𝑈𝑛 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 | Sᴄᴏʀɪʟʏ

Chi si crede di essere

*scorpius penso molto se ascoltare il consiglio di Alice, lo avrebbe fatto lo stesso, quindi decise che sarebbe andato a parlargli come avevano concordato. La mattina si svegliò e velocemente entro nella doccia, fu molto veloce e dopo 15 minuti era già pronto e vestito, usci dalla sua stanza, non sveglio Albus era ancora presto, lo lascio dormire. Scese in sala grande, sapendo di non trovar quasi nessuno, tranne che pochi altri, andò verso di Rose, voleva parlargli e chiederle dei consigli*
Scorpius: Buongiornissimo
Rose: Buongiorno *gli sorrise*
Scorpius: Che stai facendo?
Rose: Sto ripassando, mi sembra ovvio, ho un libro e un quaderno con degli appunti *rise*
Scorpius: Si in senso *rise* hai un po' di tempo? Vorrei parlarti
Rose: Oh certo *sorrise e chiuse il libro e il quaderno* dimmi tutto
Scorpius: Sta sera dovrei andare a parlare con Lily... lei non lo sa, Alice e Margaret mi stanno aiutando... secondo te, vorrà parlarmi?
Rose: Oh, penso che in questo momento non ti voglia neanche vedere, pensa se ti vuole parlare
Scorpius: Lo so.. è questo il problema... ma se aspetti che venga a parlarmi...
Rose: Non lo so Scorp, lei non si confida molto con me, si siamo molto unite ma mai sue confidata con me su questo genere di cose. Alice e Margaret sanno di più di me..
Scorpius: Alice mi ha consigliato di parlargli lo stesso... visto che se aspetto lei allora non parleremo mai.. però io non saprei come risolvere le cose... sono così stanco di questa situazione, avvolte vorrei non parlargli più e farla uscire dalla mia vita... ma a quanto pare è tutto inutile, con lei non riesco a farlo.. *si mise una mano in faccia*
Rose: Lo so, o almeno lo vedo... ma sinceramente Scorp io non so come aiutarti. L'unica cosa che posso dirti e provaci finché ci riesci, quando arriverà il momento in cui ti stancherai, beh... poi sarà lei a venirti dietro probabilmente..
*Scorpius rimase in silenzio ascoltando quelle parole. Non voleva pensare a sta sera, si alzò e congedo Rose, salutandola con un bacio sulla guancia. Non avrebbe programmato niente, le cose che gli sarebbero uscite dalla bocca sarebbero state sincere e non programmate, andava come doveva andare. Nel frattempo la sala grande si era riempita e lui di mise al suo solito posto, aspettando i suoi migliori amici. Albus dopo 10 minuti arrivo, seguito da Zabini e Daniel*
Albus: Sei uscito presto sta mattina
Scorpius: *annui* dovevo finire una cosa
Albus: Avresti potuto svegliarmi sarei venuto con te
Scorpius: Al, io apprezzo, ma tu non puoi farmi sempre da coda eh, di cavarmela anche da solo, non era niente di che, non ho bisogno perennemente del tuo aiuto eh
Albus: Sc.. scusa solo, credevo di poter aiutarti...
scorpius: Non dico questo, dico solo che non ho bisogno sempre di te, poi ho pensato di farti dormire un'altro po'.. voglio solo farti capire che non ho sempre bisogno del tuo aiuto, posso farcela anche da solo eh
Albus: Va bene, va bene, ho capito, ho capito, scusami se ho pensato che ti potesse servire il mio aiuto. Comunque non mi va di discutere. A che ora sono gli allenamenti oggi?
Scorpius: Non stavamo discutendo.. comunque iniziamo più tardi oggi, ho dovuto ricambiare l'ora, facciamo alle 4:30
Zabini: Perché hai dovuto cambiare l'orario?
Scorpius: Joshua quello di quarto anno è in punizione insieme a Batt e quei due mi servono, dobbiamo esercitarci per una nuova mossa e mi servono soprattutto quei due, visto che ancora non sanno bene fare la mossa dell'ultima volta, quindi ho deciso di spostare gli allenamenti alle 4:30 l'orario in cui la loro punizione finisce
Daniel: Non si creeranno problemi con i Grifondoro?
Scorpius: Nah, ho già parlato con la McGranitt e mi ha detto che possiamo dividere il campo *usci dalla tasca un autorizzazione* mi sono fatto scrivere questo apposta, in caso che *si gira verso Albus* quell'intelligente di tuo fratello faccia lamentele
Albus: Hai fatto bene, perché molto
Zabini: Si lamenta per tutto quello. Come fai a sopportarlo lo sai solo tu
Albus: Avvolte a casa è peggio quindi... posso dire di essere abituato
Zabini: Sai che siamo tutti con te, hai tutto il nostro supporto *rise*
Albus: Apprezzo *rise a sua volta*
Scorpius: Bene, se avete finito di mangiare io direi di incamminarci per andare a lezione
Daniel: Si, infatti, dovremmo iniziare ad andare
Zabini: Aspettatemi
Albus: Ancora che mangi?
Zabini: *si alzò con una fetta di pane e marmellata fra le mani* andiamo, la finirò mentre camminiamo
Daniel: *rise* sei il solito
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Nathan: Quindi ieri mi dicevate che qui fate quidditch?
James e Luke: *annuirono*
Luke: Ogni casata ha la sua squadra noi di grifondoro abbiamo la nostra, come tutti gli altri
Nathan: E ci sono tipo le gare contro le casate
James: Annui, io sono il capitano della squadra dei grifondoro e sono il portiere. Zack è un battitore e Luke un cacciatore
Nathan: Ah capisco.. quindi non credo di poter entrare più bella squadra. Siete al completo vero?
James: Sfortunatamente si, ma puoi sempre venire a vedere gli allenamenti e puoi aiutarmi con qualche piano di attacco se ne sei capace
Nathan: Si *rise* ne sono capace, e si mi piacerebbe aiutarti, anche perché vorrei passare il tempo a fare altro oltre che studiare
Luke: Oggi pomeriggio abbiamo gli allenamenti, puoi venire a guardare, e stare lì con noi, passerai il tempo diversamente *rise*
Nathan: Questa scuola è fantastica, quanto sarebbe stato bello venire qui prima *rise*
James: Beh amico, ora puoi passare lo stesso del tempo qui, di meno però
Nathan: Cercherò di accontentarmi, ho girato un sacco di scuole, questa è la migliore
Luke: Hogwarts e Hogwarts
James: Già
Luke: Che ne dite se andiamo
Nathan: Si avete ragione, ho una fame
*e scesero in sala grande per fare colazione*
Nathan: Ragazzi
James: Si?
Luke: Eh
Zack: Che c'è?
Nathan: Okay vi siete girati tutti e tre *rise* comunque, ma quel gruppetto la sotto *indico il tavolo dei serpeverde* ancora quei ragazzi non li conosco, chi sono?
James: *rise* bene
Zack: *rise a sua volta* uno di quelli è il fratello di James
Nathan: Uhh davvero?
James: *rise* si, uno di quelli è mio fratello
Nathan: Non sapevo avessi anche un fratello, mi hai detto che avevi una sorella
James: Si, ho sia una sorella che un fratello, sono più grande di loro
Nathan: Uhh, capito. Chi tra quelli è tuo fratello?
James: Hai presente quel biondo platinato?
Nathan: Ah si, quello biondo
James: Ecco, quello alla sua destra è mio fratello, Albus si chiama, quello alla sua sinistra si chiama Zabini e quello vicino a Zabini è Daniel
Nathan: Bene, ma perché non... beh ecco, non sono venuti a presentarsi, come quasi tutti gli altri?
Luke: Perché sostanzialmente sono 4 che si sentono i migliori di tutti, e non credono sia necessario venirsi a presentare con te, ci sono quelli timidi, e ci sono loro a cui sostanzialmente non fotte un cazzo di te, basta che non ti metti in mezzo alle loro relazioni/ scopate. Ovviamente l'unico buoni di testa li è Albus, ancora mi chiedo come possa esserci amico ma vabbè *alzò le spalle*
Nathan: Ma.. okay...
James: Niente, lasciali stare, prima o poi uno di loro 3 verrà a parlarti, ne sono sicuro
Nathan: 3?
James: si, Albus non lo conto, non è come loro, sta con loro si, ma non è proprio come loro, anzi è molto simpatico e sicuramente si verrà a presentare
Nathan: Se è così, togliamo subito sta cosa dai piedi e vado io da loro, tanto chissene *rise*
Zack: Perché non sei venuto prima? Avevamo bisogno di uno come te
James: *rise* che melodrammatico
Luke: Dai, sono d'accordo con te, vai te e vedi che fanno
James: Facciamolo dai *rise* che stronzata
*passarono 10 minuti e avevano finito tutti di mangiare*
Nathan: Quanto ci mettono ad alzarsi da quel fottuto tavolo? Possono mangiare così tanto?
James: Beh, non mi ero mai messi ad aspettare le serpi
Zack: neanche io
Nathan: Bene non si farà più, ovviamente
Luke: Si stanno alzando ora, eh ma che cazzo, ma Zabini è una cazzo di pattumiera, quanto stra cazzo mangia?
James: *si mise a ridere* non commento che è meglio
*si alzarono, e assieme si incamminarono nella stessa direzione di Albus, Daniel, Scorpius e Zabini. Nathan si fermò davanti a loro con assieme James, Luke e Zack*
Nathan: Piacere io sono Nathan, volevo presentarmi a voi, visto che ancora non ci conosciamo, e mi farebbe piacere conoscervi *fa un sorriso un po' strano*
Albus: Ohh che piacere, io sono Albus, il fratello del tuo amicherò *indico James e gli porse una mano*
Nathan: Si, James me lo ha detto *gli strinse la mano* piacere mio
Daniel: Piacere io sono Daniel *fece un sorriso forzato e gli porse a sua volta la mano*
Nathan: Piacere *e la strinse*
Scorpius: Scusami, dovremmo essere onorati di conoscerti?
Nathan: Certamente no, era solo di buona educazione presentarsi, non credi? *alzo un sopracciglio*
Scorpius: Sappiamo entrambi che non te ne può fregare un cazzo di noi, quindi, c'è qualcosa di sotto, nulla con l'educazione
James: Al, acquieta quella serpe che hai come migliore amico
Nathan: tranquillo *rise* non sono di certo spaventato
Scorpius: *si mise a ridere* che situazione ridicola
Nathan: Io volevo solo essere educato
Scorpius: Va bene, va bene, facciamo come vuoi tu, ricominciamo da capo *sorrise* piacere di conoscerti, oddio tu sei il ragazzo nuovo ohh, piacere io sono Scorpius *e gli porse la mano*
Nathan: *rise* simpatico, piacere Nathan *strinse la mano* e tu dovresti essere Zabini, da quanto mi hanno detto, giusto?
Zabini: *annui e lo guardò con aria schifata* piacere Zabini, come hai detto tu *gli porse la mano*
Nathan: *la strinse* piacere
Luke: Bene hai fatto la conoscenza dei 4 più fighi della scuola, dopo di noi, ovviamente, credo che possa bastare per oggi
Zack: Lo credo anche io
Nathan: Alla prossima
*e si girarono e si diressero verso l'aula in cui si sarebbe svolta la prima ora di lezione*
Scorpius: Quanto mi sta sul cazzo questo
Zabini: Si anche a me
Scorpius: Pensavo che non me ne potesse fottere un cazzo, ma come viene qui, si presenta, vuole conoscerci, ma lo avete visto? Sto coglione, voleva prenderci per il culo
Albus: Dai, lascialo stare Scorp, che te ne forte di lui
Scorpius: Infatti hai ragione, di lui non me ne può fottere un cazzo, meglio che sta lontano da me con questo atteggiamento del cazzo, ma chi si crede di essere?
Zabini: Che schifo
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*Lily aveva già affrontato la metà delle lezioni, era la terza ora, mancava la professoressa, quindi avevano un ora buca, era contenta di potersi staccare dalle lezioni almeno per un ora, sta mattina non aveva fatto colazione, perché in ritardo, ora aveva una fame, gli brontolava lo stomaco. Lascio Margaret e Alice in biblioteca e andò nei sotterranei per andare in cucina, prese qualcosa da mangiare da gli elfi domestici, che furono molto gentili come sempre. Risali e mangio, decise di mandare un aereoplanino di carta e comunicare a Margaret e Alice che lei sarebbe tornata in camera. Aveva bisogno di riposarsi un po' nel suo letto, e poi non aveva intenzione di vedere nessuno. Sali e arrivò in camera, si fiondò sul letto, si accorse solo dopo di una busta bianca, "accio busta" e la apri, la lèsse, era di James, la voleva vedere, strano penso. Di solito se James aveva qualcosa da dirmi veniva da me direttamente e me la diceva. Decise che gli avrebbe risposto più tardi, e che pomeriggio, prima degli allenamenti ne avrebbero parlato. Poteva benissimo dirglielo a pranzo... oh no, a pranzo seduto vicino a James c'era Nathan, quell'insopportabile. Gli dava fastidio, un fastidio incredibile, la irritava solo la sua presenza. Troppo maleducato. Decise che avrebbe risposto alla lettera. Si alzò e scrisse che si sarebbero parlati prima degli allentamenti in camera sua. Guardò l'ora le 11:37, usci dalla stanza e prima di uscire dalla sala comune, passo dalla camera di suo fratello e mise la lettera sotto alla porta. Torno in biblioteca dove trovo Alice e Margaret intente a ripassare qualcosa per l'ora successiva. Si alzarono e si incamminarono nell'aula della prossima lezione*
Margaret: Quindi tuo fratello James, ti ha lasciato una lettera in cui dicava di volerti parlare?
Lily: *annui* si, ma è strano, di solito lui non fa queste cose
Alice: Mhh... boh, forse non ha avuto modo di vederti
Lily: Non ne ho idea *alzò le spalle* ma comunque gli ho scritto e gli ho detto che ne avremmo parlato prima del quidditch dentro la sua stanza
Margaret: vedi quello che ha da dirti
Lily: Boh, speriamo che non è successo niente
*entrarono in aula 5 minuti prima della lezione, riuscirono a prendere i posti di dietro e poi si misero a parlare aspettando l'inizio della lezione*

My spacee: Heii spero che questo capitolo vi piaccia! Chissà che cosa dovrà dirgli James a Lily... cosa accadrà? Alla prossima❤️
-Fra