Capitolo 11

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Dakota il giorno dopo aveva ricevuto una lettera da Narcissa dove le chiedeva spiegazione su quello che era successo e la ragazza fu costretta a raccontare tutto.

«Dakota hai per caso fatto i campiti di Aritmanzia?» chiese Draco entrando in stanza.

«Ciao anche a te Dray» sbuffò Dakota.

«Si ciao. Allora, li hai fatti?» chiese di nuovo il biondo mentre si sedeva sul letto della ragazza.

«Si li ho fatti, ma non ho intenzione di passarteli» disse la sorella e Draco sbuffò.

«Andiamo Dakota sai quanto odio quella materia» borbottò il biondo.

«Mi farai tutti i compiti di Difesa per una settimana» disse Dakota avvicinandosi al fratello.

«Scordatelo» disse Draco e Dakota alzò le spalle. «Allora non ti passo nulla»

«Piccola ricattatrice che non sei altro, va bene» sbuffò Draco.

«I compiti sono sulla scrivania, ciao Draco» ridacchiò Dakota e il fratello le rispose facendole il dito medio.

Dopo che Draco uscì con una pila di libri e pergamene dalla stanza, Dakota si sdraiò sul letto e chiuse gli occhi.

Il Marchio stava incominciando a farle male e non ne capiva il motivo. Avrebbe voluto chiedere a Mattheo e questo come se avesse sentito i suoi pensieri bussò alla porta della stanza.

«È aperto» gemette Dakota ancora con gli occhi chiusi.

«Daky dobbiamo parlare» disse Mattheo entrando in stanza e sedendosi sul letto spostando le gambe della ragazza mettendole sulle sue.

Dakota evidentemente in imbarazzo tolse le gambe delle sue e si mise seduta come il ricciolo.

«Mio padre ha intenzione di fare una riunione durante le vacanze natalizie» disse il ricciolo.

Dakota si irrigidì all'istante e prese un respiro profondo. Mattheo le prese la mano e ci lasciò sopra un bacio.

«Non ti succederà niente, parlerà delle solite cose non ti devi preoccupare» disse Mattheo e la ragazza annuì.

«Non hai gli allenamenti di quidditch?» chiese Dakota e fu la volta di Mattheo di annuire.

«Sì, ma prima volevo avvisarti» disse e Dakota si dovette trattenere dal sorridere.

«Vieni con me Daky?» chiese ad un tratto Mattheo.

«Dove?»

«Agli allenamenti, così fai il tifo per me» sussurrò Mattheo vicino all'orecchio della ragazza.

Dakota chiuse gli occhi e si leccò le labbra.
«Va bene» sussurrò e Mattheo le lasciò un bacio sul collo.

Insieme andarono al campo di quidditch, Mattheo prese Dakota per il braccio facendole aderire la schiena contro la parete degli spogliatoi.

«Che cosa stai facendo?» riuscì a dire Dakota prima di venir baciata dal ricciolo.

Era solo uno sfioramento di labbra, ma che per entrambi stava a significare tutto.

«Buon allenamento» gemette tra le labbra di Mattheo.

«Mmh grazie» rispose Mattheo continuando a baciarle le labbra tenendola dai fianchi.

«Mattheo in campo!» urlò Draco e per forza i due si dovettero staccare.

Mattheo le fece l'occhiolino mentre Dakota rimase ferma dov'era. L'aveva baciata, e non come le altre volte. Sentiva un calore tra le cosce e prese un respiro profondo cercando di calmarsi andandosi a sedere sugli spalti.

Moon |Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now