HELL OR PARADISE

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Entrammo dentro il castello e ci raggiunse una donna con i capelli grigi legati in una specie di chignon. era alta, indossava un cappello a punta di un blu molto molto scuro con due piume, un mantello che le arrivava alle caviglie verde scuro, sotto di esso indossava un maglione a collo alto nero con una spilla nel colletto.
x:"buongiorno signorina Malfoy, sono la professoressa McGranitt."
Daphne:"buongiorno professoressa."
McGranitt:"adesso sarai smistata in una delle quattro casate, sono: grifondoro, serpeverde, tassorosso e  corvonero. quando sentirai il tuo nome entrerai e sarai smistata." annuì subito dopo aver ascoltato
McGranitt:"signor Malfoy lei può andarsi a sedere"
Draco:"certo" mi guardò e prima di scomparire dentro la sala mi diede un bacio sulla guancia.
x:"silenzio per favore! ho l'onore di annunciare che quest'anno si unirà a noi una nuova studentessa, incomincerà a studiare dal quarto anno."
x:"può entrare signorina Malfoy"
le porte si aprirono e io entrai, la prima cosa che notai erano quattro tavoli stracolmi di studenti che bisbigliavano tra di loro, al soffitto erano appese delle bandiere raffiguranti quattro animali, penso siano le varie casate.
inizio a camminare per il lungo corridoio e sento gli occhi addosso di tutti gli studenti. mentre cammino sento dei bisbigli che mi danno particolarmente fastidio.
x:"mamma mia che figa"
x:"guarda che culo"
x:"la vorrei una così nel mio letto"
mi giro lentamente verso di loro e li fulmino con lo sguardo, subito smettono di parlare.
continuo a camminare fino ad arrivare ad un piano leggermente rialzato dal pavimento. sopra di esso c'è un tavolo disposto diversamente dagli altri, quest'ultimo è in orizzontale, ci sono meno sedie rispetto agli altri, sono tutte della stessa dimensione e altezza tranne una, quella al centro è la più grande di tutte.
x:"signorina Malfoy prego si sieda, adesso la professoressa McGranitt le metterà il cappello sulla testa e lui la smisterà."
a parlarmi è un signore anziano, indossa una veste azzurrina, un cappello a punta dello stesso identico colore, da sotto il cappello usciva una chioma molto lunga totalmente grigia. il suo volto era rilassato ma severo, da dietro le lenti si intravedevano degli occhi piccoli ma azzurrissimi.
mi sono seduta sullo sgabello e la professoressa McGranitt mi mise il cappello sulla testa.
cappello parlante:"mmh molto bene. un'altra Malfoy. astuta, intelligente, hai molto potere dentro di te e sono sicuro che lo userai al meglio, sei molto fredda con le persone e non ti fidi, hai un passato e un presente bui ma vedrai la luce" si fermò per un istante e poi urlo:"serpeverde."
mentre mi dirigevo verso il tavolo dei serpeverde un ragazzo mi fermò, era il ragazzo che stamattina mi è venuto addosso
Cedric:"ho scoperto il tuo cognome ora voglio sapere il tuo nome" mi disse con un sorriso da ebete.
ma io dico, ma perché tutti a me che cosa ho fatto di male.
Daphne:"se te lo dico ti levi dalle palle?"gli risposi seccata lui annuì
Daphne:"Daphne, mi chiamo Daphne."
Cedric:"ci vediamo in giro Daphne" bhe almeno si è tolto dalle palle.

mi sedetti accanto a mio fratello che subito mi abbracciò
Blaise:"in 5 anni non ho mai visto Draco abbracciare così qualcuno" disse ridendo
Pansy:"esatto" disse dando ragione a Blaise.
Draco stava per rispondere ma venne interrotto da una ragazza che mi guardò, si girò a guardare le sue amiche e disse
x:"ecco qua, un'altra troia" le amiche risero alla frase detta dalla ragazza.
Daphne:"tu saresti?" stavo iniziando ad alterarmi
x:"come fai a non conoscermi?" disse con una voce al quanto fastidiosa
Daphne:"non mi interesso alle persone come te" feci un finto sorriso
x:"sono Astoria Greengrass, troia." disse evidenziando l'ultima parola
Daphne:"chiamami così un'altra volta e ti ammazzo con le mie stesse mani"
Astoria:"adesso ho paura" fece finta di tremare
Daphne:"dovresti" mi alzai e me ne andai, mi seguirono pure Pansy, Blaise e Draco
Blaise:"già ti amo. l'hai asfaltata" disse mettendomi un braccio attorno alle spalle.

Pansy:"Daph vieni ti faccio vedere dov'è camera tua"
Daphne:"arrivo. ciao ragazzi a dopo."
iniziammo a camminare tra i corridoi, erano spettacolari, ogni angolo di questo posto era spettacolare. iniziammo a scendere delle scale e ci ritrovammo nei sotterranei. faceva freddo. mi piaceva molto.
Pansy pronunciò una parola e la porta si aprì.
entrammo in una stanza grandissima, i colori che dominavano erano il nero, l'argento e il verde.
era tutto così bello, i divani, le poltrone, le librerie, i mobili, le tende tutto bellissimo

Daphne:"è acqua quella?"chiesi indicando la finestra
Pansy:"si è acqua, siamo sotto il lago nero" rispose sorridendo
Pansy:"dopo ti faccio fare il giro della scuola" annuì entusiasta

salimmo delle scale e arrivammo a questa stanza con due porte, Pansy mi spiegò che la porta a destra andava nei dormitori maschili, quella a sinistra andava ai dormitori femminili.
entrammo nella porta di sinistra e raggiungemmo la fine del corridoio, c'era una porta con il mio nome e cognome sopra e di fronte alla mia stanza c'era quella di Pansy.
entrai e rimasi senza parole.
era una stanza singola, per terra era stirato un tappeto all'apparenza morbidissimo. il letto era a baldacchino con lenzuola e struttura verdi, le pareti era anche loro verdi. era tutto verde e delle sue tonalità.

entrai in bagno e il verde non mancava, era tutto così bello, così lussuoso.

uscì dal bagno e notai una cosa che entrando non avevo visto.
per tutta una parete era montata una libreria con tutti i miei libri, erano tutti lì, sistemati perfettamente.

Draco:"ti piace?" mi voltai e gli sorrisi
Daphne:"la amo!" risposi riguardando il tutto ancora una volta

Pansy:"adesso andiamo a fare il giro della scuola" uscì e la seguii, ci seguì pure Draco e Blaise.