In sala comune serpeverde non tirava una bella aria. Tra la discussione che Ariana aveva avuto con Pansy, e Draco che non le rivolgeva la parola, lei passava il più del tempo con Hermione e Luna ed effettivamente aveva un bisogno di un po' di pace. Era domenica, questa volta non l'avrebbe passata con Cedric e questo le faceva venire una strana sensazione.
Bussarono alla porta d'ingresso della sala comune. Draco andò ad aprire, vide Hermione e Luna. Lui, come al solito, rigorosamente senza maglietta.
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Le ragazze si lanciarono un'occhiata e diventarono quasi rosse. -"Si?" disse Draco. -"Ehmm.. c'è Ariana?" chiese Luna. Lui sentendo il suo nome cambiò espressione. -"Non so dove sia." Rispose. -"Non potresti chiamarla? Sai dobbiamo andare al Ai tre manici di scopa quindi.." disse Luna. Hermione le diede una gomitata. -"Non credo che a Draco interessi quello che dobbiamo fare." le disse interrompendola. -"Esatto, non me ne frega assolutamente niente." rispose lui. Entrò in sala comune, lasciando la porta d'ingresso aperta e si diresse verso Tom. -"Vai a chiamare Ariana, ci sono le sue amiche." Tom si voltò verso di loro, si alzò dalla poltrona e andò a chiamarla nella sua stanza. Draco si mise seduto al posto di Tom, prese un libro e fece finta di leggere. Ariana uscì dalla sua stanza. Involontariamente la guardò. Con la sua bellezza gli veniva difficile resistere, ma si era ripromesso di non rivolgerle parola.
-"Oggi niente "domenica con Cedric?" disse Tom ridendo. -"Ma quanto sei cretino?" Si diresse verso Hermione e Luna e mettendo le braccia sulle loro spalle gli disse :"Oggi la mia compagnia sono loro e forse anche l'alcol, divertitevi qui a girarvi i pollici." Disse lei rivolgendo uno sguardo anche verso Draco. Chiuse la porta e se ne andò.
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-"A me quella sembrava una frecciatina" disse Tom a Draco. -"Neanche le presto più attenzione." -"Ma quante cazzate dici fratello mio? Ora sai che facciamo?" Disse Tom sedendosi di fronte a lui. Draco lo guardò in attesa di risposta. -"Non sei ancora uscito da Hogwarts, dobbiamo assolutamente uscire anche noi, vedere facce nuove." rispose Tom. -"Mi stai dicendo per caso di andare dove sta andando lei?" -"Oh! La devi fare ingelosire come si deve! Non con Pansy Parkinson! Fagli vedere che non ti manca per niente, vediamo la sua reazione.." disse Tom. -"Davvero, non mi interessa.." -"Vabbè.. io vado a cambiarmi." Tom non gli diede il tempo di replicare che già si diresse verso la sua stanza.
