11

464 21 5
                                    

Gli astri in cielo brillavano, da anni ed anni. Il loro bagliore era capace di offuscare la vista a chiunque li stesse guardando. Due di loro si ritrovavano alla sommità dell'universo, senza mai incontrarsi ma con una voglia matta di sapere come sono fatti reciprocamente. Solitamente sono gli altri astri ad essere i loro portavoce, ma mai di persona. Beh.. dopo tutte le aspettative vedere il vero volto dell'altro potrebbe anche essere una delusione no?... meglio evitare. Questo fu il sogno di quella notte, io ero l'astro Est, l'astro color bianco ghiaccio ma chi era l'altro? E soprattutto, cos'era questa forma mistica che mi legava all'altro?
Il dolce risveglio di quel mattino non tardò ad arrivare.. o meglio.. era quello che mi aspettavo d'altronde. Risvegliarmi senza quella presenza a fianco fu strambo.. ma nonostante ciò trovai le forze per aprire i miei occhi.
Il filo di luce solare dava una bella atmosfera alla stanza. Sentivo una sensazione piacevole di calore. Alzai il busto e scesi dal letto di Kyojuro, sentii un pizzichio nel braccio destro, poi abbassai lo sguardo. Era un bigliettino con su una calligrafia notevole, difatti era stato probabilmente scritto in fretta e furia proprio da lui.

Sarò in una missione per un po' di tempo, non ho avuto modo di svegliarti chiedo il tuo perdono. Ti amo Y/n, a presto
~Kyojuro Rengoku

Y/n: Ti amo anche io - sussurrai a denti stretti. Anche se un po' delusa valutai il fatto che  entrambi fossimo colonne,dunque in un modo o nell'altro prima o poi queste cose capitano. Non eravamo mica il principe e la principessa benestanti dell'epoca, ma due guerrieri con una voglia matta dell'altro.

Essendo anche io colonna il mio avviso non tardò ad arrivare.. Nonostante ciò dopo aver salutato tutti, compreso il signor Rengoku anche se freddamente, partii.
All'uscio della porta vi era Chiyo e Senjuro salutarmi in lontananza con quelle manine, che teneri, mi mancheranno. La meta me l' avrebbe dettata il corvo quindi potevo stare tranquilla. Potevo fidarmi. Secondo le sue parole era davvero lontana, quindi preparai la mia mente a lunghe nottate senza poter dormire, a meno che non avrei trovato qualcuno così gentile da ospitarmi, difatti non vi fu e dormii solo di giorno, GREAT!!
Il pomeriggio del terzo giorno, poco prima del tramonto sentii uno spintone provenire dalla mia destra che mi fece cadere, violentemente. In un lampo notai dei capelli rosei gettarsi su di me, poi solo urla.
Mitsuri: OOH CARA Y/n!! - mi strattonò. Io non feci altro che ricambiarle l'abbraccio anche se titubante.
Y/n: HEILÀ MITSURI PERÒ COSÌ MI AMMAZZI! - dissi, lei alle mie parole mollò subito la presa. Da quel momento notai l'imminente differenza di altezza fra me e lei... le arrivavo alle spalle, sempre stata nana.
Non ci diedi tanto peso, poi dissi..
Y/n: Come mai da queste parti?
Mitsuri: Vedi - sollevò dalle mani rosee un cesto con diversi fiori, delle camomille - dopo una luuunga nottata ad ammazzare demoni mi ci vuole proprio una tisana ( ̄∀ ̄) vuoi anche te? Qua vicino c'è un prato fiorito stupendo!!
Y/n: Mhh, grazie mille ma sto per andare in m-
Mitsuri: Ohh sta tranquilla, posso offrirtela anche per la via!! SU ANDIAMO AHAHA!(≧∇≦)

Y/n: Come mai da queste parti? Mitsuri: Vedi - sollevò dalle mani rosee un cesto con diversi fiori, delle camomille - dopo una luuunga nottata ad ammazzare demoni mi ci vuole proprio una tisana ( ̄∀ ̄) vuoi anche te? Qua vicino c'è un prato fiorito ...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Prendendomi per il polso mi trascinò per diversi metri.. La ragazza al mio fianco emanava un profumo davvero piacevole, sapeva di fiori misti a dei mochi alla fragola. La sua pelle sembrava così morbida ed era perfetta, nessun brufolo nè altro, dava la sensazione di aver subito qualche trattamento importante. Ad un certo punto ci fermammo poco prima di una foresta di glicine. Vi era una radura, o comunque un genere di parco, per persone comuni, lí era uso farci dei picnic di fatti vi erano molti tavoli in legno scuro e molti cumuli di legna bruciata. L'odore non era dei migliori.
Mentre Mitsuri era alle prese col l'accendere il fuoco, io osservai bene il posto. Gli alberi in glicine lo circondavano completamente, ma se si guardava con attenzione, si poteva notare il paesaggio mozzafiato al di là dei tronchi. Ai piedi della collina vi era una stazione per treni, poi una piccola città e successivamente infiniti alberi di pino. Sentii delle zampette sul naso, e prima di urlare notai due ali davanti i miei occhi, una farfalla si posò sul mio naso, con la mano la presi e la gettai via manco fosse stato un insetto viscido, non potevo farci nulla, odio ogni tipo di insetti..

Mitsuri: Perfetto!! ORA DEL TÈ! - urlò di punto in bianco.
Mitsuri: TAAA DAAAANN!! (๑>◡<๑)
La camomilla mi fu servita in un contenitore per zuppe, meglio di nulla no?
Ingerito in primo sorso il mio stomaco emise un rumore parecchio spiacevole, probabilmente per la fame, venni distratta dalle parole di Mitsuri.
Mitsuri: Quindi?? Come ti stai trovando con Kyojuro?? - ingerí un sorso di camomilla. Io ne sputai uno.
Y/n: K- Kyojuro? Come fai-
Mitsuri: EHEH COME FACCIO?? SARÒ PURE UNA TONTA MA SONO IL PILASTRO DELL'AMORE E - si avvicinò talmente tanto vicino al mio viso che sentii il suo profumo inondarmi anche le orecchie - SI NOTA A CHILOMETRI CHE LUI È PERSO DI TE!! (*^▽^*)
Y/n: Ah, be-
Mitsuri: Ah si, non preoccuparti siamo migliori amici!! È normale che io vengo a sapere tali bellezze.. aaah l'amore eheh!
Y/n: Ahaha! L'amore..
Quella maledetta parola, così sconosciuta agli occhi di tutti ma con un valore inestimabile.
Nonostante la voce squillante lo percepivo, era una semplice ragazza come le altre, anzi, questo suo essere molto sognatrice mi ricordò molto mia sorella Chiyo.. chissà che starà facendo quella lí.
Da quel momento le parole si susseguirono una dietro l'altra, come se ci conoscessimo da una vita.. questa compatibilità non l'avevo mai provata prima. Mitsuri fu la mia prima amica.
Y/n: Mitsuri, te sei innamorata?
I suoi grandi occhi verdi posarono sul recipiente che teneva fra le mani.
La ragazza non mi rispose subito, attese un pó. Pensava.. chissà a cosa. Mi stavo preoccupando solo se si sentisse a disagio a tali domande.. però..
Mitsuri: Vedi, io sono entrata nella squadra ammazza demoni principalmente per trovare un gentiluomo da sposare!! Ma durante la mia vita sono stata illusa tante volte però.. si, SÍ SONO INNAMORATA!!
Y/n:Oh, mi dispiace tanto..
Mitsuri: Mi illudevano del fatto che potessero mai essere il mio "principe azzurro"... ma tutti se ne andarono, principalmente per la mia forza sovraumana e per il mio colore dei capelli.
Y/n: Se ti può rassicurare con questi capelli bianchi - li indicai - sembro proprio una vecchia
Mitsuri: Si ma rimani comunque favolosa ^ ^
Y/n: Sei gentile.
Uno scricchiolio sinistro interruppe la nostra conversazione, mi voltai di scatto verso la presunta via. Mitsuri si alzò subito in piedi, e con la mano impugnò la katana ma senza tirarla fuori. Per qualche secondo ci fu un silenzio assordante, poi..
X: OH MA EHY, CIAO !!^ - ^

𝑪𝒐𝒍𝒅 𝑭𝒍𝒂𝒎𝒆𝒔 🔥 [Kyojuro x reader]Where stories live. Discover now