Dopo i festeggiamenti

1.2K 63 10
                                    

Pelle candida e pelle corrotta

-Capitolo 38-

Dopo i festeggiamenti

La notte era passata.

La villa era ancora abbastanza piena di invitati svenuti o addormentati ma Sabrina era sveglia.

Guardò nel bel giardino rovinato dai festeggiamenti e appoggiando il capo sul letto poi guardò alla sua destra, c'era Roy che dormiva.

Era pallido e sudato ma lei non avrebbe fatto nulla per almeno quella volta.

Guardò il soffitto e una lacrima cadde.

Perciò ora cosa le sarebbe successo? Guardò la mano sinistra dove portava quell'anello e aggrottando le sopracciglia se lo tolse.

Perciò l'aveva presa in giro fin da subito! Ma che cosa voleva da lei?! Anche se voleva un vero e proprio matrimonio cosa ci guadagnava lui? Aveva letto tanti libri e di solito il matrimonio era soprattutto un modo per unire due famiglie potenti e guadagnare da entrambe le parti... ma lui cosa poteva volere da lei?

Magari i suoi genitori c'entravano qualcosa? No erano troppo statici, non gli piaceva fare cose nuove, dopotutto lo si poteva vedere dall'organizzazione delle vacanze. In estate sempre nella seconda casa al mare, capodanno sempre quella minuscola casa che prendevano in affitto da ormai trent'anni, e poi molto altro.

Magari voleva assicurarsi che avesse in scacco Emily perché lei era "una sua grande amica" così poteva controllare che non facesse cazzate con Aaron?

Ma non aveva lo stesso senso, e allora perché volerla come moglie?! E poi firmando uno straccio di carta si poteva davvero considerare matrimonio quello?

Sabrina si mise col busto dritto e abbracciando le gambe pensò "e se mi vuole solo scopare? Possibile che dopo una volta poi mi lasci andare? Se fosse così sarei anche disposta a farlo, però..." guardò il volto pallido di Roy che alla fine stava dormendo abbastanza bene "però è da quasi un mese che sono con lui, se voleva solo scopare mi avrebbe cacciata dalla sua villa dopo la prima settimana no?"

Pensò anche a quella volta che gli aveva fatto un succhiotto, prima di farglielo aveva visto chiaro come il sole che un'altra donna aveva passato la notte con lui, e ora pensandoci Sabrina capì che quella notte dopo che la commessa gli aveva spaccato quasi le costole, lui era andato a divertirsi più che a cercare informazioni...

Però adesso l'unico suo ostacolo per tornare alla normalità era lo stesso Roy, le vennero i brividi al pensiero della fine che aveva fatto Kevin, ma alla fine stavano così i fatti.

Tolto Kevin e la sua auto nera rimaneva solo Roy con la sua pistola...

Vide la pistola appoggiata al piccolo mobile accanto all'uomo ferito e stringendo le mani stava per alzarsi quando sentì la porta aprirsi!

<buongiorno Sabrina> salutò con volto solare Jeremy e Sabrina sorridendo in difficoltà disse rimettendosi sotto le coperte <buongiorno anche a te, come stai?>

Jeremy la guardò, le aveva medicato il naso e alla fine aveva scoperto che non era rotto, ma comunque delle piccole e precise attenzioni ci sarebbero volute, per il gomito invece gli c'era volto una fasciatura con un buon unguento per facilitare la guarigione.

<bene grazie, sono venuto a vedere come stava Roy e vedo che non se la cava male> e avvicinandosi all'uomo sorrise nel vederlo pallido e umido dal sudore.

Sabrina lo guardò anche lui e distogliendo poi lo sguardo chiese <sei per caso un dottore?>

Jeremy come se gli avessero gettato dell'acqua ghiacciata chiese <cosa?!>

Pelle candida e pelle corrottaWhere stories live. Discover now