Per due che come noi //Caroligi

Challenge

La puntata del pomeridiano piano piano stava per incominciare , tanto che i ragazzi furono chiamati in studio per sedersi ogni uno ai loro banchi e come al solito i nostri caroligi così venivano chiamati da un paio di settimane a questa parte ovvero la ship formata da Carola e Luigi erano seduti vicini ..

Ogni tanto Luigi scrutava Carola per vedere come stesse e quanta ansia potesse avere , perché sapeva che quando la ballerina aveva ansia non dava il meglio di sé quindi a volte la chiamava dicendo <<Carola Carola >> e la ballerina girandosi li diceva <<cosa c'è è la quinta volta che mi chiami >> ma il cantante le disse <<voglio controllare che tu sia tranquilla per la tua sfida >>e Carola <<Luigi l'ansia positiva adrenalinica l'ho sempre avuta e poi la sfida non la faccio subito subito >> a questa frase Luigi sorrise tornando composto al suo posto , ora composto per modo di dire , ogni volta per vedere quella ballerina faceva ginnastica spostandosi dal banco ...

La puntata iniziò come di consueto ad iniziare la puntata furono i cantanti con la solita gara di inediti dove molti furono i complimenti e tanti altri erano critiche se pur costruttive ..

Luigi ovviamente arrivò primo se pur a pari merito con Sissi, la sua muro ormai era forte , non era mai arrivata seconda era il primo inedito che arrivava primo per 4 puntate consecutive e non ci credeva anche lui ..

Carola vedendo ciò ne fu feria, ma quello lo era sempre ...

Poi dopo tutti i cantanti finalmente toccò ai ballerini e la prima ad esibirsi fu Serena e io suo compito mandato dalla Celentano il passo a due con Carola e dopo la lunga lettera di quella insegnante finalmente le due ragazzi si esibirono e per la prima volta Carola si divertì consapevole del fatto che Serena era lì e la stava aiutando facendola sentire più sicura di sé ...

I complimenti non tardarono ad arrivare anzi da tutti i prof vi furono dei commenti pressoché positivi ..

Ma ora la sfida si era avvicinata tanto che Maria disse <<Carola già che sei pronta scendi >> e fu così che la ballerina sotto lo sguardo dei compagni di banco e amici scese quelle scale sedendosi sulla sedia rossa ..
Letizia era la sua sfidante e il giudice era un coreografo acclamato in tutta Italia...

Si esibirono entrambe ed erano molto brave nulla da dire una sfida difficile se si vuole definire così...

<<abbiamo due ballerine diverse, tu Carola hai eleganza, raffinatezza , belle linee portate da un grande studio dietro , mentre tu Letizia hai un bel viso che metti a disposizione per la danza >> complimenti molto buoni per entrambe chissà chi avrebbe vinto ...

<<detto ciò vince Carola >> ed ecco che per l'ennesima volta la maglia era sua e Luigi poteva sorridere di nuovo ...

<<ferma un po'>> disse la de Filippi e Carola si fermò <<spero che questa sfida ti sia servita per farti capire che non è necessario che tu studi sempre >> disse per poi aggiungere <<te lo dico sempre basta Carola, basta studiare, basta scrivere correzioni , lasciati andare e vivi intensamente questa esperienza >> la ballerina a quelle parole scoppiò a piangere un po' per la.tensione accumulata e un po' perché Maria aveva ragione e come se ne aveva ...

La danzatrice era una di quelle ragazze dallo schema infinito, scrivi scrivi su quel quaderno tanto che a volte affossava anche i suoi sentimenti come a chiuderli in un cassetto e non facendoli uscire neanche mentre ballava ...
Per fare un esempio è come se un musicista scrivesse una melodia bellissima anzi no la più bella del mondo ma poi la chiudesse a chiave in cassaforte per non farla sentire a nessuno , diciamo che non avrebbe senso se scrivi qualcosa automaticamente poi la dovrai far sentire ...

Ecco per Carola era più o meno la stessa cosa aveva sentimenti, provava emozioni, ma mentre ballava alcune volte era incapace a lasciarla andare completamente, non riusciva a donarsi completamente a quel pubblico che tanto l'acclamava con tanto di applausi ...

Luigi era seduto che fissava la scena di quella dolce ragazza che probabilmente piangeva , non probabilmente , ma sicuramente stava piangendo e nella sua testa pensava "come può una ballerina così brava essere così insicura da non pensarsi tale ?" Domanda assurda quanto veritiera, ma era sicuro che grazie al suo aiuto, a quello dei professionisti e della maestra avrebbe sicuramente vinto la battaglia contro questi pensieri a volte inutili perché lei era tutt'altro che disadatta ...

E il cantante non capivo come due prof di ballo potessero etichettare quella ragazza che si stava sedendo vicino a lui con quella parola che con Carola non c'entrava niente, in più secondo lui non era disadatta al contesto e come poteva la dolce ballerina era tra le più versatili la dentro si era messa alla prova con tanti stili che mai aveva studiato, non ballava solo con le punte come invece Todaro diceva sempre...
Per Luigi era uno spettacolo che sia in punta o non vederla ballare era la cosa più bella che ci potesse essere ad amici..

La pubblicità fu mandata così Luigi disse << ce l'hai fatta visto che ti dicevo >> ma la ballerina disse <<si ma non mi sento soddisfatta >> ed il cantante capì che dietro a questa risposta non vi era il fatto dell'essere perfezionista ma a ciò che i professori dicevano di lei e così disse <<basta Carola , basta rimuginare su parole a mio parere inutili, qui dentro sei la più versatile , hai fatto 300 stili diversi e non hai mai sfigurato mai , sarai disadatta per due persone, ma solo per loro , guarda la faccia del resto dei prof compresi quelli di canto ogni volta che ti vedano ballare si incantano e sorridono perché tu sei brava , la Celentano ti ha applaudito e pare che abbia pianto quando hai ripreso la maglia , Rudy applaudiva come non ho mai visto fare con nessuno manco con me che sono suo allievo , lorella ti adora ed Anna l'hai vista ogni volta che balli sorride e poi ci siamo noi i tuoi compagni di viaggio che quando balli tu ci trasporti nel tuo mondo e ci porti a teatro cosa che farò una volta uscito qui e venire a vederti >> più vere parole non potevano esserci, Luigi aveva detto ciò che pensava da un mese a quella parte , non capiva le insicurezze , lei era brava ma era come se non lo accettasse ..

Tante sfide aveva fatto fino a quel momento è le aveva vinte tutte e se sarebbe arrivata ultima beh le avrebbe vinte di nuovo , certo la stanchezza si sentiva , ma era una brava ballerina e se i giudici erano tutti d'accordo, il conto di due professori non valeva assolutamente niente, non si può piacere a tutti e si sa , ma cambiare drasticamente opinioni beh sembrerebbe difficile da capire così la cosa migliore che si può fare è lasciarsi scivolare le cose di dosso per vivere meglio , per vivere bene , per vivere più leggeri!