𝑈𝑛 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 | Sᴄᴏʀɪʟʏ

Un maleducato

*Lily era sdraiata a pancia in su sul suo letto, erano passati un paio di giorni, da Natale. Non sapeva cosa pensare, cosa fare, da una parte voleva lasciare Daniel e finalmente tornare con Scorpius, visto che il problema Rose non esisteva più, ma non lo voleva fare soffrire, voleva veramente bene a Daniel, era stata una figura molto presente nella sua vita, avevano legato subito fin dall'inizio. Non sapeva cosa fare. Prese un bel respiro e si rialzò dal letto, aggiusto le ultime cose nella valigia, visto che tra pochi giorni doveva ritornare ad Hogwarts. Mise in valigia quel pochi vestiti che si era portata, dei libri che aveva dimenticato a casa prima che partisse a settembre, prese una piccola spilla rossa, era veramente affezionata a quell'oggetto, glielo avevano regalato da piccola da sua nonna, la portava con se sempre nei suoi viaggi, era come un porta fortuna, lo mise dentro un piccolo bauletto e lo mise sotto ai vestiti e poi chiuse la valigia. Usci dalla sua stanza e scese di sotto, sua mamma stava preparando da mangiare per la sera, suo padre era a lavoro ed i suoi due fratelli stavano giocando alla play uno dei giochi elettronici dei babbani, si unì a loro e fece qualche partita. Gli piaceva passare tempo con i suoi fratelli senza litigare, gli voleva bene ed erano una parte fondamentale di lei. Li lascio lì e risali in camera sua, aveva bisogno di uscire da quella casa, prese una felpa più grande e si cambio, prese il giubbotto e scese di nuovo*
Lily: MAMMAAAA *urlo dalle scale*
Ginny: DIMMI TESORO *gli urlo a sua volta*
Lily: STO USCENDO
Ginny: C'È FREDDO COPRITII
Lily: SII MI SONO COPERTA!
Ginny: NON USCIRE DA SOLA, FA GIÀ BUIO VAI CON UNO DEI TUOI FRATELLI, IN QUALSIASI POSTO TU DEBBA ANDARE
Lily: MA MAMMAAA
Ginny: NON MI INTERESSA LILIANA LUNA POTTER, CON UNO DEI TUOI FRATELLI O NIENTE
Lily: *sbuffo e andò dai suoi due fratelli* non fate finta di non aver sentito, uno di voi due deve venire con me
James: *si giro verso Albus*
Albus: *si giro verso di James*
James: Veniamo entrambi
*si alzarono e salirono su per prendere i giubbotti*
Lily: non uno, ma pure due *alzò gli occhi al cielo* bah
Ginny: Ti ho sentita
Lily: *sbuffo e poi si scuso*
*Albus e James tornarono e uscirono con Lily assieme*
James: Quindi, dove andiamo
Lily: *sbuffo* non ho una metà, volevo solo uscire per prendere aria
James: Bene, allora potremmo andare a prendere qualcosa da mangiare, c'è un bar babbano in fondo a questa strada, potremmo prendere una cioccolata calda, che ne dite!?
Albus: Per me va bene
Lily: Tanto pure se dicessi di no, non mi lascereste sola qui, quindi
James: Giusto, quindi o vieni o vieni *sorrise*
Lily: Quanto vi odio
James: Ahh non fare così, quando perdi sei sempre così suscettibile
Lily: Caro mio, ti ricordo che quelli che hanno perso siete voi due e non io, 17 a 4 di che stiamo parlando
Albus: *rise* abbiamo fatto un po' schifo
Lily: Un po' e dire poco, vi ho stracciati ammettetelo *rise*
James: Beh si può essere, ma ero sconcentrato e poi volevamo farti vincere lo abbiamo fatto apposta
Albus: Eh s infatti
Lily: non ci credete neanche voi
James: Ohh guarda siamo arrivati, questo è il posto
Lily: *disse qualcosa a bassa voce ma non si capi niente*
*entrarono dentro e presero un tavolo per tre non troppo al centro della stanza e ordinarono tre cioccolate calde e dei biscotti da accompagnare alla cioccolata*
Lily: È un posto carino
Albus: Si, come hai conosciuto questo posto?
James: un paio di giorni fa ero uscito e mentre ero fuori ho incontrato dei miei amici babbani, vi ricordate Federic e Martino?
Lily: *annui*
James: Ecco, loro ovviamente non sanno di Hogwarts e altro.. e ci siamo visti, perché non ci vedevamo da questa estate e mi hanno portato qui, hanno aperto da poco, mi hanno detto che i proprietari sono un po' strani ed hanno due figli, comunque ho preso qualcosa qui ed era veramente buono
Albus: Strani? In che senso strani?
James: ah *rise ed abbasso la voce* sono dei maghi, e non sanno come comportarsi con i babbani, piano piano stanno imparando, all'inizio avevano vestiti un po' vecchi e usavano un modo di parlare, beh vecchio *rise*
Lily: *rise* ora mi quadra tutto, ed hai detto che hanno figli?
James: *annui* ne hanno due, una femmina è un maschio, lei è una Magono invece il ragazzo è come noi
Albus: Li hai conosciuti?
James: Si, con la ragazza non ho parlato molto, con lui ho scambiato qualche chiacchiera e mi sta simpatico
Albus: Capito, capito
*dopo 5 minuti arrivarono le cioccolate e i biscotti. Li mangiarono e scambiarono qualche altra chiacchiera del più e del meno e poi dopo aver pagato fecero un'altra passeggiata e poi tornarono a casa. Mangiarono pochissimo a cena perché non avevano fame, visto che avevano già mangiato, ma non gli dissero niente a Ginny perché ci sarebbe rimasta male dopo che aveva cucinato per loro. Mangiarono e come sempre si misero tutti sopra al grande divano a giocare con dei giochi in scatola babbani, dopo circa due ore, salirono in camera, Ginny ed Harry rimasero un'altro po' sotto da soli, mentre i ragazzi li avevano lasciati per tornare su. Lily si mise il pigiama, buttò i vestiti che aveva messo su una sedia e si buttò a letto, crollo letteralmente, si addormento quasi subito.
Quella mattina venne svegliata da un odore di uova, si precipita sotto e vede sua mamma preparargli le fette con l'uovo e il succo di arancia, amava quel piatto, quando si sedette al tavolo insieme ai suoi fratelli e i suoi genitori ebbe un dejavu, si ricordo di quando c'era Scorpius e lui aveva preparato la colazione non sapendo che quello fosse il suo piatto preferito, sorrise inconsciamente e mangio tutto. Passo metà mattinata senza fare chissà cosa, le vacanze si erano belle ma avvolte proprio noiose, sua mamma gli chiese se potesse andare a prendere delle cose al Supermercato, quindi si cambio, si mise un giubbotto e usci, era giorno quindi sua mamma la mando tranquillamente, aveva paura solo a farla uscire con il buio. Entrò nel supermercato e velocemente inizio a guardare fra i corridoi e prendere le cose che gli servivano, aveva in mano una busta di insalata e altre cose di poco conto, quando un ragazzo, anzi un gran maleducato, passo e la spinse facendogli cadere tutto quello che aveva in mano. Quanto potevano essere maleducate le persone? Gli urlo di stare più attento e in risposta ricevette un dito medio, aveva i nervi a mille, lo voleva strozzare e voleva urlare contro sua madre, cavolo erano dei maghi non c'era bisogno di uscire a fare la spesa. Lo guardò male, lo scrutò, era alto, castano, con i capelli ricci e gli occhi neri, non era per niente brutto ma era un gran maleducato, continuo a guardarlo male, riprese le cose che gli erano cadute da terra e gli passo affianco spingendolo. Prese le cose che gli servivano, andò a pagare e torno a casa più velocemente che poteva, aveva già i nervi a mille, poi quel coglione l'aveva fatta incazzare ancora di più. Arrivo a casa e lascio le cose a sua madre e gli racconto quello che era successo, lamentandosi di quanto fosse stato maleducato. Ginny pazientemente l'ascolto e concordo con lei che fosse un gran cafone. Aiutò sua madre a cucinare e il tempo sembrava volare, perché mangiarono tutti assieme e lei ritorno in camera sua, si mise sui libri, si erano vacanze ma doveva pur sempre ripassare qualcosa. Quindi dopo aver studiato un po' di cose chiamo suo fratello Albus e lo obbligo ad ascoltarla mentre ripeteva. Passarono più o meno tutto il pomeriggio in questo modo. All'ora di cena scesero e cenarono, si buttò sul divano e proposero di vedere un film, lo scelse Lily e ovviamente prese la bella e la bestia, era il suo film preferito in assoluto. Prima che iniziasse preparò con James dei pop corn e degli snack dolci e salati da poter mangiare nel mentre guardavano il film.
Inutile dire che a fine film sia Ginny che Lily erano in lacrime e abbracciavano, Ginny ad Harry e Lily era in mezzo a James e ad Albus quindi abbracciava ad entrambi.
Guardarono altri 2 film e poi salirono a letto, Lily si addormentò dopo un'infinità di tempo*
________________________________________________________
*Scorpius passo questi giorni fra la noia è la noia mortale, non aveva tanti amici nelle vicinanze è quello più vicino era Albus, ma non poteva sempre rompergli le scatole. Quindi aveva passato questi giorni sul letto ad annoiarsi, aveva letto qualche libro, aveva fatto qualche esercizio in casa, nella palestra che si trovava nel piano sotto terra, aveva finito tutti i compiti che gli avevano assegnato e rispondeva alle lettere di una sua amica a distanza, si erano conosciuti quando erano piccoli, ma la sua famiglia si era trasferita, lei frequentava Beauxbatons, e si sentivano spesso via lettere, era una delle sue amiche più strette e gli voleva bene, pure se lei ci aveva provato costantemente con lui, ricevendo due di picche ogni volta. Fini di scrivere la lettera la chiuse e disse al gufo di portargliela, si ributto sul letto e scese di sotto solo all'orario di cena. Il cuoco che cucinava per loro era molto bravo, doveva ammetterlo è tutti gli altri che lavoravano da lui erano bravi, cortesi e gentile con lui, stava cenando da solo, visto che suo padre era a lavoro e sua madre era andata dai suoi genitori, i suoi nonni, che non vedeva da un po' di tempo. Aveva chiesto a Scorpius di accompagnarlo ma si seccava, quindi gli invento una scusa e non ci andò. Fini di mangiare e Monica, la cameriera, sparecchio la tavola, gli servirono il dolce e dopo aver finito la ringrazio e torno in camera sua. Decise di guardare una serie tv che finì quella sera stessa, andò a dormire molto tardi. L'indomani si svegliò tardi, sistemo la valigia per Hogwarts, mancavano due giorni, ed era felice di tornare a scuola, voleva rivedere tutti i suoi amici e soprattutto Lily*

My spacee: Heiii spero che questo capitolo vi piaccia!! Scrivere questo capitolo è stato complicato, ma a questa storia sono veramente affezionata e quindi voglio farla arrivare alla fine bene e con senso <3 non so se mi sono spiegata, comunque chissà cosa succederà? Alla prossima❤️
-Fra