Un invito persistente

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Pelle candida e pelle corrotta

-Capitolo 11-

Un invito persistente


Sabrina era all'uscita della villa, ma si era accorta che era abbastanza lontana dalla città, non troppo per fortuna, si riuscivano a vedere i grattacieli, ma di certo a piedi non se la poteva fare.

"Dove sono quei due omoni che mi hanno interrotta nella mia lettura! Mi hanno preso e mi devono riportare indietro cazzo!"

Stava per andarli a cercare quando si sentì prendere per il braccio e spaventata si girò e vide di nuovo l'uomo dai capelli neri.

<ma quanto sei veloce! Per caso hai bisogno di un passaggio?>

Sabrina ora era davvero preoccupata, ma che diamine voleva lui da lei?

Non riuscendo più a sorridere rispose guardando la mano che le stringeva il braccio <n-no grazie ci dovrebbero essere le stesse persone che mi hanno portata qui a darmi un passaggio...>

L'uomo vedendo come era impaurita sorrise e disse avvicinandosi a lei <ah si?>

La ragazza guardò da un'altra parte e Roy non sentendo una risposta disse prendendola per il mento e guardandola in faccia <ah si!?>

<s-si!> rispose agitata la ragazza e l'uomo dagli occhi penetranti sorrise e disse <capisco, beh peccato che non ci siano, vieni con me ti accompagno io>

Sabrina non ebbe scelta che seguirlo.

Si trovò nella sua auto, questa volta non una limousine e allacciandosi la cintura di sicurezza sentì la presenza costante degli occhi di Roy su di lei.

Ma aveva un insetto in faccia? Perché la stava fissando?!

Non avendo il coraggio di guardarlo a sua volta poi sentì chiedersi <allora cara Sabrina, dove abiti?>

La mora lo guardò stupita e l'uomo sorridendo finalmente vedendo il volto della ragazza disse <la tua amica Emily parla molto di te>

<ah> seppe solo dire la bruna, che altro aveva detto a quella gente? Si vedeva lontano un miglio che non erano persone per bene!

<non vuoi sapere il mio nome?> chiese l'uomo mettendo in moto il motore e e la ragazza incerta disse <s-se ti fa piacere dirlo...>

Roy sorrise e disse <Robert, ma per gli amici Roy>

Sabrina non capì il soprannome? Non era meglio Rob? O Roby?

Stringendo le mani e guardando il finestrino disse <okey>

L'uomo assottigliando i suoi occhi mise una mano sulla coscia della ragazza e vedendola girarsi confusa disse <guardami in faccia quando mi parli, okay?>

Sabrina fece cenno di si, ma vedendo il volto dell'uomo cambiare umore disse <c-certo scusami>

Roy sorrise e dando il cellulare alla ragazza disse <metti la via di casa tua>

Sabrina senza perdere tempo mise la via della sua università, dopotutto non gli piaceva quell'uomo e preferì non fargli sapere dove abitava.

Passò il cellulare all'uomo che sorridendo prese tutta la mano della ragazza e stringendola per qualche secondo si riprese il cellulare.

La mora strinse la mano come se nulla fosse successo, non gli piaceva per nulla quella situazione...

Roy vedendo la reazione della ragazza sorrise e non potè che guardare il seno poiché era schiacciato dalla cintura di sicurezza.

Bello, fine, delicato, sorrise per non ridere e accarezzandosi la coscia per calmarsi disse <allora cara Sabrina come hai conosciuto Emily?>

La ragazza girandosi e guardandolo rispose <all'inizio dell'Università, mi ha adocchiato lei e non mi ha lasciato più andare...>

Roy sorrise <ah si?>

<già...>

L'uomo sorridendo vedendo che la ragazza non aveva intenzione di sostenere la conversazione chiese nuovamente <e che facoltà hai scelto?>

<comunicazione grafica>

<interessante>

<e gi-> sentì la mano fredda dell'uomo toccarle nuovamente la coscia e stringendo le labbra disse <sì una facoltà molto interessante sa? Dopotutto si hanno molto sbocchi lavorativi!>

<tipo?>

Sabrina come se stesse sfogliando un elenco telefonico disse tutti i possibili lavori che c'erano, e quando cercava di chiudere la conversazione sentiva la mano dell'uomo stringerle di più la coscia, causandole dolore, e così era forzata a continuare a parlare.

Arrivarono davanti all'università e Roy accorgendosene disse <abiti forse qui?>

<si qui vicino! La ringrazio per il passaggio e spero che non si sia annoiato troppo ad ascoltarmi!>

Roy sorridendo disse avvicinandosi al volto della ragazza <sei sicura che abiti qui vicino?>

Sabrina allontanandosi lentamente per non infastidire l'uomo disse <certo! Dopotutto ho scelto questa università apposta!>

Roy appoggiando il suo mento contro il suo palmo disse <molto comodo...>

<si...>

Roy non smetteva di guardarla negli occhi e Sabrina non sapeva per quanto a lungo sarebbe riuscita a reggere il suo sguardo, poi però una cosa catturò la sua attenzione!

Roy accorgendosi del cambio di umore cercò di vedere cosa desse fastidio alla ragazza in mezzo alla folla e quest'ultima uscendo dall'auto disse <comunque grazie ancora per il passaggio, le auguro buona giornata>

La ragazza dopo uno sguardo non molto convinto da parte dell'uomo ricevette i suoi saluti e come lascia passare chiuse la porta.

Prima di allontanarsi definitivamente dall'auto guardò di nuovo dall'altra parte della strada, e vide nuovamente quello auto nera...

Pelle candida e pelle corrottaWhere stories live. Discover now