CAPITOLO 7

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ANTARES PEVERELL

Dopo l'assalto di Hogsmade, agli studenti della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts non era più concesso visitare la piccola città nel fine settimana, non che ci volessero più andare.

Albus Silente aveva comunicato ad ogni studente che non era permesso uscire al di fuori della scuola, nemmeno nei fine settimana. La sottosegretaria Umbridge non era d'accordo con il preside ma non fece nulla che era in suo potere per lasciare che gli alunni potessero visitare la piccola città, non che gli interessasse.

Gli eventi di Hogsmade avevano peggiorato le cose ad Hogwarts. Mentre prima c'era solamente il duro regime ministeriale, ora c'era anche la seria paura che Silente e Potter stessero dicendo la verità sul ritorno dell'oscuro signore.

In molti iniziarono a credere ad Harry Potter sul ritorno di Lord Voldemort, persino le persone al di fuori di Hogwarts. La Gazzeta Del Profeta non era più ostile nei riguardi di Potter e Silente ed in fatti negli articoli di giornale veniva spesso riportato di un possibile ritorno dell'oscuro signore.

GAZZETTA DEL PROFETA

SEMPLICI CRIMINALI O MANGIAMORTE?

L'attacco alla cittadina di Hogsmade avvenuto ieri pomeriggio vicino al locale "I Tre Manici di Scopa" forse non era ad opera di semplici criminali come abbiamo inizialmente creduto. E se dietro questo attacco si celasse qualcosa di più pericoloso?  Chi si cela dietro i mandanti? Il ministro Caramell ci rassicura che tali atti sono dovuti  solamente a criminali volti a seminare il caos. Tale ipotesi è però pressoché incerta dal momento che secondo gli auror sono stati trovati, sui corpi degli aggressori, il marchio oscuro. Inoltre la maggior parte degli assalitori sono stati identificati come gli ex seguaci dell'oscuro signore che sono fuggiti da Azkaban pochi anni fa, alcuni dei sopravvissuti hanno addirittura dichiarato di aver visto Bellatrix Lestrange e suo marito Rodolphus. Arrivati a questo punto non possiamo evitare di chiederci se Silente e Potter stessero dicendo il vero.

VEDI PAGINA 4: "A 15 anni dalla prima guerra".

Tuttavia non erano solamente i mangiamorte visti ad Hogsmade a disturbare l'animo degli studenti, bensì anche il misterioso "giustiziere" (così veniva chiamato). Quest'ultimo non si era solamente limitato ad eliminare i più pericolosi mangiamorte in circolazione, aveva anche inviato un messaggio importante agli alunni della scuola.

Chiunque si sarebbe unito all'oscuro signore, o sostenuto in qualsiasi modo la sua causa, avrebbe incontrato una fine piuttosto dolorosa.

La situazione che la Gran Bretagna magica stava attraversando sembrava surreale, il ministero non sapeva come comportarsi. Il ministro Caramell continuava a sostenere ostinatamente che andava tutto bene quando in realtà sembrava essere ormai evidente che le cose stavano andando completamente fuori controllo.

Fu durante le lezioni di difesa contro le arti oscure che il nervosismo degli studenti divenne evidente. Il sadismo della professoressa Umbridge induceva ogni studente a non proferire parola a meno che non gli fosse ordinato; l'unico modo per arrivare a fine lezione senza subire una sanzione era quello di guardare intensamente il libro di difesa e ascoltare attentamente la lezione.

Solamente i coraggiosi Potter, Weasly e Granger avevano osato sfidare la professoressa, e le conseguenze furono al quanto spiacevoli, specialmente per il primo dei tre. 

"Cosa farà il ministero dopo gli eventi di Hogsmade?"- chiese la coraggiosa Granger.

Ogni studente probabilmente stava cercando di trovare il coraggio necessario per porre tale domanda, infatti chiunque ripose lo sguardo verso la sadica professoressa.

Il Padrone della MorteWhere stories live. Discover now