You Live on Emotions

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Vivere di emozione sembra molto facile a parlarne anche perché se ci si pensa la vita di tutti i giorni è fatta di emozioni negative o positive che siano , l'importante è non farsi prendere dall'ansia che ti possono portare..

Ma vi sono alcune persone che purtroppo non riescono a vivere di questo, forse ne hanno paura o forse perché semplicemente gli è stato insegnato che le emozioni non servano poi a granché...

Una di quelle persone era Carola una ballerina classica dalle grandi doti tecniche e dalla femminilità e versatilità eccelsa; le era sempre stato insegnato fin da piccola che "la danza era gelosa di qualunque cosa " Parigi era stato il suo più grande sogno , ma anche il suo più grande incubo dove per essere la migliore bisogna sacrificare tutto , partendo dal sentimento più bello del mondo l'amore, non si era mai innamorata veramente o forse solo una volta a Parigi ma non era finita benissimo, all'epoca non aveva chissà quale tipo di insicurezze , certo il suo più grande difetto era esigere a volte troppo da se stessa ciò che non poteva fare , ma questo era dettato dal perfezionismo che non le faceva vivere a pieno il momento godendosi ciò che effettivamente il suo sogno le stava dando ...

Aveva viaggiato per tutto il mondo grazie alla sua arte , visitato posti , scoperto culture diverse, la danza gli aveva proibito qualcosa ma gli aveva dato modo di crescere in fretta senza godersi l'età dell'infanzia in famiglia, l'adolescenza, era diventata adulta dal niente contando solo su se stessa, l'infortunio poi non l'aveva aiutata a fatto , anzi peggiorò le cose tanto che a volte pensava <<basta ora non ballo più non c'è la faccio >> un periodo dettato dalle mille insicurezze di rifarsi male e dire addio per sempre al suo sogno ...

Ma con l'aiuto dei suoi amici e dei suoi non fece mai lo sbaglio di mollare tutto , ma anzi grazie alla determinazione ricominciò il suo viaggio nella danza piano piano a piccoli passi, ma non con la consapevolezza di essere una bravissima ballerina anzi non lo pensava mai di se ...
Il più grande sbaglio era vivere di schemi , schemi insegnati in accademia, schemi che accomulandosi diventavano prigione...

<<sei troppo leggera devi pensare di più e scriverti le cose per correggere >> così gli dissero gli insegnanti di danza parigini tanto da farla entrare in un loop continuo di insicurezze, schemi e naturalmente tecnica che però non venivano mai accompagnate da delle emozioni vere e proprie...

Se da un lato si viveva in schemi e insicurezze c'era un ragazzo calabrese in cui vivere di emozioni era la sua vita perché era lì che la sua arte si concentrava , questo ragazzo si chiama Luigi il suo più grande sogno era fare il cantante e il musicista , era un polistrumentista grazie anche al fatto che aveva fatto liceo musicale , la sua vita era fondata di emozioni , certo non sempre poteva farsi prendere da essa doveva come dire controllare le proprie emozioni per non sentirsi male , aveva un piccolo problema di salute , certo i primi tempi gli pesava tanto che andare dal medico o per ospedali non è che gli piacesse poi così tanto, ma poi con il tempo capì che per curarsi e stare bene bisognava andarci e controllore ogni tipo di emozioni per non andare in iperglocemia ...

L'amore per lui era fonte di ispirazione per tutto , aveva amato ed era stato amato , aveva avuto una relazione molto lunga di tre anni, certo finita male , viveva di rimpianti per quel periodo, non capendo veramente il motivo di quella scelta, ma ormai che poteva fare ? Niente doveva accettare il tutto e andare avanti pensando a se e alla musica, la sua vita da 20enne era come dire racchiusa in una canzone chiamata Alleria e di malinconia ne aveva tanto ...

Già a 17 anni aveva pubblicato un album un traguardo importante , ma sapeva che per vivere di questa passione mancava qualcosa , spesso guardando un programma diceva ai suoi <<un giorno sarò lì >> e i genitori spesso gli dicevano<<ma vacci >> ma per lui non era mai il momento giusto ..

Buffo no ? Chi era cantante alcuni di loro erano passati da quel programma ed esistevano grazie a loro , ma lui era titubante e aveva paura ma di cosa poi non si è mai capito..
Vivere di arte che sia canto o ballo non dovrebbe fare così paura , eppure per dire sempre di no c'era qualcosa che lo legava a Lamezia..ma Non qualcosa ma qualcuno che gli stava facendo del male senza che lui se ne accorgesse...

Il suo unico difetto essere bello ma essere inconsapevole di esserlo e forse era anche di fidarsi a volte troppo delle persone e pensare che se qualcuno gli fa del male solo emotivamente era per colpa sua ...

Il suo più grande terrore far soffrire le persone se pur incosapevolnente questa era la sua più grande paura ...

<<Non mi piacciono le persone che mi comandano >> direi che come carattere era forte , ovvio regole a parte però fa ridere perché si sa che nella vita ci sarà sempre qualcuno che ti comandano se pur indirettamente..

Non sapeva ballare anzi era peggio di un palo , il suo più grande dono era cantare e suonare e creare emozioni diverse attraverso canzoni diverse ...

Che strani che erano quei due ragazzi lei per cui le emozioni erano d'intralcio alla propria arte e vivendo di schemi per ogni cosa che sia amore, amicizie e ballo e lui che di emozioni vive per qualunque cosa che sia musica o la sua vita in generale ..
Lei che aveva sofferto per un periodo in Francia a causa della competizione non troppo sana che aleggiava in accademia e nei vari teatri <<Se si vuole essere il migliore sarai odiata >> lei che alla sola parola odio non la contemplava nel suo vocabolario ..
Lui che aveva sofferto per amore , un amore che a volte gli faceva ancora male , ma era riuscito ad alzarsi se pur in parte, inoltre la parola competizione la conosceva ma si sa nel mondo della musica era così è non gli pesava questo <<tutti siamo bravi quindi è normale >> diceva ...
Lei che voleva provare ad essere libera da tutto , libera da schemi , tecnica , non voleva essere solo tecnica ma anche emozioni e sentimento , voleva lasciare ogni tipo di sensazione negativa ed essere se stessa senza insicurezze compito arduo se viene fatto da soli ..
Ma sarebbe stata sola ?
Lui che voleva provare ad avere un posto nel panorama musicale o almeno ci sperava , che voleva provare ad innamorarsi di nuovo forse , lui che di libertà mentale lo era abbastanza per godersi ciò che i momenti gli davano , ma non troppo libero per lasciarsi andare nella vita di tutti i giorni..
Chissà se ci sarebbe riuscito ?

Carola&Luigi due ragazzi così diversi, ma tanto uguali , due ragazzi che vivono della loro passione per il canto e per il ballo , due ragazzi pronti per incontrarsi e creare un percorso se vogliamo forse unico...
Ragazzi semplice e genuini ed era proprio questo la loro bellezza se ci si pensa ...

Chissà come gli eventi si sarebbero sviluppati da qui in avanti ?

Per due che come noi //CaroligiWhere stories live. Discover now