La nuova vita con i fratelli

294 51 0
                                    

Il mattino dopo si svegliarono tutti di buon ora, Cassie era rimasta in camera sua a pensare, bussarono alla porta
«Avanti» disse Cassie
«Ciao» disse Orion
«Oh ciao Orion»
«Ciao Cassie, posso stare con te?»
«lo chiedi anche, vieni» Orion andò a sedersi sul letto vicino a Cassie
«Allora fratelli?»
«Gemelli, dovevo immaginarlo» ancora non poteva credere alla rivelazione della sera prima
«Si anche io, era troppo strano che abbia legato con una persona così velocemente»
«Perché dici così?»
«A parte che con Mark, non sono mai stato moto bravo a legare con le persone, tutte avevano paura, tutte si allontanavano, non ho mai avuto amici»
«Ah ecco» disse Cassie dispiaciuta poi continuò «no invece a me non è mai interessato avere legami con altre persone prima d'ora, fino a quando non ho incontrato le altre, ma avrei sempre voluto qualcuno che mi capisse meglio di chiunque altro»
«E Nova e Cel?»
«Sono le mie sorelle, certo sono cresciuta con loro, ma in tutta una vita che siamo qui insieme non mi hanno mai capita al cento per cento, invece tu in tre mesi sei riuscito a capirmi subito, dovevo capirlo subito che c'era qualcosa che ci legava»
«Come ti capisco, anche Nash non è mai riuscito a capirmi al cento per cento, persino quando gli ho parlato di te pensava che io fossi innamorato, quando è una cosa totalmente diversa»
«Innamorato???»
«Si, una vera follia vero?» disse ridendo Orion
«Ma certo una follia allo stato puro» risero insieme
«Forse non sono il fratello che speravi ma...»iniziò a dire Orion, Cassie lo bloccò
«Non vorrei nessun altro come gemello, sei il migliore» si abbracciarono
«Ah devo darti una cosa» disse Cassie, andò verso il suo armadio prese un mantello e glielo porse, Orion all'inizio non capì«giralo», lui lo girò e lesse, "Orion Lestrange" con un corvo ricamato color verde.

«Ma come?»
«Li ho trovati da piccola, all'inizio ho pensato che fosse di qualche antenato Lestrange, ma poi ieri quando ci hanno raccontato la verità ho capito, è sempre stato insieme a quello di Nash fin quando ieri ho dato quello di Nash a Nova»
«Ma è uguale al tuo?»
«Si, li ho scoperti nella soffitta qualche anno fa, erano insieme a questi» disse Cassie, prese altri tre mantelli un con scritto "Rodolphus Lestarnge", uno con su scritto "Rabastan Lestrange", l'altro con "Ophelia Lestrange"
«Ma non sarà di...» iniziò a dire Orion
«Proprio come pensi, ma devo averne la certezza, ieri a cena quando Charl ha nominato Ophelia, nonno e nonna si sono guardati per un secondo in modo strano»
«Si l'ho notato anche io, ci sarà sicuramente qualcosa sotto»
«E noi lo scopriremo» disse Cassie facendo un ghigno
«Puoi starne certa sorella».

«BUONGIORNO» urlò Nash entrando nella stanza
«Ha lo stesso vizio di Nova, si vede che sono gemelli» disse Cassie alzando gli occhi al cielo
«Nash ti ho detto mille volte che io di prima mattina non voglio sentire urlare» lo rimproverò Orion
«Oh quanto sei noioso»disse Nash scocciato
«Oh ma guarda che frase, io non la sento mai»
«HEYYYY»urlò Nova entrando nella stanza
«Eccola»disse Cassie, dietro di lei arrivò Cel
«Buongiorno fratelloni»disse lei in modo strano
«Hey Cel, tutto bene?» le chiese Cassie lei rimase zitta
«Vieni qui» disse Cassie, lei si avvicinò e l'abbracciò
«Vuoi dirci che è successo?» chiese dolcemente Cassie, Orion rimase sbalordito dall'atteggiamento della sorella nei confronti di Cel, non l'aveva mai vista così dolce
«Ho fatto un altro incubo stanotte» disse triste Cel
«Un altro?»
«Ah Cassie scusami, con tutta la confusione ieri mi sono dimenticata di dirtelo, da quando sei andata a Hogwarts Cel ha continui incubi»
«Oh piccola, non preoccuparti ci sono io qui»disse abbracciando Cel, poi continuò «vuoi dormire un altro po', ci sono qui io che dici»
«Si» disse Cel e si mise nel letto di Cassie.

Appena Cel si addormentò Cassie chiese
«Che tipi di incubi ha?»
«Per la cronaca ci ho messo un po' per farla parlare, da qual che ho capito ha spesso incubi sui nostri genitori, da quanto ho capito sogna i nostri genitori ad Azkaban rinchiusi per sempre, o che succede loro qualcosa di brutto»
«Oh povera»
«Pensi che possano essere veri i suoi sogni?» chiese preoccupato Nash
«Ma no Nash tranquillo, i nostri genitori sono forti» lo rassicurò Cassie, all'improvviso si spalancò la porta, era Rigel, Nova si spaventò
«Non mi abituerò mai alla sue entrate in scena» disse Cassie
«Le mie entrate in scena?» chiese confuso Rigel «Ero solo venuto a controllarvi, dato che quando sento silenzio mi aspetto di tutto» tutti risero
«Dai scendete, ma Cel sta ancora dormendo?»chiese il nonno, dato che aveva notato che Cel era sul letto di Cassie
«Si ha avuto un incubo stanotte e non ha dormito molto, lasciamola dormire» disse Cassie.

Scesero per fare colazione e trovarono Narcissa e Amelia che parlavano e Lucius era seduto a leggere il giornale.
«Buongiorno»
«Buongiorno»rispose freddo Lucius
«Hey buongiorno, avete dormito bene?» chiese Narcissa
«Si, zia grazie» disse Cassie
«Dov'è Céleste?» chiese Amelia
«Ha avuto un incubo stanotte, sta dormendo in camera di Cassie»
«Oh povera» disse Amelia preoccupata
«Voi tutto bene?»
«Si zia, e solo Cel che mi preoccupa» disse Cassie
«Dai non preoccuparti, vedrai che si sistemerà tutto»
«Buongiorno»
«Hey Charl buongiorno, pensavo che dovevo venire a svegliarti come sempre»
«Ahah non mi trovo per caso a casa mia, devo mantenere un atteggiamento consono» tutti scoppiarono a ridere
«Dai mangiamo» disse la nonna.

Si sedettero a tavola, Lucius e Rigel stavano parlando tra di loro, Orion e Nash stavano confabulando chissà cosa, e Nova, Cassie, Amelia e Narcissa stavano parlando
«Allora come va a scuola?» chiese Amalia alla nipote, Cassie e Charl si guardarono con sguardo complice e scoppiarono a ridere
«Perché ridete?» chiese Narcissa
«Per carità le lezioni ci piacciono, ma ci sono alcuni professori un po' strani»
«Tipo quello di storia della magia che è un fantasma» disse Charl soffocando una risata
«O quello di difesa che ci odia da quando siamo arrivati a Hogwarts ci odia» disse Cassie
«Vi odia?» chiese stranita Narcissa
«E il fratello di uno che mamma e papà hanno torturato» disse con tranquillità Cassie
«È bello che lo dice con una tranquillità sorprendente, l'ho vista solo in una persona»disse Narcissa guardando Amalia
«Si lei è cosi, non la spaventa e turba niente, pensavi che scherzassi quando ho detto che aveva il carattere di Rodolphus»disse Amalia
«No, non lo pensavo»
«E non ci dimentichiamo quando abbiamo fatto finire nei guai i Weasley» disse Cassie
«O di quando già fatto cadere la Spinnet dalle scale e si stava rompendo la testa» disse Charl
«Cadere dalle scale? Sul serio Cassie»disse scioccata Amalia
«Sai che mi ha provocata» disse Cassie a Charl
«Si infatti, hai fatto bene»
«Siete proprio delle pesti» disse Narcissa ridendo
«No, dai siamo tanto brave» disse con la faccia da angioletto Cassie
«No no, non mi freghi ricordati che tua madre è mia sorella» Cassie sbruffò, Amelia e Narcissa si misero a ridere
«Finalmente hai trovato una persona che non puoi fregare con le tue facce da angioletto»disse ridendo Amelia e tutte di misero a ridere.
La giornata passò tranquilla con loro che ridevano e scherzavano, e Lucius e Rigel che parlavano.

Cassiopea Lestrange-La regina delle serpi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora