Lo sai volevo solo te...

Capitolo 3

Mattia
«ciao biondino non mi saluti»
«ciao Chri» dico timidamente
«che stai facendo?» mi domanda lui
«niente che t'importa?» prendo coraggio e gli rispondo
«non rispondermi così»
Mi sbatte agli armadietti e mi guarda negli occhi
«ma che ti ho fatto? Perché ti devi sempre comportare così con me?»

Comincio a piangere e appena riesco a liberarmi da lui scappo verso i bagni della scuola
«hey Matti ma che-»
Mi raggiunge la mia migliore amica e mi abbraccia
«cos'è successo?»
«Christian..»
«quel coglione lo ammazzo se continua ti avviso eh, non può passarla liscia»
«lascia stare amo non ti preoccupare me la caverò come sempre..»
«non è giusto che tu sia così buono con lui.. non se lo merita..»
«amo la smetti di parlare? Mi abbracci?»
«certo amore»
Stiamo abbracciati ancora per un po' fino al suono della campanella
«non c'è la faccio ad entrare a scuola» dico con la voce rotta dal pianto
«vuoi andare via?»
«si andiamo..»

Mi prende per mano e usciamo da scuola senza farci vedere
«andiamo a casa tua? Non voglio che mi veda mamma così se no si preoccupa.. poi oggi è tornato anche Daniele (mio fratello) che era dai nonni per un paio di giorni..»
«certo piccolo tanto i miei sono via per un po' puoi venire anche a dormire, ma tua madre sa di Chri?»
«più o meno..»
«non sa che sei e sei stato bullizzato?»
«non gli è ne parlo sempre per non farla preoccupare.. tengo tutto dentro..»
«allora torniamo a casa tua e parliamo con tua mamma con calma ok?» mi chiede lei amorevolmente
«ok..»

Non tanto convinto di questa decisione prendiamo la sua macchina e torniamo a casa
«amore perché non sei a scuola?»
«ti dovrei parlare..»
«dimmi mi fai preoccupare..»
Appena ci sediamo sul divano inizio a raccontarle tutto quello che mi sono sempre tenuto dentro.. tutte le volte che ho pianto nei bagni e mi sono sentito una nullità.. le volte in cui mi sentivo la persona più insicura del mondo..
Appena finisco di parlare scoppio a piangere tra le braccia di mamma
«scusami di non averti detto niente per tutti questi anni..»
«se sapevo tutto ciò sarei andata dal preside già da tempo..»
«ti prego no..»
«perché?»
«ho sempre pensato di farlo anche io.. non sai quante volte ma poi mi frenavo e pensavo a cosa ci sarà dietro tutto questo.. e so che non è giustificato tutto ciò ma non c'è la faccio a pensar male di lui nonostante tutto..»
«ho fatto un bel lavoro con te figlio mio.. sei una persona meravigliosa..»
«ti voglio bene mamma..»
«anche io figlio mio.. però voglio darti un consiglio»
«dimmi»
«prova a capire perché fa così.. prova a conoscerlo.. così saprai se ti stai sbagliando o no..»
«ma' ci sono sempre dei motivi per il proprio comportamento.. è ovvio che ci sia qualcosa di brutto che lo turba..»
«se lo dici tu mi fido però fatti valere con lui non puoi continuare a farti trattare male»
«lo farò»
«hey Carola scusami se non ti ho salutato prima ma tutto questo mi ha sconvolto...»
«Giulia non ti preoccupare davvero»
«ma per caso di va di rimanere a pranzo?»
«in realtà volevo chiederti se potessi andare da lei almeno stanotte perché i suoi non ci sono e almeno le faccio compagnia»
«perché non stai da noi finché non tornano i tuoi? Porti tutte le tue cose»
«per me non ci sono problemi.. ora vado a casa torno subito»
...
È già sera qui a casa e io e Carol siamo qui sul divano con una maschera sul viso è un bicchiere di vino(offerto gentilmente da mia madre haha)
e tutte le schifezze che avevo nella dispensa
«ma che cazz» ovviamente doveva venire a romperci le palle il mio amato fratellino Daniele
«facciamo così paura? Hahaha»
«tantissimo, potresti travestirti così ad Halloween»
«divertente Dani»
«lo so»
«comunque ci sono anche io mi presento la tua migliore amica da quando avevamo 8 anni circa»
«scema hahahah»
«bella Carol» la saluta Dani
«ciao Dani»
«bene ora vi abbandono e vado in camera mia, ci vediamo dopo»
«non ci mancherai»
«stronzo»
Lui è Daniele come avrete capito è mio fratello un rompiscatole ma in fondo ci vogliamo bene dai
«vedo che vi sopportate tanto»
«eh si non si vede?»
«si vede tantissimo hahah»
«eh si hahah»
«ma visto che tua mamma è uscita perché non invitiamo gli altri qui? Magari dormono qui e domani andiamo a scuola insieme»
«si va bene, ora chiamo mamma e la avviso»

«amo vai ad aprire tu? Non ho voglia di alzarmi»
«il solito pigro haha»
«eh lo so ma ormai mi conosci haha»
«si haha»
Dopo aver aperto entrano i nostri amici e mi salutano amichevolmente
«ciao ragazzi» saluto tutti
«ciao Matti» ricambia il saluto Luca
«ma Sissi e Dario?» Chiede la mora
«ah bho staranno scopando da qualche parte haha»
«Albe!» tipico di Sere sgridarlo
Albe e Sere sono una coppia fantastica, si amano tantissimo e ridono e scherzano in continuazione, poi mi fanno un sacco ridere perché Albe dice cose che la fanno imbarazzare e lui ride guardandola diventare tutta rossa
Ma poi non ho mai avuto il tempo di parlarvi di Sere un'altra mia grande amica oltre Carola con cui sono cresciuto insieme, con loro due mi trovo a mio agio e riesco a parlare di tutto. Ho un rapporto bellissimo con entrambe!
...
Alla fine sono rimasti tutti a dormire e ci siamo arrangiati con i posti che avevamo
«notte Scarol»
«notte piccolo»
Le do un bacio sulla guancia e ci addormentiamo
...
Spazio autrice
Ciao a tutti finalmente è arrivato anche il terzo capitolo e spero vi piaccia, fatemi sapere!
Per ora non è successo ancora nulla ma nei prossimi capitolo vedrete🤍