It's a new song: Muro

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Scrivere canzoni per un cantante è una grande liberazione , perché spesso e ripeto molto spesso all'interno di esse vi sono sentimenti che non riescono a esprimere a parole ...

Poi ci sono cantanti che scrivono per altri canzoni meravigliose ma queste si chiamano doti da cantautorato e si acquisisce col tempo ..

Ecco per Luigi scrivere era la sua evasione perfetta, un modo in cui sentirsi semplicemente Luigi, dove le emozioni scivolavano su un foglio bianco e i pensieri si trasformano in una melodia pronta per essere messa il testo ..
Lui la chitarra e nient'altro, il mondo fuori o circostante lo chiudeva per quel poco dove il suo pensiero o pensieri si sfaldano come per magia su un foglio pressoché scarabocchiato , idee erano semplicemente idee , forse un po' confuse, ma pur sempre idee ...

Si era messo in testa di dover scrivere una canzone per quella ballerina dagli occhi grandi quanto la luna e talmente brillanti quanto le stelle nel cielo , uno sguardo profondo dove nessuno mai aveva saputo guardare prima di Luigi..
Ma quel cantante era riuscito dove nessuno ancora si era inoltrato e se pur lo imbarazzasse molto voleva che quel contatto visivo non finisse mai ...

Per Luigi , Carola era la sua musa ispiratrice bastava poco , anzi bastava guardarla perché le idee scivolassero così dal niente, come un mare in tempesta ...
La ballerina per lui era già musica, ma mancava testo e sopratutto titolo , però una frase che lei gli disse li venne in mente <<nella mia testa c'è fumo >> la parola fumo era quella parola giusta da poter essere messa in una canzone , inoltre molti erano i ricordi che aleggiavano nella mente del cantante come per esempio la prima volta che si sono parlati , oppure la prima sigaretta insieme o di quando sono stati sul divano a scherzare fino a tardi perché nessuno dei due volevano staccarsi dalla compagnia dell'altro ...

Tutti quei muri che si costruiva erano per proteggersi da se stessa e l'aveva capito e da lì gli venne l'idea di chiamarla MURO , quella canzone era indirizzata a lei se pur Carola non lo sapesse , non veniva detto esplicitamente , ma Alex che lo aiutò a buttar giù le idee lo sapeva, parlare di Carola nei testi veniva naturale quanto respirare ...

Una frase gli venne in mente tanto da volerla nella canzone "noi siamo sogni in fumo" si perché loro due erano i protagonisti di un sogno irrealizzabile dei fandom che stavano nascendo , ma forse non tanto sogno poichè i sentimenti c'erano ma la paura era troppa per poter ammettere di amarsi a vicenda ...

E poi un altra frase come "la smetti di ballare senza di me" ed era come se gli stesse chiedendo balla da sola ma non con qualcuno , insomma di balli di coppia ne aveva visti tanti e ogni volta voleva esserci lui al posto del ballerino che la portava anche se sapeva che nel ballo era negato ...

"E ci sbattiamo in un abbraccio come le strade di Montecarlo " loro che di abbracci ne erano portatori, loro che non ne potevano fare a meno neanche prima della puntata, gli abbracci erano adrenalina pura dove non lasciava spazio ad ansie ...

Poi ancora tra le mille idee gli vennero in mente i suoi occhi timidi ma così belli da stare male "con quegli occhi timidi mi cerchi" lei che con lo sguardo lo cercava perché era la sua pace e la sua libertà e poi una frase su di lui che forse racchiudeva un po' tutto ciò che immaginava stesse accadendo "ed io che faccio slalom tra i miei sbagli " lui che di sbagli ne ha fatti e ne continuava a fare perché di perfetto non c'è nessuno e sempre lui che forse il suo più grande errore era quello di essersi avvicinato forse troppo a quella ballerina tanto poi da non farne più a meno ..

Come si può intepretare una strofa che fa "per riaverti qui davanti e non importa se siamo diversi è una guerra che vincerai promettimelo " forse più di una strofa che racchiudeva un mondo forse troppo complesso o forse no ...
Lei che di guerre interiori ne aveva tanta se non troppe e lui che volendola aspettare la aiutava da lontano pur di vederla felice , una promessa che era certo anzi che erano certi che avrebbero mantenuto ..

Una canzone che parlava di loro due , un conflitto mente e cuore ai quali non sapevano a chi dare ragione effettiva , due testardi forse anche troppo complessi e diversi da sembrare compatibili allo stesso tempo ...
<<un rapporto complesso in musica dove si racconta una storia d'amore forse troppo complicata e sfuggente e di problemi nella vita di una futura coppia >> ecco ciò che lui voleva far intendere se pur tra le righe aleggiava un nome solo "CAROLA" un nome una garanzia , ma di uguale bellezza che ai suoi occhi era magia...

Luigi era uno di quelli che dai difetti di Carola ne traeva il meglio perché sapeva che in realtà esisteva qualcosa di buono , non ne vedeva solo cose brutta ma vedeva sola la parte bella ...
Vedeva ciò che lei non riusciva a vedere di se stessa era il suo complemento ..
Lei che vedeva il male in se stessa e lui che ne vedeva la bellezza ..
Lui che vedeva il peggio di sé e lei che ne vedeva la parte migliore ..
Lo Ying e lo Yang dei tempi moderni fatto a persona , un caos di rara bellezza ecco cos'erano quei due ...

Se bastasse una sola canzone per far vedere quanto bella potesse essere una persona Muro sicuramente ne era l'eccezione alla regola aurea dei cantanti ...
Ovvero"scrivi solo se vieni lasciato sennò no" che regola orrenda eppure succede , ma non per Luigi o almeno non era quello il caso ...

Lui e Carola non erano niente ma nessuno scrive una canzone per un amica , ma quei due erano complessi tanto da far sembrare il mondo troppo complicato anche per loro ..

Chissà come Carola avrebbe reagito a tutto questo ?

Per due che come noi //CaroligiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora