[𝑦𝑜𝑢𝑟 𝑏𝑒𝑎𝑢𝑡𝑖𝑓𝑢𝑙 𝑎𝑠𝑠.]

497 30 17
                                    

-J [♤]


Sono in camera mia e la luce fioca del sole al mattino filtra attraverso le tapparelle, motivo per cui con una smorfia infastidita mi alzo dal letto e corro in bagno.

Ieri mi sono dovuto occupare del mio 'piccolo' problema dovuto al castano e ringrazio i miei antenati per non essere stato scoperto, ma anche se fosse non ci vedo nulla di male, insomma mica ero in classe.

Mi faccio una veloce doccia e profumo il mio corpo con un delicato bagnoschiuma alla vaniglia.
Amo gli odori delicati e do sempre importanza al profumo di ogni persona che incontro.
Finito il mio giornaliero rituale di profumazione esco, mi asciugo e mi lavo i denti.

"Perfetto."

E lo sono davvero, ho passato anni a non piacermi, mentre adesso riesco ad apprezzarmi in tutto e sentirmi superiore. Quanto amo questa parte di me.

Esco dal bagno e indosso come mio solito l'uniforme ma non posso far a meno di ghignare soddisfatto per come mi dona nonostante il tessuto e il colore scadente.

Tutto su di me è più bello...anche Taehyung.

Quanto sarebbe sexy vederlo sopra di me mentre si muove per dar piacere ad entrambi.
I suoi gemiti che riempiono la stanza...il mio nome ripetuto infinite volte da quelle labbra che renderò gonfie.

Allaccio la cravatta scuotendola testa.

Jungkook, non puoi segarti, smettila di pensarlo.

Mi tiro dei leggeri schiaffi sulle guance e dopo essermi sistemato e aver preso lo zaino esco dalla mia camera.

"Buongiorno Jungkook!"
Sento urlarmi nell'orecchio e per poco non cado.

"Jimin."

Che cazzo di problemi lo affligono per urlare alle sette del mattino.

Parlando di lui ultimamente è davvero appiccicoso e assillante ed è visibilmente a causa del castano.

Chissà, magari potrei assistere ad una loro sfida, sarebbe così...eccitante vedere Taehyung giocare, con quel suo visetto innocente, quando in realtà potrebbe strapparti il cuore a mani nude e sorriderti fino ad accompagnarti alla morte.

"Ciao."
Affermo dopo qualche colpo di tosse per scacciare, ancora una volta, l'immagine del ragazzo.

"Come stai?"
Mi prende a braccetto e insieme usciamo dal dormitorio per entrare a scuola.

"Bene, se non fosse per il tuo pessimo tempismo, tu?"

Addolcisco il tono per evitare di mettere discordia già di prima mattina.

Jimin che mi tartassa l'anima tutto il giorno non lo reggerei, oltretutto se in giro c'è Taehyung.

Già, Taehyung, quanto cazzo vorrei stare con lui senza nessuno, chiusi in una stanza, o fuori assie-

"Quello stronzo ti ha lasciato così?!"

Fermo i miei pensieri sentendo una voce familiare.
Sposto lo sguardo e, parlando del diavolo spuntano le corna come si suol dire, infatti eccolo lì a parlare con quello che dovrebbe essere Yoonji? Yunghi? Funghi?
Probabilmente lo chiamerò funghi per rompergli il cazzo.

"Yoongi non urlare!"

Urla Tae di rimando, cosa che mi provoca una risata.

Sta già raccontando tutto al suo amico, tenero.

"Jungkook mi stai ascoltando?"

Eh?

"Cosa?"

𝑙𝑜𝑣𝑒𝑙𝑦 𝑒𝑛𝑒𝑚𝑖𝑒𝑠 {𝑘𝑜𝑜𝑘𝑣}Donde viven las historias. Descúbrelo ahora