3 mesi dopo "Sabriii..ma dove cazzo ti sei cacciata?" urlai nervosa. "Ao ma che te urli sto qua..stavo misurando il vestito" mi rispose tranquilla. I matrimoni mi hanno sempre messo ansia, specialmente se quella che si doveva sposare ero io. "Non lo puoi vedere.. perciò vai fuori" aggiunse spingendomi fuori dalla porta.
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Non siamo quel genere di coppia che il marito deve stare a casa mentre la moglie sceglie il vestito e viceversa. E stata una scelta nostra andare insieme, ovviamente mantenendo sempre la stessa situazione..nessuna delle due poteva vedere il vestito. Penso che stupirò Sabrina,lei e convinta che io indosserò sempre il solito tailleur nero con i tacchi,stavolta no.
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"Andiamo?" a farmi scendere dalle nuvole e proprio lei..la donna che sto per sposare.
*Sabrina*
"Che hai?" mi chiese mentre eravamo stese sul letto. Ormai era una routine..dopo pranzo o dopo cena,restavamo sempre al letto,eccetto se avevamo una cena. "Sono solo in ansia" risposi incrociando le nostre mani. "Ma ce pensi? All'età nostra a sposarci? Siamo proprio matte Marì" aggiunsi sorridendole. "Ripensamenti? Vedi che sei ancora in tempo" "Nessun ripensamento..ho sempre sognato sposare la persona che amo..per carità,a Flavio l'ho amato tanto,ma penso che era un altro tipo di amore,più come te e Maurizio. Io voglio sposare te Marì,non perché c'hai i sordi o roba varia,a me non interessa tutto questo..ti voglio sposare perché ti amo,ti amo veramente e voglio amarti per sempre" le risposi baciandola. Ormai la sua domanda era sempre la stessa,mi chiedeva sempre se l'amassi o se avevo ripensamenti. Ma dico io...se non ti volevo sposare te dicevo di si? Bho..io non lo so! "Mari.." la chiamai sperando che non era caduta in un sonno profondo. "mh?" rispose. "Ma stavi a dormì?" "Noo.. stavo contando le pecorelle" "Eddai..non fa la stupida" aggiunsi dandole uno schiaffo sulla spalla. "Che Sabri?" "Ao non me risponne così che ti meno..menomale che me dovresti da sostegno eh" le dissi dandole le spalle. Finiva sempre così,poi la colpa giustamente era sempre mia perché a parer suo avevo un carattere di merda. "Oh.." mi chiamò ma io non mi girai..non stavolta. "Dai Sabri..non fare così" aggiunse mettendosi addosso a me..beh non mangiava quasi n'cazzo ma pesava. "Levate che sei pesante..vabbè che non mangi però.." "vabbè ho capito..vado a riposare sul divano"
*Maria*
Ma vedi un po'..uno non può manco scherzare che lei se la prende. Gesù! Ho capito che tieni un carattere di merda,ma cazzo sai che scherzo. Vabbè mi tocca dormire sul divano anche se tra due giorni,ci sposiamo..o perlomeno dovremmo farlo. Cercai di addormentarmi ma l'unica cosa che feci fu rigirarmi più di trecento volte.
Sentii un peso appoggiarsi vicino a me,anche se il divano era piccolo. "Che ti sei pentita?" le dissi dandole ancora le spalle. "Non fa così..lo sai che ho un carattere di merda e tendo a rispondere male. È un periodo di stress per entrambe,tra i vestiti,i preparativi,gli inviti,il ristorante..mari io sto uscendo pazza,non ho più 20 anni come na volta" risposi accarezzandogli il braccio. Vederla di spalle mi faceva male al cuore,non volevo litigare proprio a due giorni dal matrimonio. "Vabbè quando te passa sai dove trovarmi" fece per alzarsi ma io la tirai a me,facendola sbattere contro il cuscino..beh almeno non ha sentito dolore. L'abbracciai come se fosse il mio peluche e mi addormentai o almeno ci provavo,dato che ero concentrata a guardarla.
*2 giorni dopo*
*Sabrina* "Maraaaaa..ndo stai? Madonna te perdo sempre" urlai per tutta la casa,ma non trovai la mia migliore amica. "Sabrina sto qua..ma che ti urli? Dai andiamo che se no fai tardi"
Arrivai davanti alla chiesa con qualche minuto di ritardo. Tutta colpa di sto cazzo di vestito che non mi entrava..ho mangiato troppo sti giorni. Entrai sentendo la marcia nuziale,con mio padre accanto che iniziava già a piangere...e menomale che non accettava che mi sposassi con una donna. L'unica persona che non vidi era mia sorella,dovevo aspettarmelo. Arrivai davanti all'altare,squadrai Maria dalla testa ai piedi e gli sorrisi.
"Vuoi tu Sabrina prendere come tua sposa Maria?" ecco..la fatidica frase che ho preparato per mesi. Mi vennero in mente tutte le parole di mia sorella,di mio padre,di mia madre,di Flavio..già proprio le sue, l'unica persona che volevo levarmi dalla testa. "Bri.." sentii chiamarmi dalla donna che avevo di fronte..beh aspettava una risposta. "Scusate..non sono più abituata" le rivolsi un piccolo sorriso,anche se non lo era affatto. "Vuole che le rifaccia la domanda?" mi chiese il parroco vedendomi "strana". "No grazie.." volsi lo sguardo verso Maria,le lasciai una piccola carezza sul viso. "Lo voglio" dissi infine. Non me ne fregava niente,ne dei miei,ne tantomeno di Flavio o di mia sorella. È la mia vita e decido io chi frequentare,chi sposare,con chi uscire..nessuno può rovinarmi il momento più bello della mia vita. "Maria vuoi tu prendere come tua sposa Sabrina?" "Certo che lo voglio" "Vi dichiaro moglie e moglie" appena sentimmo questa frase subito ci baciammo,come se sentissimo entrambe il bisogno di sentire il sapore dell'altra.
*Maria*
Beh non sto qui a raccontarvi cosa e successo poi perché è veramente scontato. Solite cose che si fanno ai matrimoni..pranzo,foto,balli,torta.. ormai sono tutti così. La serata andò tutto come previsto ed ero la donna più felice al mondo,anche se quell'attimo di Sabrina sull'altare mi ha un po' spaventato,a tratti mi veniva un colpo. "Tutto apposto?" sentii una voce familiare alle mie spalle. Eravamo tornate da poco,mi trovavo a fumare una sigaretta per lasciare via tutta l'ansia che avevo accumulato tutti questi mesi. "Si..preparato le valigie?" "Mh mh"
Per la nostra luna di miele avevamo deciso di andare alle Maldive. Era da un po' che volevamo andarci,ma non abbiamo mai avuto l'occasione giusta tra il lavoro e tutto.. finalmente posso considerarmi in vacanza per i prossimi giorni.
