Capitolo 27

7.3K 230 51
                                    

"Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni."
- Alda Merini.

Dakota Malfoy

Fottutissimo stronzo.

Lo odio.

E odiavo me stessa, perché avrei voluto che mi prendesse lì, e che mi amasse in quel momento. Invece era solo un maledetto stronzo.

Nella cella faceva freddo, e anche se ero vestita pesante sentivo comunque freddo.

Probabilmente doveva essere l'alba poiché sentimmo la cella aprirsi.

«Dakota? Mattheo?» la voce di mio fratello fece scattare i miei occhi verso la sua figura.

Mi alzai con ancora le gambe indolenzite e lo abbracciai.

Lui mi accarezzò la schiena mentre stringeva la mano a Mattheo.

«State bene?» ci chiese e annuimmo.

«Dobbiamo scappare» disse mio fratello.

«E se ci scoprono?» sussurrai.

«Non lo faranno» disse sicuro Mattheo.

«Torniamo ad Hogwarts, lì non posso entrare» disse Draco.

«Prima ho bisogno del tuo aiuto Draco» disse Mattheo.

Sia io che Draco lo guardammo confusi.

«Dobbiamo liberare due persone» perseguì.

«Chi?»

«Non ho idea di chi siano, ma mio padre li tiene prigionieri, ha voluto che uccidessi il ragazzo» concluse.

Non lo ha ucciso vero?

«Okay va bene, allora tu Dakota vai subito a Hogwarts» disse Draco.

«Cosa? Non ci penso neanche vengo con voi»

«No tu vai ad Hogwarts» disse Mattheo.

«Tu non mi dici cosa devo fare» lo guardai male.

«Basta voi due. Va bene vieni con noi, ma devi stare attaccata a me» disse Draco e io annuii.

Uscimmo velocemente dalla cella, e prima di arrivare alla porta ci fermammo.

Draco andò avanti e girò il viso a destra e sinistra e ci diede il via libera. Mattheo mi prese per mano e corse verso la porta d'ingresso.

Non gli dissi niente riguardo alla mano, perché forse in quel momento ne avevo bisogno.

Quando ci raggiunse anche Draco, andammo verso la casa di Mattheo.

Quest'ultimo lasciò che mio fratello camminasse a qualche metro di distanza da noi.

«Ti prego, rimani fuori non voglio che ti accada niente» mi disse.

Moon |Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now