8. A-typical seasons

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«Se pensi che mi vestirò di quel colore improponibile hai proprio sbagliato caro mio!»

«Sei il mio testimone Stark. O ti vesti come dico io o cedi il posto a qualcun altro!»

Disse Loki mettendosi il cellulare tra la spalla nuda e l'orecchio sinistro.

Aveva indosso solo i pantaloni del pigiama e stava preparando la colazione.

Prese una ciotola piena di uova sbattute e la rovesciò in una padella calda.

Tenendo il manico con una mano con l'altra iniziò a strapazzare le uova usando un mestolo di legno.

«Cosa tu...tu mi sostituiresti? E sentiamo, chi sarebbe lo sfortunato sostituto di grazia?»

«Credi che non sarei capace di chiederlo a mio fratello Byl solo per farti dispetto?»

«Uuuuuh oltraggio! »

«E allora trovati qualcosa in linea col verde bosco del mio abito o lo farò!»

Fece scivolare le uova in un piatto accanto a delle fette di pane tostato e lo portò fino ad un vassoio da letto di legno sull'isola.Vi sistemò due bicchieri di succo d'arancia e delle posate.

«Ma non potevi scegliere un altro colore? Il verde non mi dona!» Loki alzò gli occhi al cielo esasperato. Prese il vassoio e lo portò in camera da letto. Thor, che si stava stiracchiando tra le lenzuola, gli sorrise nel vederlo.

«E una cosa tipo rosso e oro? Quelli si che mi stanno bene.» Proseguì Tony nella sua crociata telefonica.

«No Stark! È verde bosco, punto e basta!» il moro posò il vassoio rialzato a terra dal suo lato del letto e salì sul materasso sedendosi sul bordo, ma dando le spalle al biondo.

«Tsk vedrai che discorso ti riserverò per il primo brindisi del vostro matrimonio! E non puoi negarmelo!»

«Provaci e ti avveleno il drink!»

Thor ridacchiò. Si mise in ginocchio alle spalle di Loki e prese ad apporvi lievi baci. Il moro trattenne un sospiro.

«Mi faresti questo dopo che è dalle medie che ti sopporto?! Io non ti ho obbligato a vestirti a tema alla mia festa dei sedici anni e avevo scelto i Simpson, i Simpson! Telespalla Bob era il tuo personaggio, ma tu no! Era troppo imbarazzante! Ti sei vestito come un giorno qualunque e io da AMICO te l'ho lasciato fare!»

Loki sbuffò e in quell'istante Thor arrivò fino alla base del suo collo. Si morse un labbro. Avvertiva l'altro ridersela sotto i baffi mentre lui lottava imperterrito contro Stark. Che bastardo!

«Senti Stark non mi interessa cosa ti metti basta che ci sia almeno un accessorio di quel colore va bene? Fine delle trasmissioni.»

A quel punto, e del tutto inaspettatamente, Thor lo prese per le spalle e lo buttò contro i cuscini inchiodandolo con lo sguardo.

Loki si sentì invadere da una lingua di calore ed imbarazzo allo stesso tempo.

«Ci voleva tanto? Troverò una cravatta di quel colore e non se ne parla p...»

Ma Loki riattaccò il telefono e lo gettò in fondo al letto.

«Come sei scortese.» rise Thor sovrastando il compagno e calando fino al suo collo. «Gli hai attaccato il telefono in faccia.»

«S-sai il mio fidanzato stava rendendo complicato proseguire la conversazione.»

Thor tirò le labbra in un sorriso soddisfatto e posò una mano sul petto glabro di Loki. La fece scorrere sullo sterno, sulla pancia...

A-typical loveWhere stories live. Discover now