𝙽𝚊𝚘𝚝𝚘 𝚝𝚊𝚌𝚑𝚒𝚋𝚊𝚗𝚊-𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗

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richiesta da Aruna_ToxicOWO_

spero ti piaccia/vi piaccia

eri appena tornata a casa da lavoro, lavori come modella insieme ad hakkai e mitsuya (non ricordo se lavorano insieme però faremo finta di sì)

essendo tornata da un viaggio eri parecchio stanca ma lo stesso ti eri messa d'accordo con naoto, tuo ragazzo, per passare un po' di tempo insieme.

ora stavi andando a casa sua per appunto stare con lui, avresti passato la notte li per poi tornare a casa tua il giorno seguente.

skip appena arrivata da lui

bussi, tempo due minuti che il corvino ti aprì.

vi salutaste con un  semplice bacio a stampo per poi accomodarti nel suo soggiorno dove, lasciasti la valigia in un angolo per poi cacciare quello che sarebbe stato il pigiama e l'intimo

naoto: "vai a lavarti?"

t/n: "come regola, ho fatto più di 6 ore di viaggio vorrei rilassarmi un po'"

naoto: "beh io sono tornato due minuti prima di te, anche io dovrei lavarmi" disse con uno strano ghigno che, su di lui non avevi mai visto anche dopo 2 anni di relazione

eri rimasta colpita così tanto che non ti accorsi che il ragazzo si stava avvicinando a te sbottonando la camicia nera che indossava.

ti lascio un bacio umido sul collo, era parecchio lento nel movimento.

un brivido, seguito da un semplice gemito che uscì così naturale che neanche te ne accorsi. o almeno, non tu.

iniziò a sbottonare anche la tua camicetta seguendo il percorso lasciando dei baci.

altri gemiti uscirono dalle tue labbra.

ti levò la gonna per poi sbottonarsi i pantaloni.

andaste in bagno dove, levaste gli ultimi indumenti per poi entrare in doccia.

l'acqua bollente sul vostro corpo, tu appoggiata con le mani sul vetro ormai appannato e il ragazzo, che da dietro te lo infilò entrando prima piano per poi spingerlo di botta, saltasti per la spinta cacciando un gemito molto alto rispetto i passati.

iniziò così un susseguirsi di spinte piano-forte che ti facevano letteralmente impazzire.

dalla tua bocca uscì solo una frase che era abbastanza sconnessa, cioè: "d-dad-daddy, si. co-così. f-forte~p-piano" cosí.  all'orecchio del ragazzo sembró pura poesia.

dopo qualche spinta veniste entrambi.

con quel poco di forza rimasto vi finiste/iniziaste a lavare per poi tornare in stanza, mettervi sul letto, rifarlo e dopo essere venuti in contemporanea, lui dentro di te, vi metteste a dormire.

angolo... vabbè o sapete si

raga lasciatemi il vostro nome telegram così creo il gruppo, un bacio 😗

𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘 𝚛𝚎𝚟𝚎𝚗𝚐𝚎𝚛𝚜// 𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗 𝚘𝚗𝚎𝚜𝚑𝚘𝚝 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora