Capitolo VIII- La paura di mollare

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Quante volte è capitato di sentirsi come "in trappola" all'interno di una situazione stressante ed opprimente, immagino spesso, e quante altre volte ci si è rifiutati di fuggire da questa situazione a causa della paura di "non esserci riuscito".

Questa è un tipo di paura incredibilmente frequente all'interno di questa società, in quanto siamo nell'era della "produttività", ovvero della totale discriminazione verso l'essere statici. Le conseguenze di una visione così stacanovista sono un aumento dello stress e del giudizio tra le persone, con relativa diminuzione dell'autostima e della motivazione dell'individuo che tende ad immischiarsi in situazioni a lui estranee solamente perché ha paura di non essere ritenuto "forte". Avere una scarsa conoscenza di stessi e delle proprie capacità è la prima causa di questo comportamento frenetico, le attività risultano pesanti e ripetitive proprio perché una persona non sta seguendo la propria natura e le sue abilità innate, ci si dimentica spesso che la natura è perfetta, ed in quanto perfetta ha dato ad ognuno di noi delle caratteristiche ben specifiche, che vanno poi perdute nella generalizzazione imposta dalla civilizzazione attuale. Dunque sono emerse delle strade socialmente accettate per ciascun individuo, vi è quindi una crisi personale con conseguente aumento di disperazione. Aver paura di mollare non è da persone deboli, decidere di mollare invece è da persone forti, vuol dire capire PREVENTIVAMENTE che un certo tipo di strada non ci appartiene e quindi perché dovremmo buttare tempo, salute e risorse per impiegarla? Solo perché socialmente ci porterebbe grandi vantaggi? Ma a chi importa dei vantaggi della società, nessuna di quelle cose porta felicità a lungo termine, sono solamente gioielli luccicanti per attirare le gazze ladre. Bisogna seguire le proprie qualità, i propri ideali, le proprie idee e SCEGLIERE le attività che più ci si addicono. Sapere quando mollare significa ribellarsi contro un sistema che ci impone di fare certe cose per ANNI con la speranza di essere felici per poi ritrovarci a 60 anni con ancora più problemi di prima ma magari con qualche soldo in più.

Non credere che tu sia SOLO uno studente, solo un cameriere, solo un medico, TU SEI UN ESSERE UMANO LIBERO CON MILIONI DI POSSIBILITA'.

LA PAURA COME VELENO PER IL MONDODove le storie prendono vita. Scoprilo ora