𝑪𝒐𝒍𝒅 𝑭𝒍𝒂𝒎𝒆𝒔 🔥 [Kyojuro x reader]

14 ( the end )

Quel pomeriggio, prima del calar del sole, fui accompagnata da Tanjiro, Zenitsu e Inosuke, anche loro dovettero assistere a quella missione. Raccomandai a tutti di mangiare prima di andare sul campo, e dando un po' di mochi alla fragola a tutti iniziai ad osservare la stazione. Vi era parecchia gente, fin troppa dal momento che, da quanto raccomandato, si nascondeva una delle lune. Le persone iniziavano a salire su quel treno, con sorrisi vari, vi erano anche moltissimi bambini tra questi. Mentre i tre consumavano i mochi, decisi di dover attuare una sorta di piano, non sarei potuta salire così sul treno. Bastavano già loro quattro.
YN: Ragazzi! - catturai la loro attenzione - Tenete questi, sono dei biglietti, tra qualche minuto salite, ci vediamo dopo.
Fra i 3 soltanto Tanjiro sembrò prestarmi ascolto, tralasciando ciò scomparii dalla loro vista. Con attenzione schivai le persone che stavano per salire sul treno e, vagando con lo sguardo, trovai un bagno pubblico. Mi precipitai lì. Dalla sacca tirai fuori i vestiti e mi cambiai. Sistemai i capelli e via. Adesso ero travestita da un dipendente del treno. Per la prima volta dopo anni decisi perfino di sciogliere le codine, lasciando liberi i miei capelli color neve. Poi fissai quella ciocca turchese, senza pensarci due volte la tagliai. Nascosi la katana sotto il camice ed uscii dal bagno. Il treno stava per partire, i motori erano già in moto. Stavo quasi per svenire quando vi salii sopra, corsi come un ghepardo. Perfetto, adesso dovrò stare solo attenta, investigare e non farmi scoprire no?
Entrai, entrai in uno stanzino buio, alla mia destra vi era una stanza illuminata, decisi di andarci però poi-
X: Oh te sei nuov-?
Disse qualcuno alle mie spalle, poi il suo discorso si fermò subito, venne seguito da un rumore sinistro di carne che si spappola al pavimento. Di scatto mi girai, la ragazza era stesa a terra e sopra di lei vi era uno strano tizio..

Demone: OŒØÖH perdono! Perdono per la mia pessima ospitalità!! - disse per poi aprire gli occhi, a quel punto lessi "Prima calante".
Fu come se mi si fermò il cuore d'impulso, fu come se l'adrenalina di volerlo uccidere si mischiò con la paura, paura di fallire. La sua sagoma si spostò verso di me, io schivai subito il colpo ruotando in aria. Impugnai la katana, lui era già a terra pronto ad attaccare, dalla sua mano fuoriuscì una bocca, sembrò dire qualcosa ma non lo sentii, ero concentrata dallo stridere della katana verso il suo braccio che cadde a terra. Con un balzo io tornai a terra mentre lui balzò in aria. Stavo quasi per usare uno dei miei kata ma guardandomi scappò.
O meglio, venne inglobato dal treno.
YN: MA CHE CAZZO!! TORNA QUI BRUTTO BAST-
La porta si aprì.
Bambina: Scusa.. sapresti dirmi dov'è il bagno?
Guardai quell esserino con ancora la katana in mano, poi mi venne in mente di essere una cameriera.
YN: OH, si, sisi ehm vieni.
Allungai la mano facendo strada alla bambina, poi davanti a me un anziano signore aprì lo sportello del vagone successivo, in quel momento il mio corpo si paralizzò vedendo una testa color oro seduto di spalle.
Kyojuro... Mi salì un'improvvisa voglia di mandare tutto a fanculo e correre per abbracciarlo e picchiarlo e dichiarargli amore eterno, però poi una voce mi fece risvegliare.
Bambina: Mi sta scappando la pipì.. signorina?!
Sbuffando accompagnai la bambina al benedetto bagno. La aspettavo fuori, nel mentre sentivo il tetto deformersi. Che cosa sta succedendo? Perché quel demone?-
Ma obbiettivamente non potevo fare nulla essendoci una bambina. Fin quando si trattava solo del tetto potevo anche far finta di nulla.
Bambina: Finito!!
YN: C'è ne hai messo di tempo, dai andiamo..
Girai il capo verso sinistra.
Uscimmo dalla stanza e notai un gruppo di bambini nascosti in un angolo. Tenevano il capo basso, come se dovessero essere picchiati. Con la mano della bambina alla mia destra mi avvicinai.. c'era qualcosa che non andava..
YN: Ehi bambini va tutto bene? Vi siete persi?
Silenzio.
A quel punto toccai la spalla di uno di loro, ed alzando il capo vidi il suo colorito del viso cadaverico.
Silenzio.
YN: O-okay, se avete bisogno sono qui..
Iniziai a pensare il fatto che probabilmente fu tutta opera del demone, però un demone se li mangia gli umani, non li raduna ad angolo. Mentre pensavo accompagnavo la bimba dai suoi genitori. Notai troppo tardi che tutte le persone del vagone dormivano.. lasciai perdere. Un *Bleurp* mi fece ritornare alla realtà dei fatti. Alzai la testa e dal tetto comparve un occhio, poi da questo uscirono fuori delle vene, che sembravano collegare i vagoni ed inizió a esserci anche una scia, la seguii, vagone dopo vagone. Non curando della presenza delle altre persone schiacciai parecchi piedi, ma dovevo assolutamente vedere dove terminasse ció. Fin quando caddi. Persi di vista la scia. Alzai il capo e dalla finestrella notai che nel vagone di fronte vi era proprio la fiamma accompagnato dai ragazzi, stavano facendo timbrare il biglietto. Persi un attimo le staffe, difatti iniziai a fissare il volto della fiamma posto di lato, sentendosi osservato ovviamente si voltò, e non sapendo obbiettivamente cosa fare abbassai il cappello. Non mi doveva notare, ne riconoscere. Quindi, tornai a fare finte mansioni di cameriera.