Villa Malfoy

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1 Novembre 1981
Era primo pomeriggio a Villa Malfoy si respirava aria tranquilla, i piccoli Malfoy stavano giocando tranquillamente in camera loro, ma Lucius non era poi così tanto tranquillo dato che aveva scoperto cosa era successo ai suoi compagni mangiamorte, ed era preoccupato che il Ministero arrivasse a lui.

«Tranquillo Lucius non arriveranno a te» cercò di tranquillizzarlo Narcissa
«Non possiamo saperlo Narcissa»
«Bella, non ci farebbe mai un torto del genere e neanche gli altri e lo sai»
«E se lo facessero, se per una condanna più breve lo facessero dove andremo a finire»
«Non ci farebbero mai una cosa del genere e lo sai» constatò Narcissa
«Per quanto riguarda Bellatrix, Rodolphus e Rabastan posso anche credere che non lo facciamo ma per quanto riguarda Barty...»
«Non lo farà» lo interruppe Narcissa
«Come fai a saperlo»
«Barty, non potrà rivedere mai più sua figlia è disperato, non riesce a reagire credi davvero che potrebbe perdere tempo a farci del male?»
«Come se a lui importasse tanto di sua figlia» disse Lucius con tutto il veleno che aveva in corpo, lui e Barty non sono mai andati d'accordo anzi direi proprio che si odiavano e Lucius era certo che lui lo avrebbe fatto
«Non lo pensi davvero»
«Invece si, quell'uomo non ha scrupoli lo sai, ci metterebbe due secondi a rovinarci» i signori Malfoy vennero interrotti dal rumore del campanello andò ad aprire Dobby, il loro elfo domestico e c'erano degli impiegati del ministero che conoscevano il signor Malfoy, Dobby entrò in salotto
«Padroni ci sono degli impiegati del ministero che vorrebbero parlare con voi» disse Dobby
Lucius e Narcissa si guardarono un attimo poi Narcissa disse «falli entrare Dobby» Lucius guardò male Narcissa «Non preoccuparti Lucius fai come se niente fosse o desterai sospetti,e poi non abbiamo niente da nascondere» i due entrarono con due bambini in braccio quando Lucius vide chi erano tirò un sospiro di sollievo, aveva avuto l'ansia per tutto il tempo ma per fortuna erano solo i suoi compagni,mangiamorte anche loro.

«Greengrass,Avery qual è il piacere di questa visita?»chiese Lucius
«Sedetevi spiegateci»continuò Narcissa, i due si sedettero comodamente sul divano e dissero
«Ovviamente saprete quello che è successo ai Lestrange e a Crouch»
«Certo»rispose Lucius «ma cosa c'entriamo noi?» chiese Narcissa
«Noi siamo qui per affidarvi i vostri nipoti, Orion e Nash sono i figli di Bellatrix e Rodolphus» disse Avery indicando i due bambini,Orion era uguale a Bellatrix capelli ricci occhi castani, 'sguardo da ribelle già a tre anni incredibile' pensò Narcissa, mentre Nash era uguale spiccicato a Rodolphus tranne per gli occhi,aveva un occhio marrone e uno celeste
«Cosa?» chiese Lucius
«Il ministero ha deciso di affidarli a voi ma abbiamo dovuto insistere» disse Avery
«ma come è possibile?» Lucius non poteva credere che ci fosse riuscito sul serio, insomma il ministero in queste situazioni è irremovibile
«Abbiamo insistito con il Ministero poi sai come sono li, ho fatto in tempo perché li volevano affidare ad Andromeda e suo marito»Narcissa e Lucius si guardarono un attimo, sapevano come li avrebbero educati Andromeda e Ted, quindi loro furono contenti che non fossero stati affidati a loro, la purezza di sangue va mantenuta intatta.

«Ah Lucius prima i poi dovrai andare al ministero a testimoniare»
«Sei per caso impazzito Avery sai che non posso» disse irritato Lucius
«Lucius non devi prendertela così è solo un assicurazione per loro» continuò Greengrass
«E poi non devi dire mica la verità, potrai sempre dire che eri sotto imperius no?» disse con un sorriso maligno Avery, Lucius ci pensò e poi disse con sorriso maligno anche lui «Hai proprio ragione Avery»
«Di cosa state parlando?» chiese Narcissa
«Ci pensi signora Malfoy, se Lucius, quando andrà a testimoniare dirà che era sotto l'influsso della maledizione imperio verrebbe scagionato subito»
«E se vorranno delle prove?» chiese Narcissa preoccupata
«Se sarà molto convincente e lo sarà ne sono sicuro non vorranno prove»
Narcissa guardò Avery titubante «non ti devi preoccupare Narcissa» cercò di tranquillizzarla Lucius
«Ora torniamo al motivo per il quale siamo qui» disse Greengrass
«Certo ecco a voi i bambini» disse Avery porgendo a Narcissa i bambini
«Noi ora dovremmo andare ci vediamo Lucius, arrivederci signora Malfoy» si congedarono i due, Narcissa guardò i bambini e sorrise, aveva sperato tanto che dopo la cattura di sua sorella e suo cognato li avessero affidati a loro anche se si chiedeva a chi avessero affidato gli altri.

«Ciao Avery»
«Arrivederci»disse Narcissa, i due cercarono una stanza e misero a letto i bambini dato che stavano dormendo, Narcissa però non era ancora tranquilla, era molto preoccupata, dopo quello che è successo a sua sorella non poteva permettere che anche suo marito finisse in quel posto orribile pieno di creature orribili, non avrebbe retto, sarebbe caduta nella disperazione più totale, Lucius si accorse di questo suo stato d'animo
«Non preoccuparti Narcissa me la caverò» disse sicuro Lucius
«E se non fosse così?» domandò Narcissa preoccupata
«Non preoccuparti, farò di tutto per non essere imprigionato»
«Lo spero davvero» disse Narcissa, Lucius a quel punto andò nel suo studio e Narcissa andò in camera dei bambini per osservarli mentre dormivano ma loro si erano svegliati.

«Chi sei?»chiese Orion
«Orion non ti ricordi di me?»chiese Narcissa sorridente,Orion la guardò bene e poi la riconobbe
«Zia»disse sorridente e la andò ad abbracciare, poco dopo fece così anche Nash
«Ma cosa ci facciamo qui zia?» chiese Orion
«Starete con noi fin quando non torneranno mamma e papà» Orion sorrise poi Narcissa chiese «volete andare da Cressida e Draco?»
«Siii» disse Orion sorridendo, Nash sorrise soltanto dato che ancora non sapeva parlare bene.

Narcissa li porto in camera di Draco dove lui è Cressida stavano giocando
«Bambini vedete chi c'è!» disse entrando Narcissa
«Orion» urlò contenta Cressida e corse ad abbracciarlo
«Cressi»disse e ricambiò l'abbraccio, poi andò ad abbracciare Draco, e Cressida andò ad abbracciare Nash e lui sorrise, Narcissa li guardò felice «bambini fate i bravi poi dopo manderò Dobby a chiamarvi per cenare»
«Va bene» dissero all'unisono Orion e Cressida, quando Narcissa uscì Cressida chiese a Orion«Cassie, Nova e Cel dove sono?»
«Non lo so» rispose triste Orion
«Dai non essere triste vedrai che verrà qui da te» disse per poi abbracciarlo,giocarono per un po' poi Dobby andò a chiamarli e cenarono.

Cassiopea Lestrange-La regina delle serpi Where stories live. Discover now