[ 𝑜𝑑𝑖𝑜 ]

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-T [♤]










Ormai è mattina, le prime luci del giorno filtrano dalla finestra e io resto a guardarle in modo assonnato.

La scorsa notte io e il corvino abbiamo scambiato due chiacchere, iniziando così a conoscerci e a capirci.

Mi ha spiegato di come si è spesso sentito inferiore, di come volesse migliorare e di come ci sia riuscito, ottenendo il risultato che ha adesso.

È migliorato sia nel carattere, sia
nell' intelligenza ed infine nella corporatura.

Non è entrato nei particolari con la sua famiglia e stessa cosa io, vogliamo conoscerci con calma, altrimenti non sapremmo più di cosa parlare e ci ritroveremmo a trattarci come perfetti sconosciuti.

Sbadiglio assonnato prima di sfregarmi gli occhi con il dorso delle mani.

Siamo arrivati a decidere di condividere questa stanza o la sua, come un nostro piccolo spazio di sincerità, magari dopo una giornata stressante e piena di idiozie, questi due posti saranno il nostro luogo di ritrovo.
Non so esattamente come siamo arrivati a questo punto, ma onestamente non mi dispiace.

Richiudo gli occhi rilassato, sentendo nuovamente il profumo di Jungkook inebriarmi le narici, motivo per cui senza accorgermene mi ritrovo a sorridere.
Sposto il volto in modo da guardarlo meglio e resto amaliato da ciò che mi si presenta davanti; ha un espressione rilassata, le labbra leggermente schiuse da cui escono piccoli sospiri pesanti, segno del suo imminente risveglio e i capelli scomposti sulla fronte.
Sembra così carino in questo momento.

"Coniglietto sveglia.."

Sussurro sapendo che nonostante gli dia fastidio essere chiamato in questo modo, infondo infondo la trova una cosa carina.

"Mh..Taehyung..."
Mugugna con voce roca e assonnata stringendomi di poco a lui.

"Non chiamarmi così.."

Rido a bassa voce, come fa a pensare subito a questo?

"Coniglietto~"

Lo stuzzico pizzicandogli un fianco.

Lui sospira e si decide ad aprire gli occhi.

"Finalmente, buongiorno!"

Sorrido abbracciandolo per farmi perdonare.

Sento un piccolo 'leccaculo' ma sono abbastanza sicuro stia sorridendo per la sua stessa affermazione.

Restiamo abbracciati per diversi minuti, prima che il sottoscritto si alzi sotto lo sguardo interrogativo del ragazzo.

"che stai facendo?"

"mi vesto Jeon."

Apro le ante dell' armadio e tiro fuori la divisa, questa volta maschile, prima di dirigermi in bagno.

"Cambio di divisa mh?"
Urla per farsi sentire.

Sorrido annuendo, anche se non può vedermi.

"Non posso più fingere di essere una ragazza, quindi sarebbe inutile mettere quella femminile."

Anche se prima o poi la indosserò nuovamente, è troppo bella per essere sprecata.

"Capisco."

Mi tolgo il pigiama ed indosso il tutto, cercando poi di allacciarmi la cravatta.

"Jeon! Come si allaccia sta cosa?!"

Urlo uscendo poco dopo dal bagno, trovando il corvino intento a ridere della mia situazione.

𝑙𝑜𝑣𝑒𝑙𝑦 𝑒𝑛𝑒𝑚𝑖𝑒𝑠 {𝑘𝑜𝑜𝑘𝑣}Where stories live. Discover now