, hai dei segnali nella schiena abbastanza evidenti."
Draco si diresse subito nella sua stanza, dallo specchio notò che aveva la schiena piena di graffi.
Si mise a ridere, prese una maglietta e la indossò.
-"Non posso crederci comunque.." disse Tom che era davanti la sua porta.
-"A cosa?" chiese Draco.
-"Ho cercato per anni di averla, poi si è messa con Cedric, adesso arrivi tu e la conquisti, non mi sembra giusto eh.." disse Tom in tono scherzoso.
Draco si avvicinò a lui e gli diede una pacca sulla spalla.
-"Per quanto io ti voglia bene, non dirmi più queste cose." rispose Draco.
-"Che c'è? Sei geloso? Hai paura del gran figo Tom Riddle?" rispose quest'ultimo guardandosi allo specchio nella stanza di Draco :"effettivamente ci credo che potrei rubartela, guardami, no?" continuò sarcastico.
-"Ma smettila." disse Draco dandogli una piccola spintarella.
-"Io vado verso la sala grande, ti aspetto lì."rispose Tom.

Nel frattempo anche Ariana uscì dalla sua stanza, già pronta.
-"Dormito bene? Ti vedo abbastanza riposata quest'oggi." disse Tom ridendo.
Lei capì che sapeva già tutto, si diresse verso di lui e gli diede una spinta sulla spalla :"ma smettila.", gli disse.
-"Ma tu e Draco siete proprio uguali cavolo! Sto parlando con la stessa persona?!" rispose Tom ridendo.
-"Eh? Che vuoi dire?"
-"Lascia stare.. Tu già sei pronta? Vieni con me in sala grande?" Chiese Tom.
-"Si, andiamo."

Draco uscì subito dalla sua stanza.
-"Sono pronto anch'io. Andiamo insieme." poi continuò :"Scusa Tom ma non mi fido di te." disse bisbigliando in tono sarcastico.

" disse bisbigliando in tono sarcastico

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Vide lei, sempre in perfetta forma.
Si mise di fronte, la squadrò e le abbottonò il colletto della camicia, lentamente, guardandola negli occhi :"Ora possiamo andare."

In sala grande c'era tanta confusione.
Questa volta, non erano suddivisi in case ma in classi.
Gli alunni del quinto anno erano seduti tutti insieme, in prima fila.
Nessuno sapeva cosa Silente dovesse comunicare loro.
-"Vado a sedermi con i miei compagni, a dopo." disse Tom.
Ariana si sedette insieme a Hermione e Luna, Draco invece, rimase con Blaise.
Quando lei entrò in sala grande, Cedric si voltò subito a guardarla, lei ricambiò, abbassando subito lo sguardo.
Non era pentita di quello che aveva fatto la sera prima, ma si sentiva in colpa nei suoi confronti..

Draco iniziò a studiare i movimenti di Cedric e quelli di Ariana.
Voleva capire se si guardassero.
Come si guardassero.
Voleva capire se il gesto di Ariana era dettato dalla rabbia, o dalla rottura con Cedric.
Voleva capire dai suoi occhi se lo amava ancora.

Silente si diresse verso il centro della sala grande, alla sua destra vi era una coppa e alla sua sinistra un grande calice.
-"Buongiorno miei cari studenti.. oggi l'attenzione cade su di voi del quinto anno.
Ho un importante annuncio da fare per le streghe e i maghi che vogliono arrivare al potere e so che tanti di voi siete validi per arrivarci.
Quest'anno si terrà il torneo tre maghi."
Ariana si voltò subito verso Cedric, sapeva che lui avrebbe voluto sempre partecipare a queste prove, ma erano difficili, tanto pericolose..
-"Sapete a cosa andate incontro. Non è un torneo facile, sapere la teoria e saperla mettere in pratica.
È un torneo estremamente pericoloso, bisogna affrontarlo con determinazione, ansia e paura non sono accette per ottenere la coppa che vedete alla mia destra.
Chi però desidera averla e sa che può riuscirci, non deve far altro che inserire il proprio nome.
Siate coraggiosi, chi vorrà, si faccia avanti."
Silente finì il suo discorso, e il primo ad alzarsi fu lui, proprio Cedric.
Ariana d'istinto si alzò, che fu subito fermata da Hermione che la prese per il braccio :"Non sei nella posizione di opporti." le disse.
Lei si sedette e Cedric mise il suo nome nel calice con gli occhi fissi su di lei.
-Lo sta facendo apposta? Perché?- pensò.
-"Stai tranquilla, magari il calice non lo sceglie." disse Hermione.
-"Ti consiglierei di calmarti adesso.. Draco sembra furioso." le fece notare Luna.

ME or HIMWhere stories live. Discover now