La teoria delle braccia vuote || Larry Stylinson

Perfetto così

Non sono neanche riusciti a chiudere la porta di casa che Louis spinge Harry contro il muro, il bacio che si stanno scambiando è bisognoso e rude, la lingua continua disegnare il contorno delle labbra dell'altro, le morde tanto da provocare un lamento.
"Allarga le gambe", ordina Louis con voce decisa, prima di inserirsi al loro interno e sfiorare con il suo corpo l'eccitazione del più giovane. Il sapore del poliziotto sulle sue labbra, lo ubriacano e rendono ancora più desideroso di averlo ovunque, vuole assaporarne di più, esplorarle e stuzzicarle. Il calore della lingua intrecciata alla sua manda in piena confusione Harry ed il suo membro, tanto da non essersi nemmeno accorto delle mani che armeggiano con i suoi pantaloni. Pessima idea quella di indossare dei jeans ed infatti - "Proprio questa sera dovevi mettere questi cosi", grugnisce sulla sua bocca mentre tira giù i pantaloni con tanto fervore che Harry quasi sussulta ed un brivido freddo gli colpisce le gambe.

Louis lo bacia sulla bocca ancora una volta per poi abbandonarla e seguire la costellazione dei nevi che lo portano a marchiargli il collo e le scapole. Il calore della sua lingua, gli invia brividi lungo tutta la schiena e l'unica cosa che Harry riesce a fare è stare lì, con le gambe tremanti ed il respiro mozzato dall'eccitazione.

"Camicia", comanda il più grande mentre inizia a baciargli la porzione di petto scoperto, l'attore prontamente si ritrova ad armeggiare con i bottoni per sfilarla il prima possibile, "Stai benissimo adesso". È un sussurro appena udibile prima di leccare e succhiare il capezzolo sensibile, la sensazione della bocca su di lui, il modo in cui la usa e gioca con la lingua stanno facendo impazzire Harry che sente già del liquido preseminale bagnare la sua biancheria. Non riesce ad avere controllo su se stesso, non quando l'uomo che ha amato segretamente per tutta la sua vita si mette in ginocchio davanti a lui ed inizia a sfiorare con la mano l'estremità del sesso, senza mai staccare lo sguardo dal suo. Tutto ciò che stanno facendo non è nuovo, altri prima di Louis hanno esplorato il suo corpo eppure c'è un'intimità, un calore nei tocchi dell'altro che Harry non ha mai sentito prima. Non ha mai vissuto delle emozioni così forti.

"Puoi aprire un po' di più le gambe, amore" - chiede con più dolcezza rispetto alle volta precedenti, quell'amore pronunciato alla fine riempie il silenzio della stanza e tutto ciò che può fare Harry è annuire debolmente e soffocare l'ennesimo gemito mentre Louis inizia a baciare la sua lunghezza. Non durerà a lungo, ne è sicuro, si sente già così caldo e bagnato mentre le labbra del compagno si avvolgono intorno a lui. "Così sì", mormora afferrando i capelli fini tra le dita e tirandoli, questo incoraggia il più grande a spingersi più a fondo, sentendo il membro toccare il fondo della sua bocca e delle scosse viaggiare sulla sua spina dorsale.

"Cazzo!", grugnisce l'attore quando il suo sesso viene liberato dalle labbra del compagno che lo osserva eccitato con gli occhi lucidi e la bocca scintillante di saliva e sperma, Harry non riesce a non tracciare quel contorno con le dita ed intingerle all'interno. Il suono che Louis emette mentre geme e succhia le due dita fa eccitare Harry ancora di più, pensava di aver raggiunto il limite i minuti antecedenti ma sta iniziando a capire che con Louis non c'è fine al piacere. Solo un di più, sempre di più. Infatti, si protrae di nuovo verso la testa del suo membro e lo avvolge con le labbra una seconda volta, comunque senza perdere il contatto visivo. L'unico suono che riempie casa Tomlinson sono i rumori gutturali che Louis emette, facendo su e giù sul sesso del compagno.

Harry sente del calore viaggiare nelle sue viscere, non ha mai vissuto una sensazione del genere e non vuole che finisca. Ha provato eccitazione in passato, ovviamente, ma mai una cosa così tanto intensa e dominante. "Non voglio venire", dice riunendo tutte le sue forze. Louis è ancora tra le sue gambe completamente vestito, protesta per quella interruzione ma si fa tirare su dalle braccia allenate dell'altro e baciare. Vuole sentire il sapore che hanno quelle labbra.