𝙼𝚒𝚝𝚜𝚞𝚢𝚊 𝚝𝚊𝚔𝚊𝚜𝚑𝚒- 𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗

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richiesta da nairachaan

spero ti piaccia/ vi piaccia

(in questa shot farete parte di un istituto moda (come me hihi ) quindi scusate se non è proprio come l'avreste immaginata. è anche molto personale, la avevo già in mente ma su una mia idea con il vestito che vorrei davvero realizzare al mio diciottesimo quindi approfitterò di ciò, amatemi)

sensei: "allora, dovete ideare un vestito a coppie, verranno estratte casualmente... t/c e... mitsuya "

mi si avvicinò il ragazzo

mitsuya: " quindi dovremmo fare un vestito insieme, hai già in mente qualcosa?"

t/n: "beh si, tra poche settimane sarà il mio compleanno e vorrei mettere un vestito fatto a mano, qualcosa sul rosso, ti faccio vedere qualche foto" dicesti prendendo il telefono cercando qualche foto del vestito dei tuoi sogni, che ti porti da qualche anno l'idea.

t/n: "beh si, tra poche settimane sarà il mio compleanno e vorrei mettere un vestito fatto a mano, qualcosa sul rosso, ti faccio vedere qualche foto" dicesti prendendo il telefono cercando qualche foto del vestito dei tuoi sogni, che ti porti da q...

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t/n: "ecco tipo questo ma non so, dici che mi starebbe bene?"

dicesti quasi istintivamente, senza secondi fini- non volontariamente almeno-.

ti guardò qualche secondo

mitsuya: "beh saresti incantevole.-darei qualsiasi cosa pur di toccare il tuo corpo- "disse a bassa voce convinto di pensare tra se e se

divenni rossa per l'affermazione appena fatta ma facesti finta di nulla

t/n : "a-allora, ehm facciamo che prepariamo
il cartamodello da me e poi lo finiamo da te?" dicesti grattandoti la nuca imbarazzata

mitsuya: "mmh si okay, per te va bene oggi verso le 5?"

affermasti positivamente per poi prendere lo zaino e uscire da scuola tornando a casa

skip time verso le 5

din don

andasti ad aprire facendo entrare l'ospite in questione, avevi già preparato il materiale quindi dovevate solo mettervi al lavoro.

mitsuya prese il metro avvicinandosi a te leggermente rosso

mitsuya: " t-t/n dovrei prendere le tue misure"

t/ n: "oh, ah si, scusa" dicesti mettendoti dritta in modo che il ragazzo ti potesse misurare.

avevi una maglia larga, non poteva prendere le misure quindi la levasti rimanendo in reggiseno, il ragazzo divenne ancora più rosso ritrovandosi il tuo seno prosperoso davanti

t/n: "s-scusa solo che-"

mitsuya: "tranquilla, davvero, è per il compito... no?"

mugugnasti facendo un cenno con la testa

sfiorò il tuo seno, un brivido percorse la tua schiena

si spostò dietro di te misurando dalla spalla al bacino per poi segnare la misura su un foglio

notò poco dopo una cicatrice sul tuo fianco leggermente scoperto, la accarezzò

la tentazione nella stanza stava crescendo

appoggiò le mani sui tuoi fianchi avvicinandoti a lui per poi lasciare qualche bacio umido nell' incavo del tuo collo.

t/n: "m-mitsuya c-che stai facendo?"

mitsuya: " scusa t/n, non resistevo alla tentazione, perdonami anche per questo" disse per poi girarti prendendoti per le guance con entrambe le mani facendo unire le vostre labbra con un bacio pieno di voglia e passione

ricambiasti per il piacere e il calore che stava crescendo dentro di te, le sue mani scesero accarezzando ogni parte del tuo corpo fino a fermarsi sul tuo culo, che strinse e palpò

scese baciandoti il collo, il petto e sbottonando il reggiseno accompagno il movimento mentre lo levava baciando il capezzolo che iniziò a leccare e mordicchiare

stringesti i sui capelli gemendo per il piacere, portando i vostri bacini a scontrarsi

sentisti la sua erezione a contatto con la tua intimità, un altro gemito per quella sensazione

gli sbottonasti il pantalone abbassandoglielo.

il ragazzo si abbassò meglio il pantalone e le mutande tu lo allontanasti da te iniziando ad inginocchiarti lasciando dei baci umidi sul suo petto, -che aveva precedentemente scoperto- scendendo al suo enorme membro.

iniziasti leccando la punta e bagnandola mettendola in bocca, leccasti un po' la lunghezza per poi prenderlo e iniziando piano piano a muovere la bocca cercando di prenderlo tutto.

la sua testa finí indietro mentre metteva la sua mano tra i tuoi capelli aiutandoti con la velocità da seguire

l'altra mano stuzzicava il tuo capezzolo, eri fradicia, fradicia per lui, volevi farglielo sapere e quale modo era migliore se non, staccandoti da lui per poi buttarlo sul letto e mettendoti su di lui, nella classica posizione del "69" dove tu tornasti a prenderlo in bocca mentre lui scostò le tue mutandine e iniziò a leccartela entrando dentro con la lingua

il piacere era alto, stavate entrambi per venire, lui iniziò ad andare più veloce con la lingua aiutandosi con le mani, tu facesti la stessa ed identica cosa.

poco dopo ti venne in bocca mentre tu mugugnasti più forte per il tuo orgasmo.

ingoiasti il suo seme per poi metterti sul letto, lui ti prese per le gambe aprendole e mettendosi in mezzo, strofino la punta sulla tua entrata e con qualche spinta si trovò dentro di te, gemesti per il dolore. la sua grandezza ti aveva aperto completamente

dopo qualche minuto

t/n: "m-mitsu, puoi muoverti, fammi tu- AH"

non finisti che iniziò a muoversi

erano spinte leggere, piene di amore, ció che fece cambiare quei movimenti fu il tuo "di più , più forte d-daddy" uscì spontaneo ma all'orecchio del ragazzo non passò inosservato infatti iniziò a dare spinte più decisive, forti e una volta trovato il punto g, in quel punto

le spinte erano forti, le tue tette si muovevano ad ogni spinta, con una mano ne prese una e con le dita strizzava il capezzolo mentre si era piegato baciandoti il collo

poi scese lasciando dei segni violacei sul seno per poi riprendere a succhiarti l'altro capezzolo

t/n: "m-mitsu- s-sto per v-venirEH"

mitsuya: "a-anche io t-t/n"

disse uscendo da te per venirti sulla pancia.

appena finito di stese accanto a te, tenendoti per la mano

mitsuya: "facciamo che finiamo domani di prendere le misure haha"

sorridesti, ti alzasti leggermente per poi dargli un bacio sulla guancia

t/ n: "bisogna vedere sempre se domani non finiamo un'altra volta così"
dicesti più sorridente che mai.

𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘 𝚛𝚎𝚟𝚎𝚗𝚐𝚎𝚛𝚜// 𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗 𝚘𝚗𝚎𝚜𝚑𝚘𝚝 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora