Capitolo 11

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Chri
Dopo essere tornati dagli altri io e Matti ci dividiamo
«che è successo?» mi chiede uno dei miei migliori amici nonché Ale
«forse ma dico forse ci siamo baciati di nuovo»
«cooosa?» risponde Gigi un po' scioccato
«ehm»
«Chri ma lui ti piace?»
«Ale lo sai che non voglio innamorarmi smettila»
«lui non c'entra con la situazione di tua madre e tuo padre, perché privarsi dell'amore?»
«non stressarmi Ale faccio quello che voglio»

Lo guardo male e poi vado davanti al bancone per prendermi da bere

So che potrebbe avere ragione ma non voglio dargli ascolto, io non credo nelle relazioni o nell'amore e anche se esistesse non voglio averne a che fare..
Lui mi interessa perché è un bel ragazzo e mi piacerebbe divertirmi con lui ma oltre questo non c'è altro e lui dovrà capirlo..
Bevo un bicchiere dopo l'altro sperando che possa togliermi dalla testa quel biondino ma per mia sfortuna mi scontro con lui
«non mi piaci ok? Tu sei solo un passatempo per me non c'è nulla tra noi, non illuderti ok?»

Mi guarda in silenzio mentre abbassa la testa e vedo che inizia a piangere
«Matti io-»
«stammi lontano!»
Scappa da me e mentre torna dalle sue amiche lo seguo con lo sguardo, piange e si dispera tra le braccia di Carola
Ho fatto un casino ma Ale mi ha fatto incazzare seriamente perché non mi deve costringere a far una cosa che non voglio..
E so che sono un immaturo del cazzo ne sono consapevole ma non riesco a pensare di mettermi con lui e fare tutte quelle cose che fai quando sei innamorato, io mi immagino solo da vecchio è così sarà nessuno riuscirà mai a farmi innamorare tanto meno quel biondino
«Christian!» mi chiama quella rompicazzo della sua migliore amica
«cosa vuoi»
Dico bevendo un altro sorso del mio drink
«sei uno stronzo!»
Si avvicina e mi tira uno schiaffo davanti a tutti, improvvisamente la musica si abbassa e sento gli sguardi addosso di chiunque ci fosse alla festa
«lui è la persona più importante della mia vita e se qualcuno gli fa del male io sono pronta a difenderlo, devi stargli lontano hai capito? Lui non ha bisogno di uno come te che lo fa soffrire!»
«ti devi solo vergognare, ma non pensi che sia l'ora di lasciarlo in pace? Gli hai rovinato la vita per anni e ora che stava tornando ad essere felice lo tormenti di nuovo! Mi fai schifo Christian!» dice Serena un'altra delle sue migliori amiche
Mi guardano amaramente entrambe e poi insieme al loro gruppo escono dalla porta nel mezzo del silenzio che si era creato a causa del suo schiaffo, o per meglio dire dal casino che ho creato io..
«Chri»
«non voglio sentire niente Ale, smettila di tormentarmi io non ho bisogno né di te né di Gigi, basta!»
Corro fuori senza una meta precisa e mi fermo in un piccolo parco desolato.
Mi immergo nei miei pensieri e nel mentre guardo il cielo stellato.
Ripensando a prima, l'ho ferito e ok però doveva saperlo prima o poi capisco che gli è lo detto in un modo davvero brutto ma doveva saperlo, perché capisco che magari stava già pensando ad una possibile relazione con me e io non voglio niente di tutto questo..
Lo vedevo nei suoi occhi che era contento, poi per carità anche io gli ho fatto un sacco di complimenti e gli ho raccontato la mia storia ma questo non vuol dire niente! Questo lo si può raccontare anche un amico, vero?
Sono così confuso in questo momento, non ci sto capendo nulla se devo essere sincero, io mi sono fatto trasportare da tutto questo perché pensavo fosse più facile poi staccarmi da lui e passare ad un altro, invece è davvero difficile e adesso gli ho fatto del male come i vecchi tempi.. mi sento davvero una merda, dovevo spiegarglielo quando eravamo da soli invece mi sono fatto prendere dal momento è c'è rimasto male.. giustamente direi.
«Chri dov'eri finito?» Dice Gigi con il fiatone
«vi ho trattato male cosa ci fate qui?»
«secondo te solo perché eri incazzato noi ti lasciamo da solo? Siamo i tuoi migliori amici e per mandarci via devi metterci più impegno» dice Ale scherzando
«grazie di non esservene andati, vi voglio bene»
«ti vogliamo bene anche noi fratello» risponde Gigi sorridendo
«ora senza incazzarti perché devi trattare male così Matti per colpa di tuo padre? Non tutte le relazioni finiscono come quella tra tua madre è tuo padre»
«non voglio innamorarmi perché per me l'amore non esiste e lo so che sono influenzato dalla mia situazione in famiglia ma a prescindere sono io che non voglio crederci, è un sentimento che fa male fa solo soffrire e non porta a nulla di buono quindi perché dovrei pensare di provare tutto questo.. davvero Ale non insistere preferisco continuare così come faccio io senza impegni»
«ok..» risponde Ale arrendendosi tanto sa come sono fatto
«grazie»
«ora come farai, non ti vorrà più parlare hai intenzione di farti perdonare in qualche modo?» mi chiede Gigi
«meglio lasciar perdere per ora, mi odia e non vorrà perdonarmi sicuramente, quindi aspetto e quando sarà il momento non potrà dirmi di no»
«cos'hai in mente Chri?»
«tu non ti preoccupare»
«quando fai così Chri non ti sopporto lo sai!» continua Gigi
«lo so ma sai anche che tanto anche se insistete non ve lo dico lo stesso»
«ma noi come abbiamo fatto a diventare amici?»
«mh sinceramente non mi ricordo»
«non lo scopriremo mai»
«esatto»
«dai vogliamo tornare a casa? Facciamo come i vecchi tempi venite tutti e due a casa mia film, schifezze e poi videogiochi fino a tardi e poi domani rimanete fino al pomeriggio, ci state?» chiede Ale
«a me va bene»

E ovviamente come sappiamo bene, siccome possono capitare le volte che ci andiamo senza passare da casa abbiamo una parte dell'armadio di Ale solo con vestiti miei e di Gigi perché ormai siamo come fratelli e non c'è neanche bisogno di chiedere ai nostri genitori se possiamo stare insieme perché ci conosciamo da una vita, quindi abbiamo pensato già da tanto tempo di inventare questo metodo facile..
Mentre mi perdo nei miei pensieri prendiamo la macchina di Ale e per fortuna arriviamo quasi subito a casa sua..
...

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