Capitolo 1

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Appena mi sveglio la mattina, il primo pensiero è quello di dover preparare la valigia per partire insieme alla mia migliore amica, quasi sorella.
Appena mi sveglio tiro fuori la mia valigia. So che posso fare schifo per il semplice motivo di non essermi lavata subito, ma tra poco avrei avuto il volo per la Spagna quindi ho deciso di fare prima la valigia e poi potermi lavare tranquillamente.

Dentro metto di tutto. Magliette, jeans, leggins, costumi, scarpe, indumenti e una felpa per il semplice fatto che in aereo faccia freddissimo.
La valigia non avrebbe dovuto superare i venti kg e infatti sembrava sotto quel peso, peccato che non abbia a disposizione una bilancia in quel momento.
Finito di organizzare la valigia, mi lavo e mi vesto con una semplice maglietta, lasciando da parte la felpa,  e un jeans stretti nelle cosce ma larghi poco sotto alle ginocchia. I capelli, invece, li raccolgo in uno chignon. Infine metto la crema sul viso e basta. Non mi trucco. Non mi sono più truccata da quando avevo sedici anni a causa di un'allergia, ma soprattutto perché mi piace rimanere al naturale.

*un messaggio non letto*
Lea
«Ariel! Ti sto aspettando da un'ora sotto il tuo albergo»

Oh, si giusto, mi chiamo Ariel e ho 22 anni. Il mio nome viene molto spesso paragonato appunto alla sirenetta Ariel, ma almeno sono diversa dal suo aspetto. Lea, invece, è appunto la mia migliore amica sin dalle superiori, ma a dirla tutta non ho mai conosciuto la sua famiglia. Avevo saputo del suo fratello calciatore Kai, mai incontrato. Mi parlava spesso di lui, ma mai dell'altro fratello, Jan.
Io e Lea abbiamo un legame molto stretto, ma se non scendevo immediatamente con la valigia e pronta per partire, questo rapporto si sarebbe rovinato.

"Eccomi!" Dissi e vidi Lea davanti alla porta ridere aspettandomi.
"Finalmente!" Esclamò lei con il suo sorriso stampato sulle labbra. Ha davvero molta pazienza.
Appena mi prese la valigia fece una strana espressione.
"Sei sicura che non li supera i venti kg?" Domandò lei. Non ero proprio convintissima, ma mi sentivo che pesasse sotto quei kg da mantenere.
"Sicurissima" La rassicurai mentre entrai in macchina. La vidi fare di spalle e appena entrai in macchina la sentì borbottare.
"Poi non ti lamentare che dovrai pagare il supplemento" Disse raddicchiando. Mi voleva mettere per caso il malocchio? Domandai tra me e me finché non risi.

__________

Arivammo in aereoporto e ci sedettimo per aspettare il nostro aereo, anche se prima avremmo dovuto fare i controlli.
Vidi Lea abbastanza persa e perplessa. Non finiva di girare lo sguardo da una parte all'altra dell'aereoporto.
Non ci diedi molto peso ma, appena la vidi alzarsi di scatto, girai lo sguardo su di lei.
"

Ei, tutto apposto?" Chiesi io gentilmente, ma non rispose dato che corse subito verso qualcuno poco lontano da noi.
Mi alzai e, prendendo in mano le nostre valigie con le borse, la inseguì. Pensai di fare brutta figura per il fatto di avere tutto io. Avevo le borse a tracolla e le due valigie in mano.
"Hai tutto? Dobbiamo andare tra poco!" Sentì esclamare la bionda davanti ad un ragazzo alto, moro, occhi verdi e con un sorriso che splendeva al settimo cielo.
"Si" Affermò lui senza aggiungere altro. Subito dopo la sua risposta girò lo sguardo verso di me e mi sentì davvero in imbarazzo.
Lea si girò notando lo sguardo del ragazzo puntato su di me e subito mi aiutò con i bagagli.
"Scusami tanto Ari" Disse, ed io le scambiai un sorriso.
Mi girai verso il ragazzo che dal momento sembrò aver fatto molto silenzio. Era davvero così timido? Appena stessi per dire il mio nome per presentarmi, l'hostess comunicò che si saremmo dovuti dirigere verso i controlli. Guardai il ragazzo per un po' e notai una valigia al suo fianco. Sarebbe davvero venuto con noi alle vacanze? Avrei dovuto chiedere a Lea, ma essa si era già diretta verso i controlli.
"Ragazzi, vi volete muovere? Vi conoscete dopo!" Ci richiamò lei a pochi metri di distanza da noi, e subito girammo lo sguardo verso di lei. Presi la valigia e mi incamminai verso Lea, seguita da suo fratello.
Dopo i biglietti, controllamo la valigia e appena pesai la mia notai che aveva ben superato i venti kg. Ma com'era possibile?
"Che ti avevo detto?" Mi disse Lea facendosi scappare una risata. La guardai, e sbuffando chiesi quanto avrei dovuto pagare.
Era incredibile. Per la prima volta avevo torto. In quel momento mi maledì di non aver potuto pensare la mia valigia prima di partire.
Presi il mio portafoglio e cercai i soldi per poter pagare, finché la voce dell'hotess mi blocco.
"Grazie, potete andare" Aspetta cosa? Non avevo ancora pagato e potevamo andare?
I miei occhi si bloccarono sul portafoglio, e lentamente alzai lo sguardo verso gli altri. Vidi Lea con il fratello incamminarsi verso l'aereo, e il ragazzo aveva in mano anche la mia valigia.
Fu da quel momento che mi accorsi che fu stato proprio lui stesso a pagarmi il supplemento. Non ci conosciavamo e già paga le mie cose.
Scossi la testa per far sparire i miei pensieri, e rincorsi i ragazzi con una leggere corsetta.
Mi affiancai al ragazzo, e presi la mia valigia sfiorando la sua mano. A quel tocco si girò verso di me. Avevo l'intenzione di ringraziarlo, ma qualcosa a quel momento sembrò bloccarmi.
"Ecco..." Deglutii, per poi riprendere.
"Grazie per aver pagato kg in più, anche se avrei potuto farlo da sola" Dissi io ringraziandolo, ma avrei preferito non dire l'ultima frase per sembrare più cortese.

"Stavi cercando da mezz'ora i soldi e quindi per non sprecare tempo ho deciso di fare io" Ammise lui. Ai lati della sua bocca si formarono una serie di fossette a causa del suo sorriso che non tardò a mostrarsi.
"Comunque ti erano caduti anche questi. Dovresti essere più attenta" Disse porgendomi una banconota da cinquanta euro che molto probabilmente furono caduti dal mio portafoglio mentre io cercai i soldi per poter pagare.

Li afferrai e sorrisi al ragazzo sussurandogli ancora un altro grazie.

Spazio autrice:
Eccomi qui con un'altra storia, sta volta su Kai! Purtroppo non ho la possibilità di continuare su tik tok con una nuova storia, ma ho deciso di scrivere qua! Ovviamente continuerò anche l'altra su Phil! Questo è il primo capitolo, fatemi sapere come vi sembra l'inizio🥰
ps. Vi voglio ringraziare anche per i meravigliosi commenti che mi scrivete sempre e per il meraviglioso sostegno che mi date ogni giorno!❤️

Prevedo il mio futuro per teWhere stories live. Discover now