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«TRANQUILLE. IL PANTHOM È veloce. Li porterà via in fretta» prende parola JJ lanciando una veloce occhiata a me e Kie, che siamo visibilmente preoccupate per Sarah e John B.
Improvvisamente ci passano davanti ben tre auto della polizia, e il biondo si nasconde dietro il sedile, mentre io comincio a mangiucchiarmi le unghie.
«Il fatto che stiano ancora cercando John B è rincuorante» mormoro legando i capelli in una crocchia disordinata.
«Non l'hanno preso» annuisce Kie con un lieve sorriso sul volto, mentre io sento il pollice sanguinarmi a causa delle pellicine che ho staccato a morsi.
«Dannazione!» borbotto lasciandomi cadere sul sedile.
«Vuoi per caso dissanguarti?» JJ mi guarda irritato e tira il mio braccio verso di sé, affinché io smetta di farmi sanguinare il pollice.
Mi volto verso di lui guardandolo con la faccia da cane bastonato, e addolcisce immediatamente il suo sguardo. Stringe la mia mano un attimo prima che Kie freni l'auto fuori dal deposito in cui si trova la barca del padre di JJ. Scendiamo dal veicolo e il biondo non perde tempo ad aprire il deposito, mostrandoci la grande barca in tutta la sua bellezza.
«Ciao, bella» dice JJ guardando il veicolo con gli occhi a cuoricino.
«Chiama bella una barca e non me» sussurro a Kie, che fa una lieve risatina.
«Una Formula 402 SR1 del 1983: la Phantom. Il primo motoscafo arrivato alle Bermuda in sedici ore! Ha quarant'anni! Quaranta!» mormora il biondo con orgoglio. «E resta il più veloce mai visto a Kildare» accarezza la barca lasciandomi sbigottita.
«Che carina...» faccio un lieve sorriso. «A me sembra una ferraglia» aggiungo, ritornando seria.
In realtà è una gran bella barca, ma far irritare JJ è l'obiettivo da raggiungere in questo momento.
«Sul serio?» JJ mi guarda come se avessi appena detto la cazzata più grande del mondo. «È proprio qui. Ti sente» mi informa.
«Anche le barche hanno le orecchie. Capisco» dico divertita, nascondendo un sorriso.
«Mettiamola così. Oggi non fumeresti erba se lei non fosse mai esistita, okay?» continua JJ guardandomi con serietà.
«Chiedo venia. Non sia mai che la Phantom si offenda» alzo le mano in segna di resa.
«Spiritosa...» il biondo mi lancia un'occhiataccia che se avesse potuto uccidere, sarei già sottoterra.
«Speriamo solo che vada» interviene Kie, interrompendo il nostro piccolo dibattito.
«Va eccome! È più veloce di qualsiasi barca della polizia» risponde JJ.
«Pope, era ora!» esclamo non appena sento il rumore di una moto che frena.
