𝑙𝑜𝑣𝑒𝑙𝑦 𝑒𝑛𝑒𝑚𝑖𝑒𝑠 {𝑘𝑜𝑜𝑘𝑣}

[𝑖'𝑙𝑙 𝑠𝑒𝑒 𝑦𝑜𝑢𝑟 𝑏𝑙𝑜𝑜𝑑]

  ⚠️attenzione, i prossimi due capitoli conterranno azioni esplicite e abbastanza cruente avendo anche un contenuto inerente al sangue, se siete sensibile o non gradite scene di violenza saltateli entrambi.⚠️

-J   [♤]

Sono sveglio da parecchio tempo, infatti ho fatto in tempo a sgattaiolare nella mia stanza, vestirmi e tornare qui senza che il castano se ne accorgesse.

In questo momento sono affacciato alla finestra con una sigaretta tra le labbra, mentre il cielo sta assumendo un colore più caldo e tendente al rosso dovuto al leggero strato di nuvole che lo ricopre, segno che presto sorgerà il sole.

Mi passano per la mente le immagini di ieri sera e un sorriso sfugge al mio controllo.
Mi è piaciuto vedere Taehyung imbarazzato a causa mia, a volte sembra quasi un bambino, ma so per certo che potrebbe cambiare comportamento in giro di qualche minuto.
Sa essere cute e al contempo tremendamente sexy.

Schiudo le labbra e chiudendo gli occhi lascio fuoriuscire il fumo con un sospiro.

"Jungkook?"

Apro lentamente gli occhi e volto il viso verso la persona che ha pronunciato il mio nome, ossia il ragazzo presente nei miei pensieri.

"Buongiorno."
Sussurro spegnendo e buttando la sigaretta.

"Giorno.."

Si alza assonnato e si avvicina a me, per poi cingermi la vita con le braccia facendomi rimanere bloccato.

La spontaneità e il modo infantile con cui mi ha abbracciato mi ha fatto battere il cuore, anche se volendo ci sarebbe un altro aspetto.

"Dormito bene?"
Chiedo dopo essermi ripreso dal mio stato di trance e iniziando ad accarezzargli i capelli.

Lui si lascia sfuggire un piccolo sbuffo assonnato, ma nonostante ciò annuisce.

"Tu?"

"Io pure." 
Accenno un sorriso e dolcemente ci sposto al davanzale in modo da poter vedere
l' alba.

"Mi piace l' alba."

"La aggiungo alla lista delle cose che abbiamo in comune."

Arriccio il naso guardandolo.

Ha gli occhi illuminati dal chiarore caldo che l'orizzonte sta assumendo, i capelli arruffati e scomposti sulla fronte, le guance e le labbra gonfie, dovute appunto al suo stato di dormiveglia e la pelle ambrata che trasmette calore solo guardandola.

Appoggio spontaneamente la guancia al palmo della mano perdendomi a guardarlo, permettendomi poi di sistemargli una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

"Jeon.."

Mugula con tono quasi infastidito.

Ho fatto qualcosa di male?
Ho sbagliato vero?

Senza dire nulla sposto la mano come scottato, gesto che viene notato dal castano.

"Che ti prende?"

"Nulla Taehyung, nulla."

"Non ti credo."

Storto il naso infastidito.

"Ho solo esagerato, tutto qui."

"Non intendevo questo, è solo che mi sembri troppo dolce, quindi mi sto chiedendo il perchè."

Ride guardandomi.

"Oh."

"Ti fai troppe paranoie in pochi secondi sai?"