CAPITOLO 5

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I giorni continuarono a passare tranquillamente: il rapporto con le ragazze andava migliorando sempre più ed io ne ero felice. 

Da qualche giorno, nella nostra università era arrivata una nuova ragazza: una ragazza semplice, la classica " acqua e sapone " . 

La vedevo sempre seduta sulla stessa panchina, vicino al lago, a leggere un libro. 

Quel giorno, mentre stavamo pranzando, la vidi;

-Quella per caso non è una vostra compagna di corso?!- chiesi a Vivi

-Si! È arrivata qui qualche giorno fa, ma non ha mai parlato con nessuna di noi, sta sempre da sola, non da confidenza a nessuno..-

-Beh, non deve essere facile essere l'ultima attivata.. scusatemi un attimo, torno subito..-

-Che vuoi fare?!- domandò Nicky confusa;

sotto lo sguardo stranito delle ragazze, mi alzai e mi diressi, abbastanza velocemente, verso quella ragazza.

Avevo visto un gruppo di ragazzi che stavano lì a parlare tranquillamente tra loro e nella fretta di oltrepassarli per non farmi notare, non mi accorsi di una pietra messa male sulla strada. 

Inciampai, ma stranamente non trovai il terreno sotto di me, ma bensì un corpo abbastanza tonico; aprii gli occhi, e lo vidi. Era di una bellezza eterea, occhi simili a quelli di un cerbiatto che mi guardavano incuriositi, rimasi a fissarlo per secondi che sembrarono minuti, il suo viso mi era molto familiare, mi ricordava qualcuno, ma non riuscivo a capire chi; continuai a guardarlo fino a quando la sua voce, simile a quella di un angelo, non mi riportò alla realtà

-Tutto bene?! Ti sei fatta male?!-

-Eh?! Cosa… cosa hai detto?!- 

-Ho chiesto se ti eri fatta male.. ma forse è meglio che prima ci alziamo da questa posizione, non credi?!?- mi ero talmente incantata a fissarlo, che non mi ero minimamente accorta della posizione in cui ci trovavamo, lui, sdraiato a terra, con me letteralmente spalmata su di lui!! 

… che bella figura Kyra, se solo ti vedesse tuo padre, sarebbero guai seri per te!!! 

Mi ridestai dal momento e aiutata da lui mi alzai.

Gli chiesi scusa inchinandomi un paio di volte, mentre lui continuava a sorridermi e con gli occhi bassi, mi allontanai con le guance rosse, ma con una sensazione nel cuore che non avevo mai provato. 

… perché adesso il mio cuore sembra essere impazzito all'improvviso?... 

Arrivai dalla ragazza che mi guardò stranita, mi sedetti al suo fianco e iniziai a parlarle:

-Ciao!-

-Ci-ciao..- 

-Che ci fai qui tutta sola?!-

-Oh be'..non credo ci sia qualcuno che voglia stare con l'ultima arrivata..-

-Nessuno dovrebbe stare da solo sai?! Credimi non c'è prigione peggiore della solitudine! Su..vieni con me.. ti faccio conoscere le mie amiche! Da oggi non sarai più sola!- la presi per mano e insieme tornammo dalle altre, che ci accolsero con un sorriso sincero sul viso. 

Jungkook Pov:

Mi trovavo in cortile con i ragazzi, stavamo parlando dell'incontro che avevo avuto con Sarah: avevo raccontato loro dei miei pensieri nei confronti di quella ragazza della quale ancora non ne conoscevo nemmeno il nome. 

Quando a un certo punto, sentii qualcuno piombarmi addosso. 

Ero pronto a urlargli contro le peggiori offese, poco mi importava se a mio padre non piaceva questo mio atteggiamento da bullo, come lo definiva lui, ma quando aprii gli occhi e vidi lei, tutto sparì. 

Dopo un momento di shock e ripreso possesso delle mie facoltà mentali, le chiesi se stesse bene e se si fosse fatta male; non rispose.

Se ne stava lì, a guardarmi senza proferire parola, almeno fino a quando non rispose alla mia domanda con un'altra domanda… 

… Dio è così bella però … 

La guardai fisso in viso e c'era qualcosa in lei di familiare, ma non ricordavo cosa. 

L'aiutai ad alzarsi; aveva le guance arrossate. La vidi inchinarsi un paio di volte per scusarsi, dopodiché, per come era apparsa, se ne andò, lasciandomi lì, con il cuore che batteva forte. 

La voce di Tae mi risvegliò dai miei pensieri, richiamandomi

-Allora Romeo, andiamo?! La pausa sta quasi per terminare!- 

-Si… si, arrivo Tae!- si avvicinò Yoongi, che mise un braccio attorno al mio collo e con un ghigno sul viso mi disse che aveva già pensato a cosa organizzare per l'uscita che avremmo dovuto fare con le ragazze. Non so cosa ne sarebbe uscito fuori, sapevo che le amiche di Sarah non ci vedevano di buon occhio e avevo paura che a causa di ciò, non avrebbero mai accettato l'invito; l'unica cosa che sapevo, era che avrei fatto qualunque cosa per avvicinarmi a lei, cercando di dare un senso alla strana sensazione che dal giorno in cui l'avevo vista per la prima volta, si era insinuata nella mia testa senza più uscirne. 

Piccola sorpresina my Little Bunnies, nuovo aggiornamento!!

Dedico questo capitolo alla mia sister DanielaSAVELLI8 che finalmente ha fatto il suo ingresso, spero possa piacerti ❤❤

Grazie infinite per leggere la mia storia 💜

Al prossimo aggiornamento

Borahae 💜💜

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