50 𝖲𝗁𝖺𝖽𝖾𝗌 𝗈𝖿 𝖩𝖾𝗈𝗇 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆

여덟 ; 𝗈𝗍𝗍𝗈

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«Cazzo Jimin, ma quanto hai bevuto?» urlò all'orecchio dell'amico Taehyung, che preoccupato stava tenendo il braccio del rosa, il quale singhiozzò per via dell'alcol.

«N-non lo so- hic! Pe-penso tre.. hic!» rispose ridacchiando al vento Jimin appoggiandosi con la testa sulla spalla del castano, il quale sospirò e alzò gli occhi al cielo, iniziando ad accarezzare i capelli del suo amico.

Tutti sapevano che Jimin non reggesse per nulla l'alcol.
Non bevendolo mai era ovvio che aveva la resistenza di un bambino di cinque anni quando ingeriva alcolici.

"Oddio.. spero solo che non faccia cazzate"

Pensò Taehyung preoccupato, vedendo poi Jimin girarsi verso Jungkook e prendergli il bicipite tra le mani.

"Come non detto.."

«Jun-jungkookieee..» canzonò stringendo la presa, facendo così posare lo sguardo di Jungkook su di lui.

«Cosa c'è?» Jungkook sembrò un po' preoccupato alla vista del suo caro Jimin così.
Non aveva proprio intenzione di vederlo ubriaco.

«Andiamo a-a-a ballare! Daaaiiiii» pregò il rosa iniziando a tirare il braccio del corvino verso di sé, alzandosi subito dal posto senza nemmeno sentire la risposta da parte dell'altro che lo stava già trascinando verso la vista, ovviamente dopo aver schiacciato Taehyung sotto al suo peso per poter passare, facendogli così male.

Gli amici di Jungkook, invece, si limitarono a ridere e a prendere per il culo Jungkook, mimando un bacio come farebbero dei bambini quando due persone se ne vanno via insieme, procurandosi quindi un'occhiataccia da parte di Jungkook.

«Jimin, sei sicuro di sentirti bene?» domandò preoccupato Jungkook guardando come Jimin lo stesse portando nel bel mezzo della pista; le loro mani intrecciate.

«Si Jungkookie.. adesso balla con me»

Jungkook provò nuovamente a parlare, ma la sua bocca si richiuse immediatamente quando sentì la schiena di Jimin premere contro il suo petto e, ovviamente, il suo glorioso lato B premuto senza vergogna sui gioielli di Jungkook, facendolo impazzire.

Senza nessun'altra parola da dire, Jungkook portò silenziosamente le sue mani sui fianchi ondeggianti dell'altro, stringendoli con leggera forza appiccicandolo ancor di più a sé.

Portando le mani dietro di sé solo per allacciarle dietro al collo del corvino, Jimin iniziò a ballare con lui, godendosi l'importante presenza di Jungkook dietro di sé.

I due ragazzi iniziarono così ad ondeggiare i fianchi l'uno contro l'altro sotto le note di una canzone sensuale, che sembrava esser stata messa apposto solo per loro.
Ad un certo punto Jimin sentì sul collo il respiro caldo di Jungkook, per poi sentire due labbra calde e un po' umide baciare la sua pelle bollente, facendolo sospirare.

Umidi baci bollenti ricoprirono il collo latteo di Jimin, e Jungkook, con le sue lunghe dita, scoprì una sua spalla, baciando anch'essa per poi tornare per la via di prima lentamente, morsicando e lambendo il collo del rosa solo per arrivare alla sua guancia destra.
Senza fretta, Jungkook fece girare Jimin su se stesso, così da essere faccia a faccia; finalmente.

Lentamente, Jungkook riprese a baciare la sua guancia, solo che questa volta incontrò l'affilata mascella del rosa, che quando baciò fece quasi gemere Jimin.

I loro corpi ormai erano bollenti, così come le loro menti che stavano immaginando una bollente scena riguardante entrambi.

Jimin si stava immaginando di essere su un letto, il corvino sopra di lui che gli teneva fermamente i polsi sopra la testa mentre lo baciava, spostando poi le labbra sul suo nudo corpo, marchiandolo.
Si immaginava Jungkook togliersi lentamente la maglia, così lentamente solo per stuzzicarlo, per poi prendergli una mano solo per fargli sentire i suoi prorompenti e duri muscoli, finendo poi sulla sua patta dei pantaloni dove poteva sentire la sua importante durezza, che quasi usciva dai pantaloni per quanto fosse eccitato.
Poi lentamente, Jungkook portò le sue mani ai bordi dei pantaloni, iniziando a toglierli solo per far vedere-