Cap. 14

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Appena misi piede nella torre la rabbia iniziava ad assalirmi ma per fortuna riuscii a controllarla, con tutta la mia forza di volontà.
Clint mi fece accomodare nel divano e mi portò un bicchiere d'acqua.

"Elena mi potresti dire per favore che cosa è successo?" Mi chiese mettendosi seduto affianco a me
"Non lo so era come se mi sentissi chiusa, sentivo tutto quello che le persone pensavano e non riuscivo a concentrarmi e mi è venuta ansia e poi panico" dissi recitando
"Tranquilla è tutto apposto" disse Clint abbracciandomi e proprio in quel momento entrarono il resto degli Avengers
"Come mai è già a casa?" Chiese Tony
"Ha avuto un attacco di panico" spiegò Clint

Thor si fece largo tra tutti e si accucciò davanti a me accarezzandomi la guancia
"Stai bene?" Chiese
"Adesso si" dico con un sorriso
"Bene perchè ti ho fatto una sorpresa" disse Thor
"Lo sai che odio le sorprese" dico sbuffando
"Oh ma questa la adorerai. Entra!" Disse

In quel momento vidi entrare Loki e Tony si mise davanti a me per proteggermi.
"Thor ma sei def-" cerca di dire Tony.
"Oh ma sta zitto coglione" dico interrompendolo e spintonarlo via.
Corro per poi buttarmi nella braccia di mio fratello, Loki, che mi prende al volo e mi fa fare qualche giro in aria, per poi rimettermi a terra e abbracciarmi.
"Mi sei mancato fratellone" dissi
"Anche tu sorellina" disse mentre tutti gli altri ci guardarono stupiti tutti tranne Thor ovviamente.
"Elena ma lui ti ha quasi ucciso" disse Stark sconvolto

Mi staccai dall'abbraccio per poi girarmi verso il resto della squadra
"Lui è mio fratello e gli ho fatto una promessa che ci sarò sia nel bene che nel male" dissi prendendo a braccetto Loki. "Comunque devo parlare urgentemente con Sam, sapete dirmi dov'è?" Chiedo non vedendo Sam con loro.
"È nel suo appartamento" rispose Bucky
"Bene allora ci vediamo dopo" dico uscendo dalla stanza.

Presi la mia moto e mi diressi verso casa di Sam.
Bussai e quando aprii la porta mi buttai nelle sue braccia, sapendo che lui ci sarebbe sempre stato per me e che mi avrebbe dato una mano con il piano.

"Ehi piccoletta cosa succede" mi chiede staccandosi dall'abbraccio e accarezzandomi la guancia in modo fraterno.
"Posso entrare?" In quel momento si rese conto che eravamo ancora sulla porta.
Mi fece entrare e ci sedemmo sul divano.
Ci furono alcuni minuti di silenzio ma poi decisi di parlargli, di sfogarmi.
"Oggi a scuola ho avuto un attacco di panico" dissi tutto d'un fiato
"Che cos'è che te lo ha causato?" Chiede preoccupato
"Meglio iniziare dall'inizio...." gli raccontai tutto del regalo per Tony e degli occhiali "... quando oggi ero a mensa nella pausa pranzo, come sempre presi i miei occhiali e controllai le telecamere di sorveglianza per controllare il cucciolo ma sentii dei rumori in camera mia e così andai a vedere cosa fosse successo e...." delle lacrime mi lacrimarono il viso così Sam mi prese e mi abbracciò.
"Tranquilla non sei obbligata a dirlo" mi consolò il mio migliore amico
"Ho visto Tony che mi tradiva scopando con la sua ex, Pepper" dissi e vidi in quel momento gli occhi di Sam pieni di odio
"Io lo vado ad ammazzare" disse alzandosi di scatto ma lo bloccai prendendolo per un polso.
"No aspetta. Avevo intenzione di fargliela pagare in un altro modo invece di picchiarlo..." dissi per poi spiegargli il mio piano.
"Questa è la mia migliore amica!" Disse fiero del piano a cui avevo già pensato.
"Posso chiederti un favore?" Chiesi
"Certo"
"Posso rimanere a dormire da te perché non voglio dormire più in quel maledetto letto e se chiedo a Tony un'altra camera si insospettirebbe" gli domandai
"Ovvio puoi stare da me tutto il tempo che vuoi".
"Adesso è meglio che torniamo alla torre se no sai come sono i miei fratelli, si preoccupano sempre" dico ridacchiando

Nel mentre che Elena stava parlando con Sam, nella torre Thor prese da parte Loki.
"Loki hai visto Elena, non è da lei comportarsi così" disse Thor
"Hai ragione, secondo me c'è qualcosa che non va" dice il fratello minore
"Prima ha detto che ha scuola ha avuto un attacco di panico e poi è scappata da Sam" disse Thor ragionando quando poi uscì subito per andare da Clint, seguito da Loki.
"Clint, Elena ti ha detto che cosa ha causato il suo attacco di panico?" Chiese ragionando
"Si, ma non sembrava sicura quando lo diceva, comunque ha detto che si sentiva pressata dalle persone" disse Clint
"Ok grazie" disse Thor andandosene di nuovo.

Sono appena tornata alla torre con Sam e l'ho pregato per cercare di non ammazzare Tony.
Subito vado dai miei fratelli, Thor e Loki che li trovo a parlare assieme.
"Ehi fratelli" dico avvicinandomi
"Elena va bene se facciamo un allenamento assieme?" Chiede Loki
"Certo ci vediamo tra cinque minuti, vado a cambiarmi" dico salendo le scale.
Entro nella stanza che solo a vederla mi riporta a quel orribile episodio.
Prendo un pantaloncino corpo e un top sportivo e vado in bagno a cambiarmi, però quando esco trovo Tony seduto sul letto come se mi stesse aspettando.
"Ehi amore" dice alzandosi e avvicinandosi
"Tony se vuoi dirmi qualcosa dimmela adesso perchè sto andando ad allenarmi con Loki e non ho tanto tempo" dico spazientita
"Sicura di non aver tempo neanche per questo" disse abbassandomi la spallina e baciandomi il collo.
"No Tony non ho tempo scusa, vorrei passare dei momenti con mio fratello" dico spostandomi
"Ok ma fai attenzione con quel mostro" dice ma lo prendo per il colletto e lo sbatto al muro con forza.
"Chiamalo mostro ancora una volta e giuro che ti uccido" dico facendo diventare i miei occhi rossi.
"Va bene" dice e lo lascio andare.
Esco dalla stanza e mi ritrovo fuori Loki che mi stava aspettando.
"Dai andiamo sorellina" dice mettendomi il braccio intorno la spalla.
"Senti se hai sentito quello che ha detto Tony, sono sicura che non lo dirà più" dico ridacchiando
"Si penso di si" dice ridacchiando anche lui.

Entriamo nella palestra e lo vedo che mi vuole chiedere una cosa.
"Chiedi pure" gli dico guardandolo negli occhi
"Cosa sta succedendo, ok che sono tornato adesso ma ti conosco e so che c'è qualcosa che ti affligge" dice
"Niente tranquillo, sto benissimo" dico mentendo
"Elena sono il Dio degli Inganni non puoi mentirmi" dice incrociando le braccia al petto
"Veramente sto bene" dico cercando di convincerlo
"Prima l'attacco di panico, poi appena sono tornato scappi dal tuo migliore amico e poi hai pure minacciato il tuo fidanzato. Non puoi dirmi che sta andando tutto bene" dice questa volta allargando le braccia.
"Primo soffro di attacchi di panico da quando sono piccola, solo che non mi venivano da qualche anno, secondo dovevo solo dire una cosa urgente a Sam e terzo anche se è il mio ragazzo, anzi sopratutto se lo è, non deve insultare mio fratello" dico con fermezza e un pizzico di rabbia.
Iniziamo a combattere e quando lo fermo con un ginocchio alla gola, contro il muro mi dice:
"Scusami per questo" dice per poi mettermi la mano sulla testa.
Proprio in quel momento rivivo quando mi è venuto l'attacco di panico, il motivo e anche quando ho parlato del mio piano a Sam.
Prima che continui a vagare nella mia testa, mi stacco candendo rovinosamente a terra. Loki si affretta subito a venire verso di me per tirarmi su.
"Scusa Elena ma dovevo sapere cosa stesse succedendo" dice abbracciandomi "E adesso vado ad ucciderlo" dice alzandosi ma lo blocco.
"Te non uccidi nessuno, hai visto il piano che ho escogitato quindi lo rispetterai e non lo dirai a nessuno, neanche a Thor" dico
"Lo sai che quando alla cena Thor o Clint lo scopriranno, non la prenderanno bene e che io dopo il tuo piano lo picchierò" dice Loki
"Lo so, però ho intenzione di regalargli una penna a forma di dito medio e tenermi il cane" dico sorridendo
"Questa è la mia sorellina" dice facendomi alzare per poi finire a ridere entrambi.

My heroWhere stories live. Discover now