cap 21

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Skip time una settimana

Sto sistemando camera da letto apro un cassetto e vedo un cofanetto con  il ciondolo

( In pratica intendo il coso che ha al collo Erwin, chiedo perdono non so come si chiama se lo sapete ditemelo grazie)

Nemmeno il tempo di toccarla e sento la voce di Levi.

Levi: posa

Lo dice con una freddezza che mi mette paura.

Eren: s-scusa

Levi: vai di la ci penso io qua

Eren: o-ok

Vado nell'altra stanza dove di trova la piccola principessa e sospiro.

Carla: papà che hai?

Eren: eh? Nulla cucciola

Carla: hai litigato con papà?

Eren: ma no ti pare

Carla: quando vi sposate!!??

Eren: presto

Carla: sii, voglio lanciare i petali ovunque

Eren: *ride* ma certo cucciola.

Arriva la sera ed io mi metto a letto però mi preoccupo perché Levi non mi ha raggiunto come ogni sera, mi alzo e vado a vedere nell'altra stanza, infatti è lì tiene tra le mani il ciondolo del comandante.
Chissà che cos'era Erwin per Levi, il suo primo amore?
Se è così io cosa sono stato? E cosa sono ora?
Perché non mi parla?
Oggi è rimasto per i fatti suoi, perché non mi parla delle sue preoccupazioni?
È ancora così chiuso, così lontano da me, forse il comandante sapeva più di quanto io so adesso di Levi, forse non conosco tutte le sfaccettature del suo carattere.

Levi: oi che dai sveglio?

Eren: eh?
No nulla.

Levi: dimmi la verità

Eren: non ti ho visto arrivare e mi sono preoccupato, soprattutto perché oggi ti ho visto distante e freddo, soprattutto con me.

Levi: non è giornata

Eren: perché?

Levi: non sono affari tuoi

Eren: che cos'era il comandante per te?

Levi: un'amico

Eren: Levi

Levi: Eren era un' amico, solo un'amico

Eren: non ti credi nemmeno tu

Levi: ok magari io provavo altro ma non è niente in confronto a quello che provo ora per te.

Eren: lui sapeva più di quanto so io ora

Levi: non è vero

Eren: buona notte

Levi: Eren...

Eren: buona. Notte.

Levi pov

Lo vedo andare in stanza con uno sguardo deluso, perché non mi crede?

Lo raggiungo a letto e lo vedo girato di spalle, sospiro e mi metto sotto le coperte anch'io per poi addormentarmi subito.

Mi sveglio e noto di essere il primo perché Eren ancora dorme.
Mi alzo e vado a prepararmi la colazione sia per me che per Eren e Carla.

Carla: giorno papà

Levi: buongiorno Carla

Si siede e mi guarda con quei occhi celesti.

Levi: hai bisogno?

Carla: hai litigato con papà?

Levi: no.
Oggi passa Pieck e ti porta a fare un giro insieme a Falco e Gabi

Carla: ok papà

Eren: giorno

Carla: buongiorno papà

Levi: buongiorno

Do la colazione ai due e iniziano a mangiare, però noto Eren con lo sguardo perso nel vuoto come se sta pensando a non so cosa.
Per il nervoso continuo a toccarmi l'anello, ho paura, e se non riusciamo a superare questa cosa?
E se ci dovessimo lasciare?
Scaccio via questa possibilità idea e mi concentro sulla mia colazione.

Quando finiamo Eren si alza e toglie le cose mentre io faccio lavare la mia cucciola.

Eren: Sbrigatevi c'è Pieck!

Levi: si!
Su andiamo Carla

Andiamo di la

Carla: ciao Pieck, ciao Falco, ciao Gabi.

Vanno via e rimango da solo con Eren, staranno via per un po', cazzo perché il mio cervello pensa solo a " prendilo anche sul tavolo " non posso farlo, non ora che potremmo separarci per sempre.

Eren: Levi a che pensi?

Levi: eh?

Lo vedo girarsi ma prima di ciò noto che ha le guance rosse.

Levi: moccioso non capisco

Eren: bhe-bhe g-guardati

Ma che ha?

Levi: moccioso pa-

Eren: cazzo Levi sei eccitato si vede! Perché devi farmi dire ste cose!

Spalanco gli occhi, ero così concentrato a pensare che non me ne sono accorto.
Ma già che si siamo ne approfitto.

Levi: Moccioso guardami

Eren: sono già messo male non peggiorare la situazione

Levi: mio piccolo Moccioso ma è questo il punto io voglio peggiorartela.

Eren: no Levi, non riuscirei a farlo ora come ora, sono ancora incazzato.

Sospiro e mi metto seduto accanto a lui ma lo prendo per i fianchi e lo porto a cavalcioni sulle mie gambe.

Levi: hai domande?
Spara ti rispondo sinceramente senza giri di parole.

Eren: cosa provavi per il comandante Erwin e cosa provi ora? Ora o prima quando già facevamo sesso.

Levi: io per Erwin provavo altro che va oltre l'amicizia, quando sono morti Isabel e Farlan mi sono sentito vuoto ed Erwin ha riempito questo vuoto e quindi ho cominciato a provare qualcosa ma poi ho solo notato che era un'amicizia intima e nulla di più.
Col tempo ci siamo legati ma non c'era nulla al di fuori dell'amicizia.
E ora come ora la persona per cui il mio cuore batte ancora sono due, tu e la mia principessa.

Eren: quindi... è ancora aperto l'invito alle mie coccole speciali

Levi: prima dimmi se ti sei convinto

Eren: si, ora facciamo sesso Levi

Dice Eren con una voce infantile.

Levi: subito mon amour

Eren: eh?

Levi: *ride* nulla

Eren: che vuol dire?

Levi: amore mio

Eren: che ne hai fatto di Levi?

Levi: l'ho mangiato

A second Life ~Ereri~Where stories live. Discover now