Cassiopea Lestrange è figlia di Bellatrix e Rodolphus Lestrange. Dopo la condanna dei suoi genitori viene affidata alle cure dei suoi nonni paterni insieme alle sue sorelle Nova e Céleste,cosa succederà quando arriverà a Hogwarts?Incontrerà altri me...
Era domenica mattina tutte si erano svegliate e preparate toccava solo a Cassie, si andò a lavare e si vestì opto per un pantalone, una maglietta verde e delle converse del medesimo colore, infine si mise la sua solita collana
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«Andiamo»disse Cassie, scesero in sala comune «Hey buongiorno» disse Cassie vedendo Orion seduto sul divano in sala comune e andò a sedersi vicino a lui «Buongiorno» rispose, soffermandosi a guardare la collana che aveva al collo Cassiopea «Quella?» «Oh si è la collana con il simbolo della mia famiglia» rispose lei «Si lo so, ma non è possibile» disse lui sbalordito «Perché?» «Perché è identica alla mia» disse tirando fuori una collana identica a quella di Cassie «Che cosa significa?» «Non lo so, ma tu puoi scoprire qualcosa?» chiese lui «Potrei ma dovrai aspettare le vacanze, da qui non posso scoprire niente e per lettera mia nonna non potrebbe dirmi molto e non voglio neanche chiederglielo» disse Cassie «Si ti capisco» «In che senso?» «Ogni volta che nomino mia madre a mia zia lei si incupisce e cambia discorso, con mio zio non ho un gran rapporto» «In tutto questo tempo non mi hai detto perché abiti con i tuoi zii?» chiese curiosa lei «I miei sono ad Azkaban» disse Orion con una viso triste «Oh tranquillo, nessuno può capirti meglio di me,anche i miei sono li» disse lei, accarezzandoli il braccio come per consolarlo «Oh mi dispiace».
«Parleremo un'altra volta di questo,dove sono le altre?» chiese lei «Eccoci»dissero in coro «Mi avete fatto ricordare le mie sorelle» disse Cassie sorridendo «Andiamo a fare colazione» disse Mary «Certo andiamo» disse Maggie, si avviarono tutti insieme verso la sala grande e fecero colazione, parlarono del più e del meno. Finirono e uscirono dalla sala grande per avviarsi verso il parco della scuola, si sedettero ai piedi di un albero, continuarono a parlare fino a quando ad un certo punto stava per arrivare una palla «Una caccabomba, ragazzi spostatevi» urlò Cassie «Ma chi è stato?» chiese furiosa Ophelia «La Spinnet, l'ho vista scappare»disse furiosa Charl.
Tutti rientrarono nella scuola e salirono alla torre di Grifondoro «Dove stiamo andando Cassie?» chiese Ophelia «Vedrai» disse Cassie furiosa come non mai, dopo qualche minuto uscì la Spinnet dalla torre e mentre stava scendendo le scale «Glisseo» pronunciò Cassie, le scale si trasformarono in uno scivolo, all'improvviso lei scivolò fino alla fine delle scale quasi battendo la testa davanti a tutta la scuola, tutti si misero a ridere «Andiamo» disse agli altri e si misero a correre «Imparerà la prossima volta a fare uno scherzo a dei Serpeverde»disse Orion con un ghigno «Imparerà la prossima volta a far infuriare un Lestrange volevi dire» «Si anche» «Dai e quasi ora di pranzo andiamo» disse Mary «Si andiamo» si avviarono verso la sala grande e si sedettero al tavolo dei Serpeverde dopo un po' li raggiunse Marcus.
«Hey ma dove eravate?» «Nel parco» rispose Ophelia «Avete sentito cosa è successo alla Grifondoro?» «Si è stato un onore per me fare quell'incantesimo» disse Cassiopea con un ghigno «Noooo sei stata tu?» «Si» «Io ti adoro sei un genio, quella tutte le volte che siamo a lezione ha sempre una scusa per dire qualcosa di poco carino, deve dire grazie che molte volte non l'ho risposta, non la sopporto» «Hai visto l'ho fatto per una buona causa» disse con un ghigno Cassie, tutti risero e parlarono poi si alzarono e uscirono, Marcus andò verso la sala comune.
«Noi che facciamo?» chiese Orion «Qualche altro scherzo oggi sono in vena» disse Cassie euforica «Si ma a chi?» chiese Maggie «Lo chiedi anche Maggie? Ai Grifondoro ovviamente» «Ahahahah si mi piace» «Che ne dite dei Weasley?»chiese Cassie «Siii ci sto» disse Orion «Ovviamente che ci stai Orion» «Perché?» «Lucius Malfoy è noto come uno che odia i Weasley, insieme a mio nonno» «Si infatti hai ragione» «Hey Lestrange» disse un ragazzo del settimo anno di Serpeverde «Oh Jack» lo salutò con la mano Cassie «Allora che state architettando?» «Uno scherzo ai Weasley» disse Ophelia «Uuuuh mi piace» disse Jack «Ci vuoi aiutare?» chiese Mary «Ma certo».
«Allora il piano sarebbe quello di rivoltare i loro stesso scherzi contro di loro» disse Cassie «Si fanno degli strani esperimenti con oggetti strani, ho visto una cosa davvero perfetta per fare uno scherzo» disse Orion «Sarebbe?» «Allora sarebbero ancora da perfezionare, sono una specie di fuochi che si attivano con l'incendio» «Uuuuh» disse Cassie poi continuò «ho capito, è la scatola che si portano sempre dietro, mi è venuta un'idea» «Quale?» chiese Mary «L'idea sarebbe di usare l'incantesimo di adesione permanente e poi attivare questi fuochi con l'incendio» «Ma noi non sappiamo usare l'incantesimo di adesione permanente» constatò Orion «Noi no, ma lui si» disse Cassie indicando Jack «Certo che lo so usare, ma come conosci quell'incantesimo?» «Ne ho sentito parlare» «Ma perché usarlo non possiamo usare incendio e basta?» chiese Orion «Oh Orion e ovvio, ma per renderlo più divertente dovremo fare in modo che loro non riescano a staccare la scatola dal tavolo e poi usare incendio per attivarli» «E farli finire in punizione» finì Orion «Esatto Orion, vedi che sei intelligente quando vuoi» Orion la guardò male e Cassie rise per la sua faccia.
«Allora dovremo fare in modo di avvicinarci al tavolo Grifondoro prendere la scatola e incollarla al tavolo poi loro quando stanno per andare e vorranno prendere la scatola non ci riusciranno Orion userà l'incendio per scatenare la scatola» «Okay andiamo» «Aspetta entreremo noi 5 per prime, così da non destare sospetti, poi tu andrai al tavolo Grifondoro e farai l'incantesimo, poi alla fine entrerà in scena Orion» disse Cassie «E i prof?» chiese Jack «Saranno troppo occupati a parlare tra di loro come fanno sempre per notare quello che stiamo facendo» «Si infatti hai ragione» «Quando dovrai andare basterà che io ti guardi per iniziare» «Certo».
«Andiamo»disse Ophelia, entrarono in sala grande e si andarono a sedere, aspettarono che i Weasley e i Grifondoro si distrassero, Cassie diede il segnale a Jack che uso l'incantesimo, e poi andò a sedersi al tavolo Serpeverde, dopo un po' entrò Orion che si mise al tavolo vicino ai Grifondoro e non appena vide che i Weasley non riuscivano a prendere la scatola dal tavolo pronunciò «Incendio» in quel momento si scatenarono tantissimi fuochi in sala Grande, scintille che partivano, fuochi che seguivano studenti «Che cos'è questo casino?» chiese la professoressa McGranitt «Per la barba di Merlino» disse il professor Silente «Weasley di sicuro» constatò il professor Piton «oh santo cielo quei ragazzi» disse la professoressa McGranitt, quando finì tutto il casino la professoressa McGranitt urlò «Weasley venite qui immediatamente» i gemelli andarono dalla professoressa McGranitt.
«Professoressa noi...» disse Fred «Silenzio, vi rendete conto di cosa avete fatto» «Ma professoressa non siamo stati noi» disse George «Ah no, è allora perché mi sembra che sia uno dei vostri soliti scherzi» «Ma si è attivato da solo» disse Fred «Weasley una settimana di punizione e 50 penti in meno a Grifondoro» «Ma professoressa...» disse George «Silenzio andate e non provate mai più a fare una cosa del genere» i Weasley se ne andarono «Ma tu guarda che ragazzi» «Si Minerva, ci vuole una punizione esemplare»disse il professore Silente «Si Albus poi vi penserò,stavamo dicendo...»disse la professoressa McGranitt, Cassie e le altre aspettarono un po' e poi se ne andarono appena uscirono dalla sala «Orion dove sei?» lo chiamò Cassie, arrivò Orion e scoppiarono a ridere «Dovevi vedere le loro facce Orion» disse ridendo Cassie «Erano tipo ma non siamo stati noi professoressa e la McGranitt che non credeva ad una parola» disse imitando i gemelli e ridendo ancora di più Cassie «E stato divertente vero Jack?» chiese Maggie «Si tantissimo, volete fare un giro al parco?»chiese Jack «Certamente»dissero in coro, la giornata passò tranquilla, passarono il pomeriggio tutti insieme parlarono, camminarono poi tornarono al castello, cenarono e andarono a dormire.
