Presentazioni

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Entrò prima un uomo alto e molto biondo con un bastone da passaggio in una mano, poi lo segui una donna anche lei bionda e esile, ed altri quattro ragazzi
«Lucius» disse stringendo la mano dell'uomo
«Narcissa» disse prendendo la mano della donna facendo il baciamano, la donna si bloccò a guardare Cassiopea, era uguale a Bellatrix con i capelli ricci neri e occhi marroni, aveva lo sguardo di una ribelle come suo padre d'altronde
«Bella...» disse piano lei
«È uguale a lei vero?» disse Amelia a Narcissa a voce bassa
«Si ma non del tutto, da quanto vedo» aveva la stessa scintilla negli occhi di Rodolphus
«Si ha preso il carattere di Rodolphus»
«Si vede» Cassie si era bloccata a guardare il bambino dai capelli lisci, ma la particolarità che notò furono gli occhi, che erano uguali a quelli di sua sorella Nova.

«Piacere io sono Nash» si presentò il bambino
«Cassiopea piacere»
«Ci siamo visto già da qualche parte, ho la sensazione di conoscerti»
«Si anch'io» disse Cassie guardando Nova «che strano»
«Che cosa?» disse Charl
«Ho la sensazione di conoscerlo quel bambino, ha gli occhi uguali a quelli di Nova, ma dove l'ho già visto» Cassie si mise a pensare, gli vennero dei Flashback di questo bambino, a giudicare dall'aspetto deve aver avuto 1 o 2 anni che la chiama 'Cassie' e lei lo chiama 'Nash'.

«Ciao io mi chiamo Cressida» si presentò una bambina dai capelli biondi e gli occhi azzurri
«E io sono Draco» si presentò un bambino dai capelli biondi e gli occhi grigi
«Ciao io sono Cassiopea»
«Che bel nome» si avvicinò un ragazzo che fino a quel momento era rimasto vicino a suo zio
«Nash non mi presenti le ragazze?» disse lui scherzando, Cassie era girata di spalle
«Non ci posso credere» si girò «Orion»
«Ma... Cassie»
«Ciao Orion... se le vuoi proprio conoscere loro sono Nova e Cel»
«Piacere io sono Orion»
«Lo sappiamo Cassie ci ha parlato di te» li interruppe Lucius seguito da Rigel
«E chi sono queste ragazze?» chiese lui, aveva già visto la somiglianza di Cassie con Bellatrix e di Nova con Rodolphus
«Io sono Cassiopea»
«Io Nova»
«E io Céleste»
«Io sono Cahrlotte piacere» disse Charl tendendo la mano a Lucius, lui ricambio
«Una Dolohov» affermò lui, era la copia sputata di Antonin
«Conosceva mio padre?»
«Certo che lo conoscevo, gli somigli molto»
«Lo so» disse fiera Charlotte
«Ed hai anche il suo carattere a quanto vedo» disse lui freddo.

«Allora vogliamo cenare?» chiese Narcissa
«Ma certo»disse Rigel, si sedettero tutti insieme e iniziarono a cenare
«Allora Cassiopea come ti trovi ad Hogwarts?» chiese Narcissa
«Bene ehm...»
«Narcissa, chiamami Narcissa cara» dissse lei sorridendo
«Okay Narcissa, si io mi trovo molto bene»
«A parte qualche contrattempo antipatico»disse Charl
«Di cosa sta parlando?»
«Delle parole degli altri studenti, hanno sempre da dire perché siamo figli di mangiamorte,ma li abbiamo sistemati a dovere» disse ridendo Cassie guardando Charl, Narcissa si fermò un momento a guardare Cassie che rideva, aveva la stessa risata di sua madre, Rigel tossì per richiamare l'attenzione sulle signore che stavano parlando tra di loro.

«Allora, volevo dirvi che questa cena non era solo per farvi conoscere dei miei amici, ma anche per dirvi una cosa» disse Rigel
«Che cosa nonno?» disse Cassie, anche se già lo sospettava dato che era tutta la sera che era strano
«Voi sapete bene il perché vi hanno affidato a noi, no?»
«Si»
«Ecco però insieme a voi dovevano esserci altri due bambini»
«E chi sono? Dove sono?» chiese Nova
«Sono loro vero?» chiese Cassie, indicando Orion e Nash
«Si Cassie, sono loro»
«Come facevi a saperlo?» le chiese Nova
«Non lo sapevo lo sospettavo, il fatto di avere la sensazione di conoscere Nash, o il fatto che io e Orion ci somigliamo molto» tutti  rimasero in silenzio
«Che c'è?»
«Tu e Orion siete gemelli»
«Io lo sapevo» sussurrò Charl, Cassie rimase sbalordita dalla rivelazione, adesso aveva tutto più chiaro, ecco il perché da quando lo aveva conosciuto sembrava avere una certa affinità con lui come non l'aveva mai avuta con nessuno, era come se lo conoscesse da una vita.

Cassiopea Lestrange-La regina delle serpi Where stories live. Discover now