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AMICI PER SEMPRE
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Il giorno stesso Harry fu dimesso, a patto che non facesse grandi sforzi per le successive quarantott'ore.

Quella sera si trovò seduto davanti al camino acceso della sua sala comune insieme a Ron.

<<Senti, Harry>> Il rosso parlò per la prima volta dopo quasi dieci minuti che si erano seduti, a disagio. Era da diverso tempo che dovevano parlare di qualcosa, ma erano tutti e due troppo imbarazzati per farlo. <<Siamo amici da più o meno tre anni e— spero tu sappia che ti voglio bene e che te ne vorrò per sempre>> Lo guardò negli occhi. <<nonostante tutto>> Gli sorrise.

Harry ricambiò il sorriso. <<Grazie, Ron>>

Non ci fu bisogno di specificare che cosa Ronald Weasley volesse intendere con le sue parole, perché Harry lo aveva capito al volo.

La loro amicizia era talmente forte e salda che i due ragazzini riuscivano a comunicare tra loro anche con semplici sguardi e questo il piccolo Weasley lo aveva capito, infatti non poteva permettersi di perdere un'amicizia come quella.

<<Devi essere sempre sincero con me, però, Harry>> Disse all'improvviso il rosso spezzando il silenzio. <<cioè, dal giorno in cui, sai, hai detto a me e Hermione dell'ammiratore segreto— mi sento come tagliato fuori, come se non ti conoscessi più>> Confessò timidamente.

<<Non ti ho mai tagliato fuori dalla mia vita>> Rispose sincero. <<È che certe cose sono delicate e non tutti riescono ad aprirsi facilmente, perché non sono pronti o semplicemente hanno paura di essere giudicati>>

<<Io non ti giudicherò mai>>

𝑻𝒉𝒊𝒓𝒅 𝒀𝒆𝒂𝒓 ; drarryWhere stories live. Discover now