ME or HIM

Il biglietto

È mattina.
Ariana si svegliò già piena di pensieri.
Cosa sarebbe successo oggi?
Avrebbe preferito rimanere a letto tutto il giorno.
Come se non bastasse, aveva lezione con Piton a prima ora.
Uscì dalla sua stanza per fare colazione.
Si diresse in sala grande, insieme a tutti i suoi compagni.
-"Ma hai dormito stanotte? Hai delle occhiaie che sembrano fossi." Disse Tom ridendo.
-"Dove la trovi tutta questa vitalità la mattina tu?" rispose lei guardandolo male.
-"Lo so che sei arrabbiata con me.. sai che a volte faccio le cose senza pensare." si fermò un attimo e poi continuò :"Ma devi ammettere che non è stato un obbligo quello. Cioè, si, molto probabilmente se non avessi detto a Draco di farlo non l'avresti baciato, ma avresti voluto.
Ti ho solo aperto gli occhi."
-"Tom.."
Lui non le diede il tempo di iniziare a parlare.
-"Dai.. dimmi che non ti fa nessun effetto quel ragazzo, dimmi che non provi niente.. anche se fosse solo attrazione fisica, se amassi Cedric, non dovresti provarla."
Ariana non disse nulla.
Diede uno sguardo a Cedric in lontananza, si trovava insieme ai tassorosso.
-"Non lo neanche io cosa mi sta prendendo.. forse è il suo modo di fare che mi manda in tilt, però questa storia deve finire. So che amo Cedric, stiamo insieme da tanto, non potrò mai rovinare tutto per.."
Mentre parlava si zittì.
Vide entrare dall'ingresso della sala grande Draco.
Sempre con passo sicuro, con le mani nelle tasche dei pantaloni.
Quella divisa gli stava da dio.
I capelli semi bagnati.
-"Stamattina sono in ritardassimo, che mi sono perso?" disse, sedendosi accanto a lei e prendendo un pezzo di torta.
-"Niente di che.. io e Ariana ci stavamo facendo una bella chiacchierata vero?" disse Tom ridendo.
Lei gli strinse la gamba, per evitare che dicesse qualcosa di troppo.
Tom si avvicinò a lei, e all'orecchio le disse :"Credi che non me ne sia accorto che mentre stavi parlando di Cedric, hai visto Draco e non hai neanche più finito la frase?"
Lei si voltò, non gli rispose e prese un pezzo di torta al cioccolato.
-"A chi abbiamo a prima ora?" Le chiese Draco.
-"Piton."
-"Sei sporca di cioccolato." disse Draco.
-"Dove?" Cercò di pulirsi.
Lui le prese la mano e la abbassò.
-"Qui." con il pollice, lentamente e delicatamente, gli pulì il labbro.
Lei rimase ferma, a guardarlo.

Tom le diede un pizzicotto nella gamba.
-"Sta arrivando Cedric, sbloccati!"
Quasi Ariana saltò in aria.
-"Buongiorno amore, sempre bellissima." Cedric le diede un bacio.
-"Buongiorno.." gli sorrise, si sentiva pienamente a disagio in quella situazione.
-"Hai lezione con Piton a prima ora?" chiese Cedric.
-"Si, si.."
-"Va bene dai.. io oggi studio l'incanto patronus. Non vedo l'ora. Ci vediamo più tardi ok?"
Salutandola se ne andò.

Draco guardò tutta la scena.
Alzò le sopracciglia.
Si alzò dal banco.
-"Vado a lezione che è meglio."

-"Vado anche io.. è tardi." Disse Ariana rivolgendosi a Tom.
-"Amo tutto questo.. questi intrighi amorosi. Grazie perché non mi fare annoiare mai." disse Tom ridendo.
-"Vaffanculo.. ma tu non studi mai? Vai.. vai in classe."

Si diresse in classe.
Ancora il professor Piton non era arrivato, così Hermione prese l'occasione per parlarle.
-"C'è qualcosa che mi nascondi.. sei strana per adesso! E in sala grande? Ho visto Draco così vicina a te e tu imbambolata!"
-"Devo raccontarti un po' di cose.."

Draco capì che stavano parlando di lui.
Prese un bigliettino, scrisse qualcosa e lo tirò ad Ariana.

    "Non riesco a non pensare a quel bacio."

-"Bacio? Quale bacio?!" disse Hermione con gli occhi sbarrati.
-"Dopo le lezioni ti racconto.."
D'un tratto entrò il professor Piton dalla classe e Ariana prese il bigliettino e lo mise subito nella tasca della divisa.
Nel pomeriggio raccontò tutto ad Hermione.
Anche lei sosteneva la stessa teoria di Tom, e per andare d'accordo con le opinioni di Tom ci voleva un miracolo.
-"Cosa intendi fare adesso?" disse Hermione.
-"Niente, assolutamente niente! Sarà una cosa passeggera.."
In lontananza c'era Cedric con i suoi compagni, li salutò e si diresse verso di loro.
-"Guarda cosa ti ho portato!"
Aveva una tavoletta di cioccolato.
-"Me l'ha data il professor Lupin, perché quando provi a evocare l'incanto patronus, puoi perdere i sensi."
Ariana non aveva fame.
Aveva un nodo allo stomaco.
-"Grazie.. però al momento non ho fame, lo conservo per dopo."
Mise la tavoletta nella tasca della divisa.
-"Questo cosa è?" disse Cedric prendendo un biglietto da terra.
Le era caduto il biglietto che Draco le aveva scritto.
Le si fermò il cuore.
-"Non riesco a non pensare a quel bacio?"
Cedric posò gli occhi subito su di lei dopo aver letto quel biglietto.
-"Ariana.. chi te l'ha scritto?!"
Lei rimase pietrificata.
-"Ehmm.. Cedric.. quel biglietto non appartiene a lei ma a me. Avevo scritto questo biglietto per Ron ma non avevo il coraggio di darglielo, lo avevo dato ad Ariana per far sì che lo ricevesse da lei." Hermione era bravissima a mentire e ad improvvisare sopratutto.
Cedric tentennò.
Poi si tranquillizzò.
-"Che stupido che sono.. scusami." disse, abbracciando Ariana.
-"Tranquillo.." le disse lei lentamente.
Si salutarono e lei rimase con Hermione.
Senza di lei, cosa avrebbe fatto?
Cosa avrebbe potuto dirgli?
Sarebbe andata nel panico più totale.

Hermione prese Ariana per mano e si sedettero in una panchina.
-"Ti rendi conto di cosa è successo vero?
Se non ci fossi stata io?" disse Hermione.
-"Credimi.. non lo so.."
-"Ti faccio una domanda semplice, che forse semplice non è.. lo ami o no?" le chiese Hermione a bassa voce.
Lei rimase qualche secondo in silenzio.
-"Sai una cosa? Quando ami una persona, non ci penseresti neanche mezza volta a dir di "si"."
-"Tu perdi troppo tempo, amica mia." La interruppe Hermione.
-"Mi hai tolto le parole di bocca.. però, al pensiero di perderlo, sto male, male davvero.."
Hermione le prese le mani.
-"Stai avendo un po' di confusione in testa.. Cerca di concentrarti su di te, i tuoi sentimenti, su Cedric e la vostra storia e capisci cosa provi realmente.. Certo, non so come si comporterà Draco, dopo tutto quello che mi hai raccontato, questo ragazzo ti sta proprio addosso." disse Hermione.
-"Già.."
-"Riuscirai a resistere?" le chiese Hermione.
-"Devo.."