la gemella potter [harry potter]

.13.

niente..

è da mezz'ora che sono qui e ancora non ha proferito parola.

di certo non posso essere io a parlare per prima.

sospiro nuovamente e cerco di ignorare i suoi occhi che mi scrutano.

<vuoi qualcosa da bere? >
chiede alzandosi.

ah allora qualcosa di buono la sa fare.

mi porge un bicchiere di whiskey incendiario da cui bevo subito un grande sorso.

si risiede e continua a guardarmi mentre sorseggia del vino elfico.

deve smetterla di guardarmi e non parlare.

all'improvviso sento un forte dolore alla testa.

alzo immediatamente le barriere.

che stronzo.

<mi scusi professore ma non trovo molto rispettoso il fatto di usare la legilimanzia con una sua alunna, soprattutto se non parla anche se mi ha invitato nel suo studio>
sputo arrabbiata e riprendo ad osservare il bicchiere che ho in mano.

non riesco a vederlo in faccia ma penso stia ghignando in questo momento.

che urto

<volevo solo incitarti a parlare>

<ah, io dovrei parlare? è lei che mi ha invitato qui ed è stato lei a->
mi blocco pensando a quello che stavo per dire.

<continua..>
dice appoggiando i gomiti sulle ginocchia.

<ed è stato lei ad evitarmi dopo il bacio>

che sottona

ma continuo a guardarlo impavida.

<avresti preferito che ti parlassi? che ti incontrassi nei corridoi, ti salutassi e ti baciassi? o che durante le lezioni venissi da te e ti accarezzassi i capelli e ti dicessi 'sei bellissima'? >
inizia alzandosi dalla sedia e girando per l'ufficio con la testa china.

resto sorpresa dalle sue parole.

<beh avrei tanto voluto ma sono un cazzo di professore e tu una cazzo di studentessa ed è vietato, per lo più se la studentessa è minorenne..>
continua alzando la testa e guardandomi.

<e tu sei minorenne per Salazar>
finisce buttandosi di peso sulla poltrona difronte alla mia.

bevo un'altro sorso di whiskey e mi appoggio con i gomiti sulle ginocchia.

perché deve essere così complicato?

sento un fastidio sulla coscia.

metto la mano in tasca e tiro fuori un pezzetto di pergamena.

'sono in grossi guai, raggiungimi in camera mia 

D. M.'

solo questa ci mancava..

quando mi ha messo il bigliettino nella tasca se l'ultima volta ero con lui ed era tutto tranquillo?

chissà che ha combinato quel platinato..

sospiro.

<Chiara..>
alzo di colpo la testa.

è la prima volta che mi chiama per nome..