십 ; 𝖽𝗂𝖾𝖼𝗂

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smut incoming ‹

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♪ Go Fuck Yourself - Two Feet ♪
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♪ Mommae - Jay Park ♪
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In silenzio, i due giovani iniziarono a camminare sotto la guida del rosa verso quella che a Jungkook sembrava la camera da letto di Jimin.
A quella nuova consapevolezza il corvino si fermò, facendo così fermare anche Jimin che lo guardò confuso.

«Che c'è? F-forse non.. tu- non-»

«No piccolo credimi, lo voglio, ma.. non voglio che tu creda che dobbiamo farlo per forza.. a me basta anche coccolarti tutta la notte» disse il più alto accarezzandogli la mano, facendolo sorridere di sbiego.

«Ok» sussurrò Jimin avvicinandosi al corpo caldo dell'altro.
Mise poi le mani sul suo petto e si alzò sulle punte dei piedi, avvicinando le labbra all'orecchio del più alto.

«Ma io voglio fare l'amore con te, Jungkook»

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Dopo quelle sussurrate parole, Jimin si avvicinò alla bocca dell'altro per baciarla a stampo riprendendo poi, questa volta, entrambe le mani di Jungkook portandolo con lui verso la porta della sua camera da letto, fermandosi quando la sua schiena si appoggiò alla legnosa porta.

Quando Jimin riportò le mani sul petto ampio del corvino mentre questo le portava ai suoi fianchi, Jungkook si abbassò verso il suo viso per baciare le sue morbide labbra, spiandolo da un occhio solo per vedere il viso del suo compagno arrossato, il che lo fece sorridere nel bacio.

Con più frenesia, Jungkook iniziò a far viaggiare le sue mani per tutta la schiena dell'altro facendole andare birichine sotto la sua camicia, tastando con i suoi polpastrelli la calda e liscia schiena di Jimin, il quale nel mentre si aggrappò con le mani ai capelli del corvino, tirandoli leggermente quando quest'ultimo mordeva le sue labbra.

Stanchi del ritmo, i due si baciarono con più passione, rendendo i loro respiri frenetici e i loro battiti cardiaci molto più frequenti del normale.
Tutta l'adrenalina che sentiva in quel momento Jungkook lo portò a prendere Jimin per le cosce, alzandolo dal pavimento e circondandosi i fianchi con le sue gambe allenate; finirono quindi per far scontrare i loro inguini.

Gemendo, Jimin aprì alla ceca la porta di camera sua facendo si che Jungkook potesse entrare nella stanza, trasportandolo con sé.
Richiudendo la porta, Jungkook fece scontrare la schiena del rosa con questa, schiacciandolo contro la porta; le loro quasi erezioni a contatto l'una con l'altra, volenti di attenzioni.

«Jungkook..» sussurrò Jimin sentendo l'altro baciare il suo collo con baci umidi arrivando a lambire anche le sue clavicole, facendolo impazzire.

«Oh Jiminie.. mi fai impazzire.. mi fai uscire completamente di testa..» iniziò a dire Jungkook mentre portava Jimin sul letto, facendolo sdraiare di schiena mentre nascondeva ancora il viso tra la piega del suo collo «il tuo profumo..» prese una profonda boccata del dolce profumo del suo amante «i tuoi dolci e piccoli gemiti...» portò le dita a delineare le labbra del più piccolo mentre lo guardava negli occhi.

«Sei... stupendo» mormorò Jungkook contro le sue labbra, sentendo un piccolo 'anche tu lo sei' prima di ricevere un dolce bacio a stampo che si trasformò ben presto in un qualcosa di più profondo.

Pian piano, Jimin fece scorrere le sue falangi su per la schiena del più grande, godendosi poi i muscoli del petto quando posò le sue piccole mani sull'ampio torace dell'altro.
Jungkook invece si stava divertendo a tracciare la silhouette costale del rosa finendo per tracciare quella delle gambe, stringendo poi tra le sue mani le sue cosce piene.

50 𝖲𝗁𝖺𝖽𝖾𝗌 𝗈𝖿 𝖩𝖾𝗈𝗇 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora