la gemella potter [harry potter]

.23.

10 gennaio 1997

ore 12:10

<brava Lurpin, devi solo approfondire l'ultima parte>
esclama la Strickmar, la nuova professoressa di Babbanologia, dopo che la Burbage è stata torturata e uccisa da Voldemort.

<ragazzi per lunedì voglio tre pergamene sull'argomento studiato oggi>

tre pergamene? seh vabbè.

sbuffo e usciamo tutti dalla classe.

<Potter>
mi chiama a gran voce un Tassofrasso.

oh no

è quello che ha dato un pugno a Draco.

<ei Tasso non ti è bastato quello dell'altra volta?>

<ha ha, simpatica. sono appena uscito da quella cazzo di Infermeria>

<ok e?>

<e voglio fartela pagare>
esclama mentre si accalcano studenti accanto a noi.

<mh e come vorresti farmela pagare?>

<a pugni>

<ma non lo sai? non si picchiano le donne>

<hai paura?>

dagli studenti si alza un 'uu'.

stronzo

<col cazzo, quando vuoi Tasso>

<cosa succede qui?>
chiede intromettendosi il professor Lumacorno.

<andate immediatamente dal preside tutti e due>

merda proprio Lumacorno doveva venire qua

sbuffo e mi incammino verso l'ufficio di Dumbledore.

<aspettami almeno>

esclama ed entra senza bussare.

<ma sei coglione, devi bussare non è mica tuo padre?>
sussurro entrando.

mi blocco vedendo Snape seduto sulle poltrone.

di male in peggio

<Potter, Smith prego accomodatevi>

mi siedo e guardo il preside.

<cosa vi porta qui?>

<stavamo organizzandoci per picchiarci>
sputa Zacharias.

sbarro gli occhi.

non mi aspettavo lo dicesse così di getto.

vedo la stessa espressione anche su Dumbledore.

<come sapete, ragazzi, le lotte sono vietate qui ad Hogwarts.
non vi fate scoprire a picchiarvi ok?>

lui annuisce, saluta e se ne va.

<Chiara permettiti solo di fare a botte con quello>
inizia Snape.

roteo gli occhi.

<non sarebbe la prima volta>

<motivo in più per non farlo, potresti farti veramente male>

<come se mi importasse>

<Chiara>
sospira e si abbandona alla poltrona.

mi giro verso il preside e lo trovo intento a sorridere verso di me.